Casatenovo: nuovi progetti per le politiche giovanili in accordo con ''La Grande Casa''

L'assessore Caldirola e il consigliere Riva
Nuove progettualità nell'ambito delle politiche giovanili. E' la scelta assunta dalla giunta di Casatenovo che, attraverso una recente deliberazione, ha affidato alla Cooperativa sociale La Grande Casa l'incarico di supportare il Comune nella elaborazione e gestione di iniziative inedite e progetti specifici rivolti ai ragazzi.
''È sotto gli occhi di tutti quanto la pandemia abbia profondamente segnato le fasce più giovani della popolazione, facendo emergere con ancora maggiore evidenza la necessità di investire tempo e risorse in progetti specifici ad esse rivolti. Progetti che promuovano momenti ricreativi, educativi e di socialità e che contrastino dunque il senso di solitudine e di isolamento sociale che troppo spesso viene sperimentato da alcuni gruppi di giovani'' spiegano l'assessore ad istruzione e servizi sociali Gaetano Caldirola e il consigliere con delega alle politiche giovanili, Gaia Riva.
Le nuove progettualità portate avanti insieme a La Grande Casa - cooperativa sociale con una importante storia nel territorio e con una grande esperienza nel mondo giovanile - avranno la caratteristica di essere elaborate e strutturate insieme ai giovani che vi prenderanno parte, a partire dall'ascolto delle loro esigenze e dei loro bisogni, affinché essi possano essere non meri fruitori, ma effettivi attori protagonisti delle politiche territoriali loro indirizzate.
Luogo privilegiato per la messa in atto di queste attività sarà la neo-restaurata Villa Facchi, dove l'amministrazione casatese ha destinato uno spazio per l'aggregazione giovanile, affinché possa configurarsi come un innovativo punto di incontro e socialità, di scambio culturale e di buone pratiche.
La Grande Casa avrà inoltre un ruolo attivo all'interno del tavolo di coordinamento che il Comune di Casatenovo intende istituire tra le agenzie educative (come ad esempio scuole, oratori, gruppi sportivi, associazioni) che nella comunità si occupano del mondo giovanile, valorizzando e mettendo in rete le realtà già presenti e facilitando l'emersione di nuove potenzialità.
''Il tavolo di coordinamento delle agenzie educative si propone quindi come strumento complementare ai progetti che saranno messi in campo con i giovani, attraverso il quale mantenere sempre alta l'attenzione sulle tematiche giovanili e monitorane caratteristiche, fenomeni ed evoluzioni'' concludono gli amministratori.
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