Barzanò, 'Open University': al via una nuova stagione di corsi
Finalmente, dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia, ripartono con entusiasmo le attività dell'Open University di Barzanò.
La prima, in un pomeriggio di sole quasi estivo, una visita guidata al ROSSINI ART SITE di Briosco: un museo all'aperto tra le verdi colline brianzole dove, tra laghetti, ulivi, prati e sentieri hanno trovato collocazione le opere di numerosi artisti contemporanei.
Alberto Rossini, imprenditore e appassionato d'arte, non creò questo progetto solo per porvi le sue collezioni ma, mecenate e amico di grandi artisti, mise loro a disposizione la sua fabbrica, i materiali, gli spazi dove poter progettare e realizzare le loro opere. Nel parco sono dunque presenti rare produzioni dal valore storico e poetico inestimabile, ognuna giunta in questo luogo tramite vicende che legano la storia dell'arte a quella dell'industria e della committenza privata.
Si è aperta così, tra "I tulipani" e "Le anfore" di Stàhler, il "Demiurgo" di Cascella, Il "Pavillon" dell'architetto newyorkese James Wines e i grandi lavori in marmo di Hidetoshi Nagasawa, la nuova stagione dell' Open University. I partecipanti rivolgono il loro grazie a Lorenzo Cazzaniga, artista, grafico, designer e docente che li ha guidati con entusiasmo e competenza in uno spazio naturale e museale che Alberto Rossini non aveva mai pensato ad uso esclusivo ma sempre aperto e fruibile a chiunque ne fosse interessato. Open University è un progetto ideato per coniugare interesse alla cultura e bisogno di socializzazione. Propone cicli di incontri nei quali il desiderio di conoscere diventa occasione per stare insieme, momento di apprendimento e nel contempo di relazione per tutti coloro che desiderano impegnare il proprio tempo libero in modo soddisfacente e qualitativo.