Oggiono, Villa Sironi: in consiglio 500mila euro per la ristrutturazione della 'casa del custode'

Villa Sironi e in primo piano la portineria
È stata una seduta consiliare caratterizzata da tematiche economiche e finanziarie quella svoltasi nella serata di mercoledì 26 ottobre presso l'aula consiliare di Oggiono.
Gli amministratori comunali presenti hanno affrontato una serie di modifiche ai documenti programmatici. Fra i primi argomenti in apertura della riunione, dopo l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti, vi è stato un prelevamento dal fondo di riserva - pari a sei mila e 500euro - di cui ha dato notizia l'assessore al bilancio Paola Borraccetti. Risorse che serviranno al Comune per affidare un incarico legale a fronte di un ricorso presentato al Tar di Milano.
I consiglieri comunali hanno poi ricevuto la comunicazione che la Giunta comunale ha approvato una variazione agli stanziamenti di cassa, come conseguenza di una variazione di bilancio già approvata dal consiglio. Come successivo punto in discussione, gli amministratori hanno passato in rassegna una modifica da apportare al Documento Unico di Programmazione (Dup) valido per il triennio 2022-2024.
''Andiamo a modificare il Dup nella seconda parte, quella relativa al programma triennale delle opere pubbliche'' ha spiegato Borraccetti introducendo all'aula il punto oggetto di discussione.
Fra le opere pubbliche già previste è stato aggiunto l'intervento di restauro dell'edificio noto come ''portineria'' di Villa Sironi. La medesima struttura rispetto alla quale l'amministrazione comunale aveva avviato - durante il 2019 - i lavori di rifacimento del tetto, prossimo al collasso e responsabile di diverse infiltrazioni delle acque piovane. Oltre all'intervento di sistemazione della ''portineria'', nella variazione al Dup sono state inserite opere di riqualificazione parziale del giardino della villa.
Voci di spesa che prevedono un investimento complessivo pari a 500mila euro come ha spiegato l'assessore al bilancio. Risorse che sono state in larga parte - 445mila euro - ottenute dal Comune di Oggiono attraverso un bando finanziato da Regione Lombardia. Una procedura lunga, il cui iter è stato ricostruito dal sindaco Chiara Narciso durante la seduta. Nei prossimi giorni il Comune - come ha confermato la stessa prima cittadina - predisporrà gli atti per giungere all'affidamento dell'incarico di progettazione dell'intervento di restauro, i cui lavori dovranno essere terminati entro agosto 2023. Interventi - quelli di ristrutturazione della "portineria" e riqualificazione dell'area verde - che saranno complessi essendo - sia la casa del custode che il giardino - vincolati dal punto di vista storico e paesaggistico. Il progetto di sistemazione dovrà, quindi, passare al vaglio della Soprintendenza Archeologica alle Belle Arti e al Paesaggio. A lavori ultimati, l'edificio della "portineria" dovrebbe divenire ''uno spazio polifunzionale a servizio della cittadinanza'' ha spiegato Narciso portando ad esempio la possibilità di ospitare le attività del centro anziani nel periodo estivo, sfruttando anche il parco di Villa Sironi. Allo stesso modo, l'edificio potrebbe essere utilizzato anche per le diverse iniziative promosse dal gruppo giovani.

Lamberto Lietti e Roberto Ferrari, consiglieri di minoranza

Aperta la discussione, il consigliere di minoranza Roberto Ferrari ha espresso forti perplessità sulla possibilità di realizzare un anfiteatro - come previsto nello studio progettuale preliminare - nel parco di Villa Sironi. Considerazione sostenuta alla luce della conformazione morfologica del terreno che deve essere mantenuta proprio perché l'area è sottoposta a vincolo paesaggistico. Di fronte al Documento Unico di Programmazione da aggiornare con i progetti presentati durante la seduta, Ferrari ha proposto un ragionamento più complessivo sulla programmazione delle opere pubbliche da parte dell'amministrazione comunale. Il consigliere ha evidenziato la mancanza di idee per riqualificare l'area dell'ex ospedale di Oggiono e ha anche avanzato perplessità sul progetto di sistemazione del torrente Gandaloglio attualmente fermo. Infine, Ferrari ha avanzato dubbi sulla qualità delle scelte effettuate in tema di riqualificazione urbana, con particolare riferimento a quanto sta avvenendo nel Parco Orianna Fallaci, nell'area del campo da basket, dove sorgeranno nuovi spalti, e quanto avvenuto nella zona del parcheggio della palazzina del comando della polizia locale. ''Spero che le risorse che sono state recuperate possano essere ben spese'' ha concluso Ferrari annunciando comunque un voto favorevole di fronte alla proposta, ma accompagnato da ''timori e preoccupazioni'' visti i precedenti interventi realizzati.
Un parere e un voto negativo sono invece giunti dal gruppo di minoranza ''Per Oggiono - Lietti sindaco''. È stato lo stesso Lamberto Lietti a prendere la parola per segnalare il suo disappunto e quello della sua collega Debora Acerbi. ''In questo anno il nostro gruppo è stato favorevole a tutte le variazioni di bilancio che ci avete presentato, ma ci rendiamo conto che negli ultimi tempi alcune opere che sono state proposte hanno successivamente avuto degli stop''.

Da sinistra il consigliere Nadia Crippa, l'assessore Paola Boraccetti e il sindaco Chiara Narciso

''Parlo - ha proseguito - della scalinata della scuola Diaz e della sistemazione dell'aula magna [...] deve essere rifatto tutto''. Quindi comunicando un vero e proprio cambio di rotta della minoranza nei confronti delle proposte dell'amministrazione ha annunciato pareri contrari: "fino a quando non ci saranno delle spiegazioni chiare sulla visione complessiva sugli investimenti che andate a fare [...] prima di arrivare a presentare al consiglio comunale interventi che poi rischiano di fermarsi un'altra volta" ha concluso Lietti.
Di tutt'altro avviso il consigliere di maggioranza Nadia Crippa. "Questa è l'ennesima dimostrazione di un'amministrazione capace di intercettare i contributi e essere in grado di presentare dei progetti attinenti ai bandi [..]" ha dichiarato Crippa. "La scelta sarà oculata sull'investimento e noi saremo i primi a seguirlo sulla base del progetto".
In fase di votazione, la variazione apportata al Documento Unico di Programmazione che consentirà di dare al via all'iter di restauro dell'edificio della portineria e alla riqualificazione di parte del parco di Villa Sironi è stata approvata con voto favorevole della maggioranza e del consigliere di minoranza della Lega Roberto Ferrari. Un voto contrario è stato espresso invece dai consiglieri di minoranza Lietti e Acerbi.
A stretto giro è stata approvata anche una variazione di bilancio che iscrive nel documento contabile le modifiche necessarie a realizzare gli interventi.
L. A.
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