Bulciago: più fondi per le borse di studio. 180mila euro per innovazione tecnologica
È chiara la direzione dell'amministrazione di Bulciago, che nell'ultimo consiglio comunale dello scorso 30 novembre ha insistito particolarmente sui temi dell'istruzione e dell'innovazione tecnologica. In occasione dell'ultima variazione di bilancio, il sindaco Luca Cattaneo ha annunciato che arriveranno nelle casse del comune circa 180 mila euro, grazie alla partecipazione a tre bandi del Pnrr.
Il sindaco Luca Cattaneo con l'assessore e vice Raffaella Puricelli
Successivamente ha preso la parola il consigliere Nicola Corsaro, che sta seguendo da vicino il progetto: "Siamo ancora in una fase iniziale. Si sta facendo una grande lavoro di verifica e i bandi sono molto stringenti, al punto che il rischio di perdere il finanziamento è molto alto. Sono bandi legati all'innovazione tecnologica e a una serie di applicativi che andranno a migliorare la fruibilità dei nostri servizi da parte dei cittadini. Per noi è una cosa fondamentale, alla quale siamo sempre stati molto attenti, vedasi l'applicazione ‘Bulciago Smart'. È un lavoro molto lungo, speriamo che riesca ad andare a buon fine, anche se ne vedremo i benefici alla fine dell'anno prossimo".
Invece, grazie a un altro finanziamento a fondo perduto di Regione Lombardia, la Protezione Civile di Bulciago avrà la possibilità di avere un nuovo mezzo, di cui il Comune dovrà coprire solo il 10% del costo.
Invece, grazie a un altro finanziamento a fondo perduto di Regione Lombardia, la Protezione Civile di Bulciago avrà la possibilità di avere un nuovo mezzo, di cui il Comune dovrà coprire solo il 10% del costo.
Tra le spese più importanti non preventivate, c'è un incremento di 30mila euro da destinare alla pubblica illuminazione. Anche per questo motivo e per sensibilizzare sul tema del risparmio energetico, l'amministrazione bulciaghese ha deciso per il prossimo Natale di illuminare solamente l'albero e il presepe nella piazza principale, rinunciando alle luminarie per le vie del paese.
Il consigliere Nicola Corsaro
Questa, tuttavia, non è l'unica modifica che verrà apportata al regolamento delle borse di studio. "Qualche anno fa abbiamo inserito delle borse di studio per i ragazzi che frequentano gli istituti professionali, perché ci sembrava corretto valorizzare l'impegno e lo studio anche degli studenti più portati per le attività manuali, che trovano impiego presso laboratori, botteghe artigiane e industrie. Quest'anno stavamo pensando di estendere le borse di studio anche ai ragazzi che frequentano l'università che abbiano ottenuto delle eccellenze", ha concluso il vicensindaco, rassicurando che nei prossimi giorni usciranno indicazioni più precise a riguardo.
M. Bis.