Cremella: gli alunni in municipio per capire come funziona la macchina amministrativa

Cosa vuol dire amministrare un paese? Lo hanno chiesto al sindaco di Cremella, Ave Pirovano, gli alunni di classe quinta della scuola primaria Francesco Confalonieri. Nella mattinata di lunedì 12 dicembre infatti, accompagnati dalle insegnanti Laura Poletti ed Ileana Colzani, diciassette giovanissimi studenti hanno varcato l'ingresso del palazzo municipale.

Gli alunni di classe quinta riuniti in sala consiliare a Cremella

Dopo aver appreso il funzionamento degli uffici e della macchina amministrativa dell'ente, hanno raggiunto la sala dove si riunisce il consiglio comunale. E proprio lì, nella sede istituzionale per eccellenza, i ragazzi hanno ''interrogato'' la prima cittadina, sottoponendole una serie di domande per capire meglio in cosa consiste il ruolo del sindaco. Abituata a stare fra i giovanissimi, visto il suo lungo trascorso da insegnante, Ave Pirovano non si è sottratta al confonto, anzi.

Affiancata dal consigliere Cosimo Fersini ha cercato di raccontare agli alunni la quotidianità - talvolta imprevedibile - del municipio, soprattutto di un piccolo comune come Cremella che pur contando su meno di una decina di dipendenti, riesce fortunatamente a soddisfare le esigenze della cittadinanza. Questo grazie anche all'aiuto dei volontari, risorsa preziosissima, come ha evidenziato il sindaco.
Le domande degli alunni hanno spaziato da un argomento all'altro: il consigliere Fersini ad esempio, ha spiegato il funzionamento delle telecamere del sistema di videosorveglianza, ovvero degli ''occhi elettronici'' che monitorano le principali strade del paese.

Il sindaco Ave Pirovano con Michele, sindaco dei ragazzi

''Ho deciso di affidare questa delega al consigliere Fersini per la sua esperienza in questo settore, avendo guidato per tanti altri la nostra caserma dei carabinieri prima della pensione'' ha detto Ave Pirovano, spiegando la scelta di attribuire delle specifiche deleghe ad ognuno dei componenti della propria squadra, di cui fanno parte anche due assessori (uno con il ruolo anche di vicesindaco).

''La decisione di ampliare la vostra scuola l'abbiamo presa proprio in quest'aula'' ha aggiunto la prima cittadina, spiegando che il consiglio comunale di norma si riunisce ogni due mesi, mentre la giunta tutte le settimane.
''Ci sono mai stati scontri?'' ha chiesto un alunno. ''Scontro è una parola forte: spesso ci sono occasioni di confronto perchè ognuno ha il proprio pensiero. Va però trovata la mediazione: è questo il compito della politica'' gli ha replicato Pirovano.
Nell'elencare quanto è stato svolto sino ad oggi rispetto al programma elettorale distribuito nella primavera 2019, l'amministratrice ha più volte ricordato con orgoglio che l'ampliamento della scuola è da considerarsi l'opera più significativa.

''Il progetto iniziale è stato rivisto perchè nel frattempo i costi erano lievitati e non abbiamo potuto lavorare su quello. Il nostro obiettivo però era quello di avere una scuola sicura e ci siamo riusciti'' le parole del sindaco che ha poi citato i marciapiedi e l'attraversamento pedonale realizzati di recente fra Via Moro e Via Battisti. ''Abbiamo voluto investire su cultura e istruzione, prevedendo l'istituzione di borse di studio, proponendo alla scuola il progetto del consiglio comunale dei ragazzi e procedendo all'intitolazione della nostra biblioteca che da poco ricorda la giornalista tedesca Jella Lepman. Anche voi siete stati coinvolti in questa iniziativa grazie alla bellissima opera artistica che avete contribuito a realizzare'' ha concluso.
''E i prossimi progetti quali sono?'' hanno chiesto i ragazzi. Nell'immediato l'amministrazione cremellese intende procedere all'installazione di una casetta dell'acqua e di un distibutore con i sacchi per la raccolta differenziata. E poi c'è in programma il restyling del parco giochi in località Isola per dotarlo di giochi inclusivi, adatti a tutti e una progettazione per definire la pedonalità lungo Via Cadorna, nei pressi del viale alberato.

''Sono stati anni difficili a causa del Covid: abbiamo lavorato con fatica, ma ci siamo impegnati per garantire i servizi. Ora siamo tornati a riunirci e a riprendere in mano tutti i progetti in cantiere per Cremella'' ha concluso il sindaco Pirovano, ringraziando gli alunni per l'attenzione e l'interesse manifestati durante l'incontro.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.