Povero lecchese
Il tutto mentre i nostri sindaci sono troppo impegnati nei loro affari politici, imbambolati e succubi, e non so cosa sia peggio, per accorgersi che occorre darsi una svegliata e reagire.
La politica del territorio non deve sempre e comunque ridursi a dialettica e comunicati, a volte, di fronte a comportamenti "scorretti" di altre amministrazioni, bisogna replicare con altre azioni "scorrette", in una sorta di sgarbo contro sgarbo, per poi riportare tutto alla discussione.
Perchè la politica locale è una battaglia non violenta, non una cena tra amici.
Io ho una certa età e mi ricordo bene il modo di fare politica del territorio di gente come Maldini a Casatenovo.
Non sarebbe mai rimasto inebetito di fronte a certe prepotenze!