Casatenovo: le molecole fotoluminescenti al centro degli studi a Munster di Valtolina
Da Casatenovo all'università di Munster in Germania. Questo è il percorso affrontato da Marco Valtolina che negli scorsi mesi è stato impegnato a studiare particolari molecole in grado di definire nuovi standard in alcuni specifici ambiti di impiego.
''Potrebbero essere impiegate anche come mezzo di contrasto'' trovando quindi applicazione in campo medicale. In attesa di ulteriori studi di ricerca su queste particolari molecole organiche fotosensibili, Valtolina ha fatto ritorno in Italia. ''Mi è stato chiesto di restare in Germania, però sono affezionato al mio territorio e ci tenevo a tornare a casa'' ha spiegato ricordando ancora una volta come, per lui, sia stata fondamentale la formazione in chimica che ha ricevuto a Monticello, presso l'Istituto superiore Greppi.
Appassionato di chimica, classe 1999, Valtolina ha iniziato il proprio percorso formativo presso l'Istituto Greppi di Monticello Brianza. Una passione, quella per la chimica, che gli è stata trasmessa dal nonno e che ha coltivato, nel corso degli studi superiori, grazie a docenti capaci e preparati "che sapevano offrire un valore aggiunto all'insegnamento" ha ricordato Valtolina.
Marco Valtolina
"È stato un percorso difficilissimo, sono stati più difficili i cinque anni di superiori che l'università" ha spiegato ripercorrendo gli anni di studio precedenti al suo percorso di formazione universitario presso la facoltà di "scienza dei materiali" dell'Università di Milano Bicocca. Una facoltà in cui è centrale lo studio della fisica. Un corso di laurea non molto gettonato dagli studenti italiani, ma fortemente frequentato nelle università estere. Proprio all'estero Valtolina si è recato per compiere un tirocinio, non senza qualche difficoltà nel trovare una facoltà in cui poter proseguire gli studi.
Approdato all'università di Munster - nel nord della Germania - è stato coinvolto in uno studio, durato tre mesi, su alcune particolari molecole fotoluminescenti scoperte quasi casualmente.
''Abbiamo scoperto che queste molecole emettono luce se sottoposte a radiazioni Uv e si illuminano assumendo diversi colori a seconda delle condizioni fisiche a cui sono sottoposte'' ha spiegato. Ne è nato un articolo che - pubblicato su una rivista scientifica del settore - ha ripercorso lo studio che lo stesso Valtolina, ha condotto in collaborazione con un'altra decina di docenti e ricercatori. Non solo, le molecole organiche studiate dal giovane laureato potrebbero trovare importanti campi di applicazione.
''Un impiego - ha spiegato - potrebbe avvenire nella realizzazione dei led per display''. Le molecole, infatti, risultando particolarmente luminescenti potrebbero essere impiegate per realizzare display organici in grado di offrire agli utilizzatori delle esperienze visive notevolmente superiori alle attuali, oltre a consumare meno energia proprio grazie alla loro forte luminescenza.
''Potrebbero essere impiegate anche come mezzo di contrasto'' trovando quindi applicazione in campo medicale. In attesa di ulteriori studi di ricerca su queste particolari molecole organiche fotosensibili, Valtolina ha fatto ritorno in Italia. ''Mi è stato chiesto di restare in Germania, però sono affezionato al mio territorio e ci tenevo a tornare a casa'' ha spiegato ricordando ancora una volta come, per lui, sia stata fondamentale la formazione in chimica che ha ricevuto a Monticello, presso l'Istituto superiore Greppi.
L. A.