Bosisio: scelte le benemerenze civiche e le cittadine onorarie

La commissione ha decretato in questo modo: "Per Elena Beccalli, Stefano Caldirola, la protezione civile e il Canoa club tutti hanno votato con assenso - ha spiegato il presidente Giuseppe Borgonovo - Per la senatrice Segre ci sono stati tre voti senza riserve, un contrario, due voti favorevoli ma con riserve legate al fatto che la candidatura si prestava a strumentalizzazioni. Il voto contrario è giustificato dal fatto che la senatrice non è persona di Bosisio e, secondo l'estensore, l'indicazione era un'indicazione di partito giunta a Bosisio Viva". Una considerazione, quest'ultima, alla quale ha replicato Marta Brambilla del gruppo di opposizione: "La nostra proposta (cittadinanza onoraria a Liliana Segre, ndr) ci spiace venga valutata come strumentalizzazione: per noi è un modo di elevare il discorso a un piano diverso, valorizzando una persona che è riconosciuta in tutta Italia". Per il collega Giacomo Gilardi, "è un piacere vedere che in questa proposta ritroviamo le figure di Elena Beccalli e Stefano Caldirola. Elena porta una carriera straordinaria ed è stata consigliere di Bosisio Viva dal 1995 al 1999 mentre a Caldirola sono riconosciuti meriti in campo letterario e l'impegno politico e amministrativo. La storia da ragione e, quando si guarda con occhi distanti, si riconosce il valore delle persone. Oggi questi sono meriti riconosciuti da tutti". Il presidente Borgonovo ha puntualizzato: "In merito alla candidatura di Caldirola, tutti hanno espresso giudizio sulla persona e sull'aspetto legato alla vena poetica, però non come politico, per il quale mi astengo da qualsiasi giudizio". Il consigliere di opposizione Paolo Gilardi ha ringraziato la commissione per il lavoro svolto. Durante la votazione, tutti i consiglieri si sono espressi a favore delle decisioni, ad eccezione del capogruppo di maggioranza Walter Gaiardoni che ha preferito astenersi sulla candidatura di Liliana Segre.