Oggiono: nella giornata dedicata al Piccolo Giro, il Velo Club presenta la nuova sede
Una domenica all'insegna del ciclismo ad Oggiono. Poco prima della partenza del Piccolo Giro di Lombardia, prevista per le ore 12, la società oggionese Velo Club - organizzatrice della gara poi vinta dal belga Alec Segaert - ha inaugurato la sua nuova sede in via Papa Paolo VI.
Le autorità intervenute alla cerimonia di taglio del nastro. Da sinistra il parroco don Maurizio Mottadelli, il vicesindaco
Michele Negri, l'ing.Elena Formenti, Daniele Fumagalli del Velo Club, il consigliere Roberto Ferrari e l'assessore Giovanni Corti
Michele Negri, l'ing.Elena Formenti, Daniele Fumagalli del Velo Club, il consigliere Roberto Ferrari e l'assessore Giovanni Corti
Un breve ma sentito momento al quale hanno partecipato numerose autorità, accolte dal presidente Daniele Fumagalli; c'erano il vicesindaco Michele Negri, l'assessore all'istruzione e alla cultura Giovanni Corti, il consigliere ed ex deputato Roberto Ferrari e il parroco don Maurizio Mottadelli.
Importante anche la presenza dell'ingegnere Elena Formenti, progettista della struttura, un esempio di architettura sostenibile inserita nell'ottica di utilizzare materiali di scarto, come i container di recupero, al fine di costruire una costruzione tecnologica e all'avanguardia. E a proposito di questo aspetto, la professionista ha ringraziato la società ''per aver potuto lavorare su qualcosa di diverso, seppur piccolo. Si tratta di una costruzione particolare che all'inizio poteva essere vista come una mezza baracchetta, ma che, con cura e impegno, si è concretizzata in un assetto tecnologico e isolato. Abbiamo curato in particolar modo gli aspetti tecnologici ed estetici per riuscire ad avere non solo una sede d'impatto, ma anche duratura nel tempo''.
Anche don Maurizio, durante la benedizione, ha sottolineato l'impatto sociale che questa sede può portare alla città. ''La cosa importante non è tanto lo stabile quanto le persone che frequentano questo ambiente e che praticano l'attività sportiva. Preghiamo Dio, che ci dia la sua benedizione per i ciclisti che parteciperanno alla gara e che li aiuti, per chi non è credente l'augurio che la giornata di oggi sia per voi splendida e vi porti a vedere, per voi che gareggiate, posti che rappresentano pace e solidarietà per il mondo intero'' le parole del parroco di Oggiono.
Il presidente Daniele Fumagalli con l'ingegnere Elena Formenti, progettista della nuova sede
Il taglio del nastro è stato accompagnato anche dai ringraziamenti del presidente. ''Abbiamo messo tanto impegno e tanto lavoro nel progetto di questa opera abitativa e quest'oggi festaggiamo questo progetto. Per noi è motivo di orgoglio avere un luogo di ritrovo tutto nostro. Per questo, vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno accompagnato in questo viaggio, dai costruttori agli sponsor. Il mio ringraziamento va anche a tutta la mia società che, in questo momento, è impegnata a rendere la corsa il più possibile controllata e sicura; infine ringrazio tutti voi qui presenti e l'ingegnere Elena Formenti'' ha detto Daniele Fumagalli.
La benedizione affidata a don Maurizio Mottadelli
Il vicesindaco Michele Negri ha portato i saluti dell'amministrazione comunale. ''Mi piace sottolineare il fatto che per un'associazione sia importante avere una sede, sia dal punto di vista logistico e organizzativo, in cui riunirsi e svolgere le proprie attività, ma penso che sia ancora più importante per dare il segnale di essere presente all'interno della città e di avere un ruolo sociale importante. Tutti noi infatti, sappiamo quanto lo sport abbia un impatto sociale significativo: è fondamentale quindi far emergere il proprio ruolo anche in modo piacevole e, per questo, faccio i complimenti all'ingegnere Formenti per l'ottimo lavoro. Ancora più bello per il messaggio riutilizzo e di attenzione per l'ambiente; ringrazio e faccio tanti complimenti al presidente Fumagalli, a tutto il consiglio direttivo, ai soci, ai tanti volontari impegnati in questo progetto con l'augurio che questo possa essere una nuova occasione di inizio e di un salto di qualità per l'attività di questa associazione storica di Oggiono di cui tutti siamo orgogliosi''.
A chiudere gli interventi è stato l'ex sindaco di Oggiono, oggi consigliere di minoranza Roberto Ferrari, presente in prima linea al taglio del nastro. ''Per me è un grande piacere essere qui oggi, giornata in cui questa sede viene inaugurata. Di passi ne abbiamo fatti tanti, fra i quali l'avventura del Piccolo Giro di Lombardia, organizzato interamente da questa società e abbiamo visto gli ottimi risultati ottenuti. Nel momento in cui l'esigenza di trovare uno spazio associativo che sostituisse la vecchia sede che, per ragioni di vetustà, non era più disponibile, questa società ha fatto il salto di qualità. Il Velo Club ha raccolto e vinto questa sfida e ha voluto una sede bella che, con l'intervento dell'ingegnere Formenti, ha trovato l'applicazione di quello che era l'ulteriore stimolo del recupero di container da cui è stato ricavato uno spazio bello. Sono convinto che tutti i soci continueranno in questo slancio nei confronti della comunità per promuovere il ciclismo''.
V.I.