Mostra del Cinema di Venezia/9: cantata di gruppo con Hugh Jackman. E siamo a -3 dalla fine
Ero emozionata, lo ammetto. Sin da quando era stato annunciato il programma della Mostra del cinema, Hugh Jackman era in assoluto l'attore che più di tutti volevo incontrare e i giorni precedenti non sono stati nient'altro che le prove generali di quello che sarebbe successo proprio ieri. Dopo le solite 4 ore di sonno e praticamente quando il sole doveva ancora sorgere mi sono messa in viaggio verso il palazzo del cinema per prendere il posto ad un carpet ancora addormentato.
Alle 8.30 ero già in sala per "The son" il nuovo film di Florian Zeller con protagonista proprio Hugh Jackman, una pellicola bellissima che è arrivata al cuore come una vera sfilettata. A mio avviso è difficile fare un paragone con "The Father", il suo precedente film, a me ha coinvolto in pieno tant'è che ad un punto ero una vera fontana, mi sono guardata intorno e non ero la sola, tutti stavamo piangendo. Zeller aveva colpito ancora.
Casey Affleck
Dopo una breve pioggerellina è spuntato un sole cocente, siamo stati sotto per ore in attesa dell'inizio delle conferenze e sono convinta che c'è mancato davvero poco dall'avere un collasso. Prima è arrivato il cast di "dreamin' wild" con Casey Affleck e Zooey Deschanel, un'attrice che adoro e che sinceramente mai avrei pensato di riuscire ad incontrare di persona. È stato però con i protagonisti di "The son" che abbiamo fatto il botto. Vanessa Kirby e Laura Dern sono state accolte con un applauso, mentre il regista Florian Zeller non è stato riconosciuto da molti, ne ho approfittato per fare due chiacchiere e farmi svelare qualche segreto del film.
Demetrio Albertini e Sarah Ferguson
In transenna eravamo organizzatissime, con Elena, Tiziana ed altre ragazze volevamo fare una sorpresa a Hugh Jackman, cantare per attirare la sua attenzione e accoglierlo così al lido. Ci siamo prima coordinate sul testo, poi abbiamo fatto le prove generali e aggrappate alla transenna attendevamo con ansia il momento in cui partire. Hugh è apparso maestoso, ci siamo guardate, dovevamo partire a cantare, ma nessuno lo faceva, io personalmente ero freezzata, ma fortunatamente qualcuno da dietro ha iniziato la melodia e noi le siamo andate dietro. Penso di aver urlato con tutta la voce che avevo anche piuttosto stonata, tant'è che Hugh ci ha indicato e salutato, bellissimo. Abbiamo cantato anche dopo il photocall mentre scendeva dalle scale, forse con la voce un po' meno tremante di prima ma comunque emozionate, mentre l'attore cantava con noi mimando i pezzi della canzone. Poco più avanti un gruppo di ragazzi aveva cercato di rubare la nostra idea, ma nonostante i loro sforzi non hanno ricevuto la stessa quantità di saluti.
Elisabetta Gregoraci
Potevamo lasciarlo andare via a mani vuote? Ma assolutamente no. In uscita dalla conferenza stampa abbiamo addirittura cambiato pezzo, da "Million Dreams" siamo passate a "From now on" sempre da the Greatest Showman e lui ha cantato con noi.
Con il passare delle ore il carpet si è animato, ma fortunatamente non siamo mai arrivati ai livelli di delirio degli altri giorni. All'Excelsior mentre cercavo di usufruire dell'aria condizionata, qualcuno era già in cerca di Ana De Armas che era appena sbarcata al lido. Seduta nel corridoio mi sono vista passare davanti soubrette e Soubrettine mentre Ricky Tognazzi, come nei giorni precedenti si aggirava apparentemente disorientato.
Hugh Jackman
Doveva arrivare il carpet del trash ed è stato proprio ieri; siamo partiti con un'Elisabetta Gregoraci che stringeva le mani a tutti, fino ad arrivare a Iginio Massari che, vestito di tutto punto, ha sfilato insieme ad altri mastri pasticceri, tutto intorno il pubblico applaudiva. Tra i vari presenti anche Matteo Salvini, il leader della Lega e poco dopo Sarah Ferguson, l'ex moglie del principe Andrea d'Inghilterra.
Al centro Iginio Massari
Rivedere tutto il cast di "The Son" è stata una nuova grande emozione e Hugh Jackman ha regalato la più grande di tutte quando riconosciutoci, è venuto a salutarci. Ma.. la foto con lui? Diciamo che sono tutte abbastanza strane, ma in questi casi le fotografie non contano c'è quel ricordo pulsante di quello che ci ha regalato e che gli abbiamo dato in cambio, come un'ultima canzone prima dell'entrata in sala, l'ennesima immagine indelebile che porterò nel cuore.
Il party di Rolling Stones
Se l'emozione con Hugh poteva far essere soddisfatti della serata, ho voluto chiudere in bellezza con la festa di Rolling Stones in un punto sperduto dall'altra parte del Lido. Proprio sulla spiaggia con tanta musica ed open bar abbiamo passato una serata in compagnia di molte persone dello spettacolo assistendo anche a scene a dir poco assurde. C'era chi si lasciava andare in balli scatenati, altri che erano immersi in conversazioni filosofiche. Filippo Timi era incontrollabile mentre Elio Germano se ne stava in disparte con qualche amico; ma il vero re della serata è stato un Pif stralunato che si muoveva da una parte all'tra cercando persone con cui attaccare bottone e parlare. Guardandolo in faccia era palese, era più cotto di noi.
Laura Dern
Mancano solo tre giorni alla fine del Festival, ultime tre giornate che sperano siano intense come le precedenti, sono già triste, ma cercherò di godermi comunque tutto al meglio. Intanto il cielo sopra al lido è grigio, danno pioggia....speriamo in bene.