Barzanò: mattinata di 'orientamento' alle medie per aiutare i ragazzi nella scelta

Un'iniziativa molto importante quella organizzata dall'Istituto Comprensivo di Barzanò che, quest'oggi come negli anni precedenti, si è messo in campo per offrire agli alunni delle medie Enrico Fermi l'occasione di entrare in contatto in maniera diretta con la realtà delle scuole superiori.

Il team di orientamento dell'istituto comprensivo di Barzanò

Nella mattinata di sabato 8 ottobre, a partire dalle ore 8 e sino alle 11, gli studenti - accompagnati dai loro genitori - hanno avuto la possibilità di conoscere l'offerta di molti istituti di istruzione superiore di secondo grado della zona - tra cui il Greppi di Monticello, il Bachelet di Oggiono, il Viganò di Merate, il Gandhi di Villa Raverio e altri ancora.

Come ci ha spiegato la dirigente scolastica Viviana Patricelli, l'obiettivo è quello di guidare, sin dal primo anno, ogni studente verso una scelta consapevole, sia per quanto concerne il piano studi, sia il futuro inserimento nel mondo del lavoro.
"Sono anni che l'istituto barzanese propone agli alunni questo tipo di attività e ci teniamo particolarmente a sottolinearne l'importanza" ha affermato la preside, da quest'anno reggente anche del comprensivo di Cassago, non a caso coinvolto nella mattinata odierna. Il corpo docenti della scuola media di Via campi asciutti si è detto infatti particolarmente entusiasta dell'iniziativa portata avanti a Barzanò.

"Questo progetto nasce dalla sinergia di tutti gli insegnanti della struttura, senza dimenticare il fondamentale supporto datoci dalla psicologa della scuola, la dottoressa Salvioni" ha continuato Patricelli. Le attività relative all'orientamento non si esauriscono con la giornata odierna, ma proseguiranno sino alla fine di dicembre, quando il team scolastico si occuperà di consegnare ad ogni famiglia il consiglio orientativo, dando la possibilità ad ognuno di discutere in merito a quanto suggerito dagli insegnanti per poi assumere, nel mese di gennaio, la scelta definitiva.

Anche la professoressa Beatrice Frigerio - nel ruolo di referente all'orientamento - si è messa in campo per poter offrire un servizio puntuale agli studenti e alle loro famiglie, sottolineando quanto sia importante trovare il proprio posto nel mondo in una società che scorre così rapidamente. Le attività proposte erano davvero numerose per offrire una visione a tutto tondo sulla scuola superiore di secondo grado, consentendo ad ognuno di aprire i propri orizzonti e considerare possibilità di studio che spesso vengono messe in secondo piano.

Una rappresentanza della scuola media di Cassago con il sindaco Roberta Marabese (terza da destra)

"È importante mettere nero su bianco quanto per noi sia fondamentale il supporto della dottoressa Salvioni, che accompagna gli studenti in una scelta che spesso può portare a galla paure e ansie" ha continuato la referente Frigerio. Tra le tante proposte, ricordiamo in particolare le prove attitudinali che verranno somministrate agli studenti nel corso dei mesi antecedenti alla scelta, che compongono una parte fondamentale della presa di consapevolezza dei punti di forza e debolezza di ognuno. O ancora, il questionario degli interessi che vuole sottolineare quanto sia importante considerare la propensione di ognuno degli alunni nei confronti delle varie materie, passando da inglese fino ad arrivare a scienze.

Tra i tanti istituti che hanno preso parte alla presentazione di questa mattina, ricordiamo in particolare il liceo Badoni di Lecco che, come ci ha spiegato la dirigente, da qualche anno collabora strettamente con la struttura barzanese e che si occupa principalmente di indirizzi scientifici e tecnologici.
"Il nostro desiderio è che, attraverso i progetti di robotica portati avanti in collaborazione con la struttura lecchese, anche le ragazze si avvicinino senza paura alle materie scientifiche, purtroppo ancora intese come prettamente maschili" ha affermato la preside Patricelli.

La dirigente Patricelli (a sinistra) con la professoressa Frigerio

Oppure ancora, ricordiamo il liceo Parini di Barzanò, che con la scuola Enrico Fermi intesse un rapporto di collaborazione soprattutto per quanto concerne le attività linguistiche. A questo proposito nel corso dell'ultimo anno sono stati proposti agli studenti delle medie alcuni progetti, oltre ad un teatro in lingua inglese.
Presente anche il liceo Manzoni di Lecco, che ha inserito una maggior attenzione per le materie scientifiche nell'indirizzo classico e in quello linguistico, per aprire nuovi orizzonti agli studenti.

In sintesi, la scelta della scuola superiore va affrontata senza troppa ansia, ma nemmeno con superficialità e il servizio offerto dalla scuola media Enrico Fermi dimostra quanto il supporto del corpo docenti sia fondamentale in un percorso come questo.
S.L.F.
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