Missaglia: in consiglio modifiche al bilancio e nuovi investimenti. Critiche dalla minoranza

Tre variazioni apportate al bilancio comunale di previsione hanno interessato, per oltre un'ora, la seduta consiliare dello scorso venerdì 23 settembre a Missaglia. L'analisi dei documenti ha offerto l'occasione al gruppo di minoranza per criticare la nuova amministrazione comunale del sindaco Paolo Redaelli che avrebbe dimostrato "scarse capacità programmatiche". Accuse fermamente respinte al mittente.

Una veduta del consiglio comunale di Missaglia

Le prime modifiche inserite nel documento di bilancio hanno riguardato le spese elettorali per l'organizzazione delle elezioni politiche nazionali. L'amministrazione ha previsto una spesa pari a 23mila euro, di cui 13mila euro per il lavoro garantito dai dipendenti comunali e 10mila euro per l'acquisto del materiale necessario, oltre che l'installazione e la rimozione dei cartelloni sui quali vengono affissi i manifesti di propaganda politica. Attraverso un intervento, l'assessore alla partita Luigi Magni ha ricordato come tali spese vengano successivamente rimborsate interamente dal ministero dell'Interno.
Dai banchi dell'opposizione Marta Casiraghi ha contestato la necessità dell'urgenza, in quanto - a suo giudizio - ci sarebbero stati i tempi tecnici per far adottare la delibera da parte del consiglio e non dalla giunta. Inoltre, il consigliere di minoranza ha criticato anche la cifra stanziata - 23mila euro - ritenuta eccessiva. Secondo Casiraghi qualora non venisse interamente spesa, potrebbe restare parzialmente non rimborsata dal ministero.
Critiche che l'assessore Magni non ha raccolto, ricordando come l'entità della spesa sia indicata dai tecnici degli uffici comunali sulla base della propria esperienza.

Il sindaco Paolo Redaelli

Chiarimenti che non hanno dipanato le perplessità della minoranza che ha espresso un voto di astensione. La delibera che permetterà al comune di affrontare le spese e l'organizzazione delle elezioni politiche è stata quindi approvata dai soli consiglieri di maggioranza.
Un secondo atto di variazione del bilancio ha consentito al comune di acquistare materiale librario per una cifra di circa 8mila euro. Risorse giunte dal ministero della cultura - attraverso il c.d. Decreto Franceschini - che ha assegnato 30milioni di euro complessivi alle biblioteche dei diversi comuni italiani. A finire sotto la scure del gruppo di minoranza, sono stati sia l'atto in sé che la sua applicazione. Casiraghi ha di nuovo criticato l'adozione della variazione di bilancio con la formula dell'urgenza. Inoltre, dopo una richiesta di chiarimenti sulle modalità di scelta dei libri da acquistare, presentata dal consigliere di minoranza Riccardo Meregalli, la maggioranza ha etichettato come "molto fumosi" tali criteri, arrivando a chiedere l'adozione di un regolamento specifico.

Marta Casiraghi e Paolo Maggioni del gruppo di minoranza Centrodestra Unito

È toccato, in questa occasione, all'assessore alla cultura Donatella Diacci ribadire come i titoli dei libri da acquistare vengano individuati dalla bibliotecaria, in base alle richieste presentate dall'utenza della biblioteca nell'arco dei mesi e anche in base alla propria esperienza. La maggioranza ha ribadito anche la validità della scelta dell'urgenza per l'adozione dell'atto, differentemente le risorse stanziate dal ministero della cultura sarebbero andate perse, stante l'obbligo di concludere l'acquisto dei libri entro il mese di novembre. Un parere unanime favorevole è comunque stato raggiunto durante la votazione. La variazione èstata approvata da tutti i consiglieri comunali presenti.
Un'ultima modifica al bilancio è stata introdotta all'aula dal sindaco Paolo Redaelli e precisata nei dettagli dall'assessore Magni. La proposta ha permesso di realizzare alcune modifiche al documento economico programmatico e di introdurre lo stanziamento di alcune risorse aggiuntive per specifici capitoli di spesa. Fra queste, 30mila euro saranno destinati alla manutenzione del verde e delle strade. In ingresso nelle casse comunali sono giunte anche nuove risorse - pari a 74mila euro complessivi - provenienti dalle società partecipate Lario Reti Holding e Silea. Provenienti da quest'ultima, incaricata della gestione del ciclo di smaltimento dei rifiuti, sono arrivate nelle casse comunali risorse per 61mila euro. Si tratta di un utile maturato - in larga parte - dall'attività di vendita dell'energia elettrica prodotta dall'impianto di incenerimento che, grazie al rincaro dell'energia, ha prodotto degli extra profitti. Suddivisi successivamente fra i comuni soci dell'azienda in base alle quote di partecipazione.

