Continua l'impegno a sostegno delle donne per l'inserimento nel mondo del lavoro e per ricostruire l'autonomia economica perduta

Il 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, vede un grande fiorire di iniziative, volte alla sensibilizzazione e non solo, infatti, nel Lecchese è stato messo in campo un fitto calendario di appuntamenti tesi a sensibilizzare sulla tematica, che coinvolge numerose realtà del territorio e molti comuni.

Una piaga inaccettabile di femminicidi e violenze a danno di tante donne italiane e non solo, uccise con il coltello, con il martello, a botte, strangolate, sepolte, fatte a pezzi, bruciate...sempre donne. Uccise da chi le riteneva ‘cosa sua' da chi si sentiva 'offeso' dal fatto stesso che esistevano, da chi diceva di 'amarle'.

Numeri agghiaccianti, alla fine di giugno di quest'anno, contava 51 vittime, nel 2021 109, 101 nel 2020, 92 nel 2019: numeri che smentiscono anche la narrazione che vuole il fenomeno è in calo. Magari!!!!
Dietro a questi numeri agghiaccianti ci sono gli orfani, un dramma che ancora non ha trovato una dignitosa risposta!

Si aggiungono le tante donne che trovano il coraggio di denunciare, sono tante anche nella nostra provincia ed è in questo contesto che il Fondo Zanetti, costituito nel 2013, continua nel suo impegno a sostegno delle donne per l'inserimento al lavoro, condizione necessaria per ricostruire l'autonomia economica. Si Pensava di concludere all'esaurimento delle risorse iniziali. Invece ci troviamo oggi, ad essere più che mai coinvolti con apposite risorse, ancora 20.000 euro, in coprogettazione con la rete provinciale Antiviolenza e di conseguenza nella continua ricerca di donazioni.

-Le donazioni al Fondo Zanetti, al 31 dic. 2021, ammontano a 155.000 euro (triplicati rispetto al fondo iniziale di 50 mila euro) che hanno significato l'avvio di un percorso di "libertà" per 55 le donne prese in carico e per i loro figli. Ora si lavora all'interno del Progetto Star, rete antiviolenza.

-Ora è fondamentale, per rispondere con continuità alle donne vittime di violenza, che Regione Lombardia metta a sistema le risorse conferitegli dallo Stato, legiferando anche sul reddito di libertà, impegno che molte regioni hanno già onorato, condizioni necessarie per non alimentare speranze alle donne Vittime di violenza e poi non onorarle.

Abbiamo aderito come Fondo a "Agendo 2023" che mette in evidenza le conquiste normative sul fronte delle pari opportunità, e suggerisce un vocabolario in grado di restituire il senso delle pari opportunità e al rispetto, evidenziando come spesso, anche solo con delle parole, possiamo fare la differenza. Un'occasione per un regalo e contribuire a sostenere le Donne. (Donazioni e quantitativi agende La donazione suggerita per singola agenda è di 15 euro. Qualora il numero di agende richieste fosse almeno di 50 copie, la donazione suggerita per agenda è di 12 euro. Oltre le 100 copie, la donazione suggerita è di 10 euro ad agenda. Come donare È possibile effettuare una donazione sul conto corrente:

Intesa Sanpaolo Milano - Filiale accentrata TERZO SETTORE IBAN: IT28 Z030 6909 6061 0000 0003 286
Banca della Valsassina IBAN: IT87 B085 1522 9000 0000 0501 306 IMPORTANTE: indicare nella Causale: "F.do Zanetti - Agenda"

Il nostro impegno continua, dedicando grande attenzione alla tempestività del primo intervento e della presa in carico, facendo in modo che le donne vengano seguite fino al traguardo dell'inserimento lavorativo.

In questo contesto ricordiamo e siamo solidali con tutte le donne che stanno lottando per le tante violenze: in Ucrainia causa della guerra, in Iran e in Afganistan per la libertà. A loro va un nostro sostegno!

Lucia Codurelli-Fondo Zanetti
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