Barzanò: in consiglio arrivano i costi energetici ''quasi raddoppiati''
Tre atti che hanno portato sui banchi del consiglio comunale alcune importanti novità. La prima riguarda la sistemazione della passerella di Via Verdi in località San Feriolo. Il passaggio pedonale è attualmente chiuso a causa del deterioramento della passerella e nelle scorse settimane era stato approvato il progetto definitivo per la sistemazione. Durante la seduta consiliare di lunedì sono emersi nuovi dettagli sull'intervento.
I consiglieri di minoranza Lorenzo Molteni e Edoardo Colzani
A fornirli sono stati il sindaco Gualtiero Chiricò, il vicesindaco Giancarlo Aldeghi e l'assessore ai lavori pubblici Fernanda Veronelli dopo le richieste di chiarimenti avanzate dal consigliere di minoranza Edoardo Colzani. A differenza degli interventi di riparazione eseguiti nel recente passato, il progetto prevede la completa rimozione dell'attuale struttura calpestabile e la posa di una nuova passerella in legno. Il sindaco ha spiegato che non avrebbe più avuto senso intervenire con riparazioni parziali perché i cedimenti erano continui e il deterioramento riguarda ormai l'intera struttura. La nuova passerella sarà interamente realizzata in legno e avrà un costo pari a 90mila euro. L'utilizzo di altre tipologie di materiali, quali ad esempio il ferro, avrebbe comportato la necessità di modificare profondamente anche la struttura portante sottostante la passerella, facendo lievitare i costi. Con la scelta progettuale fatta, le modifiche strutturali saranno, invece, minime.
In primo piano il vicesindaco Giancarlo Aldeghi
Fra le altre variazioni significative apportate al bilancio figurano i maggiori costi energetici. Un contributo pari a 25mila euro arrivato dallo stato alle casse comunali è servito a coprire solo parzialmente l'aumento delle fatture per la fornitura di energia elettrica e gas metano. Le altre risorse necessarie sono state attinte dal bilancio comunale dell'ente. "Rispetto - ha spiegato Aldeghi - all'anno 2019, ultimo anno "a pieno regime", c'è un aumento di 240mila euro, abbiamo quasi raddoppiato la spesa storica".
Il sindaco Chiricò
È stato invece rimosso dal bilancio il finanziamento - superiore al milione di euro - che il Comune aveva previsto per la ristrutturazione della "casa del fascio" qualora fosse riuscito ad aggiudicarsi un contributo attraverso un bando statale. La procedura ha avuto un esito negativo, da qui la necessità di rimozione. È stato invece iscritto a bilancio un contributo - di oltre 400mila euro - per la progettazione della ristrutturazione del medesimo edificio. Risorse ottenute attraverso un bando e che serviranno alla redazione definitiva del progetto di recupero della struttura.
Oltre 200mila euro sono invece stati ottenuti dal comune grazie ai bandi per la digitalizzazione emessi dallo stato attraverso al Pnrr. Barzanò è una delle poche municipalità locali ad aver ottenuto finanziamenti su ogni progetto di digitalizzazione presentato.
In sede di votazione i primi due atti contenenti le variazioni di bilancio sono stati approvati all'unanimità da parte dei consiglieri di maggioranza e minoranza. Quest'ultima ha invece espresso un voto contrario agli ultimi due atti contenenti alcune delle variazioni di bilancio discusse che hanno portato anche alla variazione del Documento Unico di Programmazione valido per il triennio corrente 2022 - 2024. Di fronte al parere negativo espresso dalla minoranza per rimarcare le differenze di vedute programmatiche fra i due gruppi consiliari, il sindaco Chiricò ha sottolineato la capacità dimostrata dall'amministrazione di ottenere finanziamenti economici importanti attraverso i bandi emessi da governo e regione.