L'assessore al bilancio Luigi Magni

Una situazione fortemente criticata dai banchi della minoranza e da Paolo Maggioni in particolare. Il consigliere ha sostenuto che tali risorse devono essere utilizzate dall'azienda per "investimenti" o "ridurre le tariffe pagate dai cittadini". Maggioni ha parlato, inoltre, di "tasse mascherate" di fronte alla pratica di suddivisione degli utili. Fra le maggiori spese affrontate dal Comune di Missaglia si registra anche una cifra pari a 33mila euro per la gestione di servizi sociali erogati a favore di minori in situazioni problematiche. Una situazione, quella dell'aumento di spesa di questo ambito specifico del settore servizi sociali, che - come ha ricordato anche il sindaco - sta mettendo in difficoltà diversi comuni, alcuni dei quali potrebbero anche rischiare il dissesto economico. Frequentemente questi costi sono in grado di aumentare in modo repentino la spesa sociale. Tipico è il caso di minori affidati, su sentenza dei giudici, a comunità. Situazioni rispetto alle quali i comuni debbono farsi carico interamente dei costi dei servizi che possono ammontare a diverse decine di migliaia di euro. Criticato dalla minoranza anche lo stanziamento di 15mila euro a favore dei lavori di sistemazione della caserma dei vigili del fuoco di Merate. Secondo il consigliere Casiraghi queste spese competerebbero allo Stato.

L'assessore e vicesindaco Donatella Diacci

Il primo cittadino ha ribadito che, di fronte al mancato intervento centrale, è comunque una stata scelta valida quella effettuata dai comuni che ha portato il territorio alla dotazione di una caserma di volontari efficiente che permette di far fronte a situazioni di emergenza senza dover attendere l'arrivo dei vigili del fuoco da Lecco o Seregno. Ulteriori 40mila euro verranno investiti per la digitalizzazione dell'ufficio tecnico comunale con la realizzazione del "Sua" - Sportello unico dell'edilizia - che sarà pienamente efficiente secondo le normative esistenti. Nuove risorse in ingresso nel bilancio comunale sono giunte grazie al lavoro dell'ufficio tributi che è riuscito a recuperare 25mila euro di tributi Tari - legati al servizio di smaltimento rifiuti - non corrisposti in precedenza. Si tratta di un recupero tributario che è avvenuto in modo aggiuntivo rispetto ai recuperi che annualmente vengono effettuati. Un lavoro di fronte al quale il primo cittadino Redaelli ha espresso un plauso al personale comunale.

Il consigliere di minoranza Riccardo Meregalli

Criticata dalla minoranza anche la necessità, da parte del Comune di Missaglia, di versare due cauzioni - pari a 20mila e 40mila euro - a favore della Provincia di Lecco per la realizzazione delle piste ciclopedonali. Secondo il consigliere Casiraghi, in un'ottica di leale "collaborazione fattiva" fra enti e con "meno burocrazia", questo passaggio "assolutamente ridicolo" avrebbe potuto essere evitato. Il sindaco ha precisato che il versamento cauzionale è previsto dal codice degli appalti. Proprio i lavori del primo lotto delle piste ciclabili, in direzione Lomaniga, inizieranno nel mese di ottobre prossimo. Redaelli ha ricordato che - durante questa settimana - è stato siglato l'accordo che porterà alla riqualificazione dell'impianto di illuminazione pubblica comunale. L'installazione di lampade a led garantirà risparmi fino all'87%. Una soluzione giudicata particolarmente valida, visti i rincari dei costi energetici in atto. Nuovi investimenti sono previsti anche sull'impianto di videosorveglianza comunale. L'avanzo di amministrazione ammonta a 516mila euro, risorse che il comune ha deciso di preservare, in larga parte, in attesa di quantificare con precisione le spese del periodo invernale, visti gli aumenti delle materie prime energetiche.

Secondo da destra il capogruppo di maggioranza Bruno Crippa

Il dibattito è proseguito a lungo, con la trattazione di ulteriori dettagli del bilancio. In fase di votazione il gruppo di minoranza ha espresso un parere negativo, lamentando "scarse capacità programmatiche" da parte dell'amministrazione comunale insediatasi pochi mesi fa, in primavera.
Di tutt'altro avviso il parere della maggioranza. È stato l'ex sindaco Bruno Crippa - oggi capogruppo - a contestare fermamente le critiche avanzate dalla minoranza evidenziando come, proprio grazie alle capacità programmatiche della nuova giunta sia stato possibile realizzare diversi investimenti, e programmarne altri, già nella prima fase dei "100 giorni" di amministrazione della nuova giunta.
Nelle fasi finali della discussione la variazione di bilancio è stata approvata con il parere favorevole dei soli consiglieri di maggioranza.

L. A.
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