Barzago: Plis, nuova ciclabile e cittadinanza onoraria al milite ignoto in consiglio
È stato un consiglio comunale snello quello che si è tenuto ieri sera a Barzago. Assenti i due capigruppo, Mattia Decio per la maggioranza e Silvio Mauri per la minoranza. Il primo punto all'ordine del giorno era la gestione del ''PLIS agricolo della Valletta''.
Rimaneva da affrontare il tema del conferimento della cittadinanza onoraria al milite ignoto. ''Si tratta di un atto simbolico: riconoscere una volta di più che la guerra è qualcosa di devastante e non dovrebbe più verificarsi in una civiltà moderna come la nostra. La prima vittima della guerra è la popolazione, persone semplici proprio come il milite ignoto'' ha spiegato il sindaco Mirko Ceroli. ''Nella cerimonia prevista per domenica 6 novembre installeremo accanto al monumento un piccolo sasso sul quale verrà posta una targa che ricorda il conferimento della cittadinanza onoraria al milite ignoto da parte nostra''. Anche questa proposta del sindaco è stata approvata all'unanimità e all'unanimità è stata resa immediatamente eseguibile.
''La convenzione con cui i comuni affidano la gestione del parco agricolo la Valletta al parco regionale della Valle del Lambro è stata rinnovata per altri due anni, fino a dicembre 2024'' ha spiegato Alessandro Crippa, consigliere con delega all'ambiente. ''A livello di cifre non è cambiato nulla. Il costo complessivo per i comuni coinvolti è circa 25mila all'anno. Questa somma è ripartita tra i comuni in base alla percentuale di territorio compreso nel PILS e al numero degli abitati. Per Barzago la somma è 1970 euro''.
Il consiglio comunale riunito ieri sera a Barzago
Nello specifico, i comuni membri del PLIS agricolo della Valletta sono Barzago, Barzanò, Besana, Bulciago, Cassago, Cremella, Monticello e Renate. Tra le attività svolte dal parco regionale della Valle del Lambro, inoltre, ci sono la manutenzione dei sentieri e l'organizzazione delle iniziative di educazione ambientale destinate alle scuole. Il consiglio ha approvato all'unanimità il rinnovo della convenzione in questione, nonché l'immediata eseguibilità di tale decisione. Il secondo punto all'ordine del giorno era l'approvazione della convenzione tra provincia di lecco, ente parco di Montevecchia e val Curone e una serie di comuni del casatese e del meratese per la progettazione di una rete ciclabile di interesse sovracomunale. ''L'approvazione di questo protocollo d'intesa sarebbe il primo passaggio di un processo molto lungo, che andrà poi seguito passo dopo passo'' ha esordito il vicesindaco Michele Bianco.
A sinistra il vicesindaco Michele Bianco
In sostanza, la Provincia di Lecco ha individuato nel proprio territorio alcuni possibili percorsi utili a collegare il nostro territorio alle ciclopedonali di interesse regionale, a loro volta collegate ai tracciati di interesse nazionale come la ciclopedonale che collega Torino a Venezia seguendo il corso del Po. ''Se da un lato un giorno si potrebbe andare da Barzago a Venezia in bicicletta, dall'altro lato l'idea è quella di favorire la mobilità sostenibile, rendendo possibile raggiungere in bici le stazioni del nostro territorio'' ha aggiunto Bianco, citando a titolo di esempio la stazione di Cassago, raggiungibile attraverso un percorso che attraverserebbe Cremella, come punto di accesso al trasporto ferroviario per i suoi concittadini amanti della bicicletta. ''Al termine della fase di progettazione, finanziata da Lario Reti Holding, prenderà il via la fase di reperimento fondi. Se si riuscisse a proseguire la collaborazione tra casatese e meratese si potrebbe accedere per esempio ai bandi europei'' ha concluso il vicesindaco.
Stefano Beretta, consigliere di minoranza, ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra più enti, prima di approvare la convenzione in questione assieme al suo collega Alberto Bosisio. Anche il secondo punto all'ordine del giorno, nonché la sua immediata eseguibilità, sono stati quindi approvati all'unanimità.
Il sindaco Mirko Ceroli
Andrea Besati