Greppi: 'nelle aule fa freddo'. Gli alunni in protesta incrociano le braccia per due ore

All'istituto superiore Greppi stamani è andata in scena una vera e propria protesta. Dalle ore 10 e fino alle 12 gran parte degli alunni (quasi un migliaio secondo gli stessi promotori dell'iniziativa) si sono radunati nella palestra del seminterrato per lamentare a gran voce il problema legato al sistema di riscaldamento e in particolare, all'assenza di un'adeguata temperatura in molte zone del plesso scolastico monticellese.

Gli studenti riuniti in palestra questa mattina per prendere parte alla protesta

''E' da ottobre che conviviamo con queste criticità'' ci ha detto Matteo Vitali, rappresentante d'istituto insieme a Carlotta Citterio, Nicola Conca e Chiara Messina. ''Le segnalazioni alla Provincia sono state continue, ma nonostante ciò, la mattina quando entriamo a scuola non sappiamo mai quello che ci aspetta. I tecnici intervengono, ma poi il problema si ripresenta e risulta fra l'altro ancor più sentito in alcune aule caratterizzate anche dalla presenza di vecchi infissi, che aggravano la situazione''.

Nella giornata di mercoledì, stante le ulteriori criticità avvertite, i quattro ragazzi hanno indetto una riunione con i rappresentanti di classe, definendo appunto la manifestazione di protesta andata in scena quest'oggi quando per circa due ore alunni (ma anche alcuni insegnanti e personale ATA) si sono riuniti in palestra condividendo il disagio patito soprattutto in questo periodo in cui le temperature sono davvero gelide. L'adesione è stata decisamente elevata: all'appello mancavano una decina di classi, perlopiù fermate da compiti in classe o progetti non deferibili.

''Questa mattina al nostro arrivo a scuola si stava abbastanza bene, poi il problema si è ripresentato, con i soliti disagi. Abbiamo avvisato anche il dirigente scolastico della nostra iniziativa, precisando che chiaramente non ce l'abbiamo con lui o con la scuola: vogliamo però che la nostra voce arrivi alla Provincia, anche perchè pensiamo che queste criticità siano comuni ad altri istituti come il nostro'' ha concluso Matteo.

Non è la prima volta che gli studenti del territorio mettono a punto iniziative plateali. Lo scorso novembre i ragazzi del Medardo Rosso di Lecco avevano messo in scena una sorta di protesta per chiedere a gran voce alla Provincia di Lecco un intervento effettivo per ripristinare l'agibilità della struttura scolastica, con particolare riferimento ai servizi igienici.

Ovviamente lo spazio resta a disposizione dell'ente per un'eventuale replica o precisazione relativamente alla vicenda.
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