Castello B.za: nuovo supermercato, centro civico, aliquote IMU e IRPEF in consiglio

È iniziata con il question time la seduta del consiglio comunale di Castello di Brianza svoltasi ieri sera nella sala civica di Via San Lorenzo. Un momento rivelatosi ricco di interventi da parte di Marco Formenti e Luigi Seguenza, i soli due membri della minoranza presenti vista l'assenza di Eliana D'Agostino. Tra le file della maggioranza mancava invece il consigliere Alessandro Formenti.

Il consiglio comunale riunito a Castello di Brianza


Per prima cosa, Marco Formenti ha chiesto al sindaco Aldo Riva informazioni in merito al responso dato dai tre autovelox piazzati lungo Via Roma nel centro paese. Il capogruppo della minoranza ha poi sottolineato come il suo schieramento abbia presentato una mozione per chiedere al sindaco di proporre alla Provincia un innalzamento del limite di velocità previsto su quel tratto di strada dagli attuali 30 km/h a 50 km/h. "Gli autovelox sono stati piazzati a maggio e collaudati a settembre. Ad oggi il vigile, che ha la diretta responsabilità dell'uso degli strumenti, non ha verbalizzato alcuna multa. Per quanto riguarda la vostra mozione la discuteremo nel prossimo consiglio comunale" ha replicato il sindaco Aldo Riva.
Marco Formenti e Luigi Seguenza hanno quindi chiesto lumi in merito a due importanti progetti edilizi: il centro civico e il nuovo supermercato. Per il primo, la maggioranza ha spiegato che la fine dei lavori è prevista per il marzo 2024. In merito alla possibilità di installare lì i seggi elettorali, ipotizzata dai due membri della minoranza, il sindaco Aldo Riva ha evidenziato come la questione potrà essere valutata solo a lavori ultimati anche perché i requisiti che un edificio deve rispettare per poter ospitare i seggi sono molto severi.

Il sindaco Aldo Riva

Per quanto riguarda invece il supermercato, il sindaco ha specificato come il vaglio "politico" al progetto da parte della conferenza dei servizi ci sia già stato (ne avevamo parlato QUI). Ora sono in corso delle valutazioni tecniche inerenti in particolare alle opere di urbanizzazione. "Il nuovo dirigente della Provincia ha ritenuto necessario sostituire l'attraversamento pedonale, inizialmente previsto sulla SP51 in corrispondenza della zona del bar e della gelateria, con un sottopasso. Come detto attendiamo il vaglio tecnico da parte dell'ente" ha sottolineato Riva.
Il question time si è concluso con un'osservazione relativa al percorso del progetto per il parco giochi inclusivo. "E' una scelta che condividiamo assolutamente. Speriamo che le persone lo rispettino una volta che sarà realizzato. Certo, sarebbe stato apprezzabile un maggiore coinvolgimento della minoranza, per esempio attraverso l'invio del progetto in commissione lavori pubblici" ha sottolineato Seguenza.
Dal canto suo il sindaco Riva ha evidenziato come tutti i documenti relativi al parco giochi inclusivo fossero stati inviati ai due capigruppo.

La maggioranza: da sinistra Marica Pirovano, Jessica Farina, Massimo Riva e Giuseppe Nanì

Proprio il parco giochi inclusivo è stato poi oggetto del primo punto all'ordine del giorno. Il consiglio comunale ha infatti approvato all'unanimità la variazione di bilancio relativa a quel progetto (ne avevamo parlato QUI). "Parliamo di un investimento complessivo di 62.310 euro. Di questi, 30mila sono finanziati dalla regione mentre il resto è coperto con parte dell'avanzo dell'amministrazione" ha spiegato il sindaco Riva.
Successivamente sono state approvate all'unanimità, nonché rese immediatamente eseguibili, le delibere con cui sono state confermate anche per il 2023 le aliquote IMU e l'addizionale comunale IRPEF. "Da parte della maggioranza c'è la volontà di far fare alla ragioneria uno studio utile a valutare la possibilità di abbassare le aliquote o trovare una soglia di esenzione per i redditi più bassi?" ha chiesto Formenti. "Mentre altri comuni stanno aumentando l'addizionale IRPEF noi da anni la manteniamo ferma allo 0,5%. Detto ciò, noi mettiamo a verbale la richiesta. Ci tengo a dire che non è una cosa semplice da implementare, a meno che non ci sia una scelta politica tale per cui si decide di ridurre a qualcuno aumentando a qualcun altro" ha spiegato il sindaco Riva. "Bisogna considerare per esempio che la domanda di servizi sociali è in forte aumento. Per di più è possibile che dal 2023 riprendano le decurtazioni del fondo di solidarietà. ANCI sta lavorando per rinviare questa soluzione".

Da sinistra il vicesindaco Mario Pirovano e i consiglieri di minoranza Marco Formenti e Luigi Seguenza

L'ultimo punto all'ordine del giorno era l'approvazione della variazione al bilancio di previsione 2022 - 2024. Consistenti gli aumenti dei costi energetici: 5000 euro in più per l'illuminazione e il riscaldamento degli uffici comunali; 5000 in più euro per il riscaldamento della scuola; 16000 mila euro in più per l'illuminazione pubblica. La notizia più rilevante, però, è sicuramente stata l'introduzione di un nuovo capitolo di spesa dedicato ai contributi all'infanzia da 3 a 36 mesi. La delibera che approva la variazione al bilancio di previsione 2022 - 2023 - 2024 è stata approvata e resa immediatamente eseguibile all'unanimità. Con quest'ultima votazione il consiglio comunale è terminato.
Andrea Besati
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