Garbagnate: 277 persone visitano i tre edifici aderenti a Ville Aperte
Innanzitutto, la chiesa dei Santi Nazaro e Celso, meraviglioso esempio di stile romanico con all'interno un affresco della Madonna del Latte cui madri devote affidavano i loro bambini; la piccola chiesa dedicata a San Martino, di origine medioevale, che sorge isolata su una collina dove il paesaggio e i colori autunnali regalano pace e tranquillità bambini.
Infine, per la prima volta, è stato aperto al pubblico palazzo Boselli, sede della prestigiosa ed omonima azienda tessile, leader nella produzione della seta dove le donne di Garbagnate impegnate nell'attività, si occupavano della delicata operazione della "Trattura della seta", così da produrre filati pregiati. Le visite sono state allietate dalla presenza di giovani danzanti, dai disegni realizzati dai bambini della scuola primaria Diaz e dalle fotografie delle coppie di sposi che hanno scambiato le promesse nuziali nella chiesa romanica.
La manifestazione Ville Aperte, che quest'anno ha compiuto vent'anni, a Garbagnate Monastero è stata introdotta dalle note del corpo musicale Santa Cecilia di Molteno, che ha ringraziato la numerosa presenza: "La giornata è stata coronata da un successo di pubblico straordinario in una bellissima giornata, sotto il cielo di Lombardia che è bello quando è bello. Complimenti al gruppo di ragazze coordinate da Isabella Riva, per la perfetta riuscita della manifestazione".
I numeri di questa edizione hanno visto quasi triplicare i numeri: nel 2019 ci sono stati 53 partecipanti, saliti a 102 nel 2021, per arrivare a 277 presenze nel 2022. Entrando nel dettaglio dei luoghi visitati, ci sono state 72 persone alla chiesa di San Martino, 44 a quella dei Santi Nazaro e Celso. 89 escursionisti sono andati alla scoperta di palazzo Boselli, mentre 130 persone hanno partecipato all'itinerario.
"Siamo davvero molto contenti'' ha dichiarato il sindaco Mauro Colombo, soddisfatto per l'ampia presenza. ''L'amministrazione comunale ringrazia la banda per la presenza e tutto lo staff di ville aperte per la coreografia il materiale storico recuperato e per l'ottimo risultato ottenuto dalle presenze".
