Costa: il tributo del comune allo sport e a Silvia Valsecchi per il fine carriera agonista

Tributo allo sport a Costa Masnaga dove, con una grande festa, nella mattinata odierna, domenica 11 settembre, sono state celebrate tutte le società che da anni portano avanti l’attività sportiva, avviando i ragazzi a nutrire una passione dalla quale potranno trarre insegnamenti per la vita. La giornata è stata promossa dall’amministrazione comunale che ha organizzato una pedalata dalla pista ciclistica di Brenno fino a piazza Mercato, dove è stato allestito un palcoscenico per la cerimonia. Sono stati ricordati i 70 anni di Unione ciclistica Costamasnaga, 50 anni di Basket Costa, il CSC e i 30 anni della scuola di danza Ida Petrullo.


 Il sindaco cede la fascia tricolore a Silvia Valsecchi come omaggio per aver portato in giro per il mondo il nome di Costa Masnaga

Silvia Valsecchi tra il sindaco Sabina Panzeri e il vice Cristian Pozzi

Il presidente UC Carlo Fornoni con la targa

Un momento speciale è stato dedicato a Silvia Valsecchi, ciclista professionista che ha concluso la sua carriera: il sindaco, prima della partenza della biciclettata, alla pista di Brenno, dove la carriera di Valsecchi è cominciata, le ha ceduto la fascia tricolore per ringraziarla per aver portato in giro per il mondo il nome di Costa Masnaga. Classe 1982, cresciuta nel vivaio U.C. Costamasnaga e diventata élite nel 2001, nella sua carriera, oltre a svariati titoli italiani tra cui due titoli nazionali a cronometro su strada, ha collezionato un palmares internazionale di tutta importanza: l'argento europeo di ciclismo su pista in Scozia nel 2018, il bronzo conquistato ai Mondiali di Apeldoorn nel 2018 nell'inseguimento a squadre, il bronzo dei Mondiali su strada di Ponferrada 2014 nella cronosquadre. Negli europei su pista ha anche ottenuto due bronzi (uno a Baie-Mahault nel 2014 e a Berlino nel 2014) e due ori, a St-Quentin-en-Yvelines (Francia) nel 2016 e a Berlino nel 2017. La passista di Costa vanta anche la partecipazione alle Olimpiadi del 2016 in Brasile, dove nella semifinale su pista di inseguimento a squadre fu protagonista, insieme alle compagne, di un nuovo record nazionale concludendo i 4000 metri in 4'22''964. L'ultima sua vittoria su strada è il Gran Premio di Alberobello disputato il 21 giugno 2021. Silvia ha detto: “Avevo già deciso di fermami dopo Tokyo 2020. Con il Covid, questa scelta si è spostata di un anno e mi hanno convinto a proseguire fino al 2021. Ho terminato a ottobre del 2021. Ora ho accettato di entrare nel consiglio dell’UC: per impegni lavoratori, non riuscirò a seguire direttamente gli allenamenti dei ragazzi, ma sarò disponibile per dare loro qualche consiglio”. In relazione alla sua carriera ha detto: “Non sono stata una vincente da giovane. Ho dovuto faticare perché ho iniziato a vincere a 24 anni rispetto ad altri che cominciavano a 18 anni. Ho però trovato allenatori che mi hanno fatto crescere in modo graduale. È anche questo il segreto: crescendo a tappe, riesci ad avere una carriera sportiva più lunga”.
Alle ragazze che vogliono avviarsi a questo sport ha dato un suggerimento: “A loro dico di non abbattersi al primo ostacolo e di tenere duro, allenarsi con serietà e allo stesso tempo pensare al divertimento e alle amicizie quando non si è in pista. Consiglio anche di avere rispetto dell’avversario e dei compagni di squadra: il ciclismo è uno sport individuale ma pur sempre all’interno di una squadra”.
Il sindaco Sabina Panzeri ha commentato: “Quando celebriamo campioni, dietro ci sono persone che l’aiutano a crescere. Un immenso grazie a tutte le persone che hanno lavorato con Silvia, facendo trionfare il nome di Costa e quello dell’Italia nel mondo”. Il vice sindaco Cristian Pozzi ha aggiunto: “Il nostro è un piccolo comune dal grande cuore sportivo e dal grande cuore umano. Abbiamo la fortuna di avere sul territorio società sportive che ci fanno essere orgogliosi. Da qui escono campioni come è stata Silvia. Lei è l’emblema dell’atleta puro, sempre discreta, sui pedali. Ha fatto tanti sacrifici, con un lavoro inimmaginabile. La famiglia ha avuto un ruolo importante come lo staff ma se uno non ha dentro questa passione, non va avanti. Lei per noi è l’orgoglio di Costa”.

L’assegno dell’amministrazione comunale

I giovani ciclisti UC

La cerimonia è proseguita con il tributo alle società. L’unione ciclistica è nata il 28 giugno 1952: il 15 agosto dello stesso anno è stata organizzata la prima gara per dilettanti, sotto la prima presidenza di Amleto Facchinetti. Nel 1954 c’è stata prima vittoria masnaghese con Ratti. Negli anni di attività si è distinta per la partecipazione al meeeting dei giovanissimi, l’organizzazione del campionato su strada e del Lombardia giovani. Dall’Uc Costa Masnaga, oltre a Silvia Valsecchi celebrata quest’oggi, tanti altri promettenti giovani sono riusciti a arsi strada nel mondo dell’agonismo.
“70 anni di UC significa 70 anni di persone che si mettono in gioco per i ragazzi, 70 anni di grandi preparatori e allenatori. Un grande orgoglio. Quest’anno è arrivata ancora la vittoria del meeting: continuate a pedalare e a portare in alto il nome di Costa Masnaga”. Alcuni ex atleti professionisti cresciuti nelle fila della società hanno portato sul palco i loro ricordi e hanno suggerito ai ragazzi di oggi di vivere questi primi anni di avvicinamento alla bicicletta come “un gioco e un momento di crescita che servirà per tutta la vita”.

