Cesana: concerto d’organo per i duecento anni dello strumento

Si è conclusa ieri la festa patronale di Cesana Brianza che, nella serata di domenica 7 agosto, è stata allietata da un concerto d'organo.
Il maestro Massimo Borassi ha suonato l'organo "Fratelli Prestinari" della chiesa parrocchiale che nel 2022 compie 180 anni, accompagnato da IV8NI, un quartetto di ottoni formato da quattro ragazzi di Cesana che, formatisi con il corpo musicale San Fermo, hanno poi approfondito l'uso del loro strumento e dato vita a un gruppo.

Il sindaco Luisa Airoldi, presente all'evento, ha sottolineato la soddisfazione per il fatto che la chiesa ospiti un organo così bello, valorizzato dal maestro Borassi grazie a un concerto. Ha poi sottolineato come sia l'organista che il quartetto siano giovani ragazzi che portano avanti la tradizione senza tralasciare la qualità: un altro elemento di soddisfazione per il primo cittadino.
L'esibizione è stata ancora più interessante grazie al posizionamento di una telecamera che riprendeva il maestro Borassi mentre suonava: le immagini venivano proiettate su uno schermo allestito in chiesa per poter dare a tutti la possibilità di conoscere questo affascinante strumento, spiegato dal maestro: a differenza di altri strumenti elettrici, l'organo ha infatti un funzionamento meccanico e Borassi ne ha ben illustrato le caratteristiche.
Il concerto si è aperto con "Lo ballo dell'intorcia" di Valente, seguita dall'aria sesta detta "Sebaldina" di Pachelbel e dalle partite sopra "Gelobet seist" di Bohm. Sono seguiti due brani di Padre Davide da Bergamo, l'elevazione in re minore e la suonatina in do maggiore e altri due composti da Gabrieli: canzone seconda a 4 e sonata pian e forte. Si è quindi passati ai classici come "Jesus bleibet mine freude" e "Sheep man safety graze" di Bach e come l'allegro di Vivaldi, tratto da "L'estro armonico". In chiusura, il "versetto per il Gloria" di Quirici e "Rigaudon" di Campra.
Il Massimo Borsassi ha iniziato gli studi musicali presso il civico istituto musicale "G.Zelioli" di Lecco sotto la guida del maestro Gianluca Cesana, con il quale si è dedicato allo studio del Pianoforte e dell'Organo. Ha successivamente frequentato il conservatorio "G. Verdi" di Milano conseguendo il diploma accademico in Organo e Composizione organistica con la professoressa Ivana Valotti. Ha seguito diverse masterclass e corsi di perfezionamento. Ha suonato e suona abitualmente come solista, in formazioni corali, orchestrali e da camera in importanti rassegne e festival. Ha eseguito in prima assoluta composizioni di autori contemporanei e viventi tra cui E. Esposito, A. Mazza. Con il maestro Marco dell'Oro ha fondato il duo "Sine Nomine" proponendo repertorio originale e trascritto per Organo a quattro mani. Con lo stesso nella formazione "Cornetto e basso continuo" si occupa del repertorio antico. Ultimamente si sta dedicando all'approfondimento dell'Harmonium con l'esecuzione di repertorio francese del periodo ottocentesco su strumenti originali. Collabora stabilmente come organista con "L'Accademia corale di Lecco" diretta dal maestro Antonio Scaioli. È docente di Organo e Formazione musicale di base presso l'Istituto Civico Musicale "G.Zelioli" di Lecco. È organista titolare della Chiesa arcipresbiterale di San Martino in Calolziocorte e formatore nei corsi della scuola "Te laudamus" dell'arcidiocesi di Milano.
IV8NI è invece un gruppo di quattro componenti del "Corpo musicale S.Fermo" di Cesana Brianza che sta approfondendo lo studio del proprio strumento. Dopo vari saggi scolastici dove hanno suonato in questa formazione di quartetto hanno deciso di formare un gruppo stabile. Da circa tre anni accompagnano la corale "don Giuseppe Sacchi" nelle celebrazioni più solenni dell'anno liturgico in paese. Alla tromba ci sono Samuele Ratti e Simone Corti, al corno Francesco Galbusera e all'Euphonio/Trombone Mirko Farina.
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