Cassago: patteggia e torna in libertà dopo la ''resistenza''
Al giovane questa mattina veniva contestata la resistenza al pubblico ufficiale che nel mese di luglio lo aveva arrestato a seguito delle minacce con un coltello a un connazionale, nei pressi della stazione di Cassago. In quell'occasione portato presso la caserma dei carabinieri aveva tentato di aggredire uno dei militari e a danneggiare la struttura. Per lui si erano aperte le porte del carcere dove aveva inscenato una protesta cucendosi la bocca con delle graffette perchè non gli veniva concessa la possibilità di colloquiare con la madre.
Quest'oggi è arrivato l'accogliemento della richiesta di patteggiamento con il giudice che si è raccomandato di mantenere d'ora in avanti una condotta consona.
Ma in tribunale il giovane dovrà tornare nei prossimi giorni per rispondere sempre di resistenza e lesioni, assieme a un connazionale, per un fatto consumatosi a giugno in un negozio della città di Lecco, conseguenti a un tentativo di furto.