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Alessandro Bonacina, presidente provinciale Federciclismo ha sottolineato l’appoggio del comune alle organizzazioni sportive e ha confermato il sostegno del comitato: “Grazie all’amministrazione comunale perché oggi è difficile trovare un comune che si ricorda delle società, dei sacrifici e di quanta passione ci mettono. Da parte mia grazie di cuore e tanti auguri per questi 70 anni dell’UC. Il comitato vi è vicino, come voi siete vicini e questo connubio proseguirà anche per i prossimi impegni”.
Il presidente UC Carlo Fornoni, ritirando la targa ha ringraziato tutti coloro che sostengono la società e i bambini che ne sono il vero motore e che quest’anno hanno vinto il Meeting dei giovanissimi. Sul palco è arrivato anche l’ex presidente Sergio Pozzi, da 20 anni in ruoli apicali della società: ha ricordato con affetto cavalier Mazzoleni, Luigi Bosisio e Natale Sirtori che sono stati al suo fianco quando lui era alla guida della società.

Fabrizio Ranieri, detto Bicio

Il sindaco e il vice sindaco con Anna Frattini e gli ex dirigenti

Basket Costa ha invece celebrato quest’anno i 50 anni di attività, dopo che, nel maggio 1972, nove ragazzi di Lambrugo e Lurago trovarono una sponsorizzazione da parte del signor Consonni, titolare della gioielleria di Costa, che coinvolse la moglie in quest’avvenuta. Nel 1988 Fabrizio Bicio Ranieri è stato nominato allenatore e nel 92-93 c’è stato subito il salto in promozione in A2. Negli anni a venire c’è stata la storica promozione in A1 e da quest’anno l’auto retrocessione in A2. Lo ha ben spiegato Bicio, direttore della società: “Nella pallacanestro giovanile, pur provenendo da un piccolo comune, abbiamo ottenuto risultati che nessuno in Italia ha mai fatto. Abbiamo scelto l’auto retrocessione in A2 perché le migliori ragazze che avevamo hanno seguito il professionismo, quindi da questa stagione abbiamo nuove ragazze da creare e portare magari nuovamente in A1. Dico grazie a tutte le persone che non vengono mai sul palco e che ci seguono sempre”. Per l’occasione c’è stata na presenza speciale, quella di Anna Frattini, presidente della società. Il sindaco, ex allenatrice della società, si è particolarmente commossa nel consegnare una candela con una frase ricordo: “Anna non è mai presente alle partite del Basket, ma il comune vuole dare il ringraziamento ad Anna e Nino, protagonisti della nostra gloriosa società, sempre attenti ad accompagnare la crescita dei nostri piccoli grandi atleti”.
Sul palco anche gli ex presidenti della società e l’allenatore Paolo Seletti: “É un grande orgoglio essere qui e sentire la responsabilità di portare avanti un percorso di persone più che di canestri”.

Le pantere del Costa

Carlo Gerosa ritira la targa per il CSC

La CSC, presieduta da Stefano Limonta, ha quest’anno ottenuto la promozione nel campionato. L’aspetterà un anno di grandi sfide: tutti i circa 200 atleti sono suddivisi tra promozione, allievi, Under18, giovanissimi, esordienti, pulcini e scuola calcio. Il vice sindaco Cristian Pozzi si è rivolto il vice presidente Carlo Gerosa: “Carlo era il collante della società e si dava da fare, che oggi vede Stefano al comando. Il mio  ringraziamento è da parte di tutti i cittadini per averci riportato in categoria”.
Per concludere un tributo ai 30 anni di attività della scuola di danza Ida Petrullo: “La danza, pur essendo considerata come arte, è attività sportiva - ha spiegato la fondatrice Ida Petrullo - Nasciamo come scuola di danza classica e abbiamo sviluppato tutti gli altri livelli. Dico che bisogna avvicinarsi alla danza perché divertente, fa bene all’anima e al cuore ed è disciplina, quindi un modo di educare anche alla vita. Grazie all’amministrazione che ci sostiene in tutto e risponde a ogni nostra richiesta”. Presenti con lei sul palcoscenico, le ragazze che si preparano all’agonismo, le collaboratrici e la figlia Martina Conti, che fa parte del corpo di ballo alla Scala di Milano.

Gli atleti del CSC

La scuola di danza Ida Petrullo e lo staff

Il sindaco Sabina Panzeri ha consegnato a tutte le società un assegno da mille euro, firmandolo sulla spalla dei presidenti a voler sottolineare come il comune intenda continuare ad appoggiare lo sport. A tutti gli atleti invece un portachiavi con una frase simbolica sullo sport. La cerimonia si è conclusa con l’inno d’Italia e l’augurio di poterlo sentire ancora durante le manifestazioni sportive grazie alla bravura di questi atleti.
Grazie ad un punto ristoro gestito dalle società sportive, è stato possibile mangiare in piazza Mercato. Verso le 14, è stato il momento dell'open day sportivo che ha dato la possibilità di far provare a tutti i ragazzi le diverse discipline sportive. Erano presenti gli stand dell'U.C. Costa Masnaga per il ciclismo, dell'A.S.D. Basket Costa per il basket e la pallavolo, del C.S.C. Costa Masnaga per il calcio e del Soft Air per il tiro a segno.
Quella di domenica a Costa è stata una giornata di grandi emozioni e di possibilità di provare altri sport.
M.Mau.
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