Mostra del Cinema di Venezia/10: in attesa del gran finale sul red carpet arriva Brad Pitt

Cosa è successo giovedì alla Mostra del Cinema di Venezia? Di tutto....e come al solito ce lo racconta la ''nostra'' Giorgia Monguzzi direttamente dal Lido:



Giorgia con Brad Pitt

La sua presenza era nell'aria, lo avevano più o meno annunciato tra finti proclami e sentiti dire, alla fine è successo sul serio: Brad Pitt è sbarcato al Lido di Venezia infiammandolo completamente. Bisogna però fare una specifica, nessuno ad inizio del Festival si sarebbe immaginato che il divo di Hollywood potesse fare una comparsa, dopo tutto per lui niente film in concorso o lavori da presentare. Guardando però bene i titoli di Blondie il suo nome si poteva scorgere tra i produttori, poi mercoledì mattina qualcuno ha avanzato l'ipotesi di una comparsa, già ieri mattina poteva essere una certezza.



Adrien Brody

Per la prima volta in questa esperienza veneziana niente film di prima mattina, dopo il party di Rolling Stones ero piuttosto distrutta e ne ho approfittato per una manciata di ore di sonno in più che però logicamente non sono bastate. Alle 10.30 ho inaugurato la mia giornata nella sperduta Palabiennale dove mi sono recuperata "Dreamin' Wild". Il film vedeva come protagonisti Casey Affleck e Zooey Deschanel, sulla carta doveva essere una commedia leggera, invece si è trasformata in una storia fortissima di sogni e di riscatti che ha colpito direttamente il cuore. Una pellicola che mi piacerebbe rivedere per apprezzare ancora meglio.

Ana De Armas

Se io sono arrivata tardi nella zona del Palazzo del cinema, di certo non si può dire del mio sgabello tattico che uso per prendere il posto red carpet; grazie alle mie coinquiline ha viaggiato e mi ha preceduto prendendo un posto che poi si è rivelato totalmente strategico. Intanto si è animata anche la zona conferenze dove è salita l'attesa per l'arrivo di Ana de Armas. L'attrice, protagonista del biopic su Marylin si è fermata a salutare tutti i suoi fan seguita da Adrien Brody, un autentico showman tra la folla.



Valerio Mastandrea

Lo stesso si può dire anche del cast di "Siccità" che, capeggiato da Valerio Mastandrea ha messo in piedi un vero e proprio coro da stadio. Nel corso degli anni io avevo incontrato già praticamente tutti, ad eccezione di Max Tortora, l'Ezio dei Cesaroni e la stratosferica Emanuela Fanelli.

Fabio Rovazzi

Dopo un pranzo veloce che sembrava più una merenda in anticipo, con il solito gruppo di amici abbiamo gironzolato per le vie dell'Excelsior per scovare personaggi succulenti. Pensavamo in grande, ma alla fine ci siamo trovati con i soliti Ricky Tognazzi e Barbara Palombelli che ormai sono i primi a salutarci. Tra i corridoi si iniziava già a vociferare di arrivi ed orari, ormai era certo: prima o poi sarebbe apparso Brad Pitt.

Il cast di Siccità

Al red carpet le signore accanto a me non aspettavano altro che lui, mancava più di un'ora all'inizio della presentazione del film e già urlavano il suo nome al cielo. Prima di vedere tutto il cast sfilare ci siamo goduti tra una risata e l'altra, l'apparizione di alcuni personaggi della televisione italiana come Matilde Brandi, Fabio Rovazzi, ma soprattutto Valeria Marini che è stata un'autentica apparizione. È successo un po' come l'anno scorso in cui l'avevo annunciata così a casa e in segno di sfida, e anche questa volta è successo davvero, la Valeriona Nazionale ha portato un po' di brio e tanti baci stellari.

Tutto d'un tratto è cambiata la musica di sottofondo che è diventata quella del film "Blondie", una macchina si è fermata davanti ai gradini ed ecco apparire lui, Brad Pitt in carne ed ossa con tanto di scarpe di ginnastica ai piedi. Le signore di fianco a me erano incontrollabili, alcune piangevano, altre urlavano mentre io le supplicavo di stare tranquille. Io avevo già avuto modo di incontrare Brad Pitt tre anni fa proprio a Venezia. Era il 2019 e Brad era sbarcato al Lido per presentare Ad Astra, in quell'occasione era stato un autentico signore concedendosi per autografi e foto a praticamente chiunque. Ieri sera non è stato da meno e, nonostante fosse coperto da una mascherina ci ha salutato uno per uno scambiando due chiacchiere e qualche battuta.

Valerina Marini

Sulla sua scia è arrivata anche Ana de Armas con un bellissimo vestito rosa. Adrien Brody invece è stato simpatico come sempre, con lui un piccolo siparietto prima di firmarmi una foto tratta da un cortometraggio di nicchi che ho visto solo io ed io, mi ha chiesto se ne fossi sicura e poi mi ha salutato con un occhiolino.

Monica Bellucci ed Emanuela Fanelli

Dopo una cena velocissima a casa eccomi di ritorno sul carpet per la presentazione di Siccità di Virzì. Nella mia zona tutti erano per Valerio Mastandrea con tanto di cori da stadio, spesso prestati anche per Monica Bellucci. Il cast me lo sono ritrovata in sala poco dopo per la prima che con tanta fortuna ero riuscita a prenotare, dopo tutto non capita tutti i giorni di vedere un film in sala con Silvio Orlando.


Vinicio Marchioni

Siccità è una fotografia tremenda del nostro tempo, forse anche premonitrice. In un clima molto simile a quello del covid è la storia di una Roma in cui manca l'acqua e si intrecciano le vicende di vari personaggi, tutti agiscono ma sono destinati a fallire. Una visione intensa che a mio parere avrei spinto anche oltre, merita di essere visto e nel mio caso rivisto.

Paolo Virzì

La fine del festival si avvicina e oggi giornata leggera in attesa del gran finale. Ho un paio di film da vedere tra cui quello di Steve Buscemi, sinceramente non vedo l'ora.

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