Oggiono: consegnati alla Caritas 650 kg di alimenti raccolti dagli alunni del Bachelet

"Un saluto alla dirigente, alla professoressa e a voi ragazzi, i veri protagonisti dell'iniziativa". Si è aperto così, dopo i saluti della dirigente scolastica Anna Panzeri, l'intervento di Ezia Quadri ieri mattina al Palabachelet. La responsabile decanale della Caritas ha introdotto il breve incontro svoltosi prima della consegna degli alimentari donati a Caritas dagli alunni della scuola.

I ragazzi del Bachelet con i volontari di Caritas

"La Caritas è un ente della CEI che si occupa delle persone che hanno bisogno. Siamo vicini a tutte le forme di povertà e di sofferenza presenti sul territorio" ha spiegato Quadri. "Gli alimenti che avete raccolto verranno portati all'emporio di Molteno per essere poi distribuiti alle famiglie più bisognose. Parliamo di persone che hanno bisogno di questi aiuti per vivere una vita dignitosa. Alcune volte passano uomini e donne che, magari con fatica se sono stranieri, ci fanno chiaramente capire di avere fame".

La dirigente scolastica Anna Panzeri e sotto Carla Perego di Caritas Oggiono

Di fronte a lei, i rappresentanti di tutte le classi dell'istituto ascoltavano con attenzione. "Assistiamo mediamente 230 famiglie. Distribuiamo 2300 litri di latte e 1500 kg di pasta al mese. La maggior parte di questi alimenti arrivano da collette come la vostra. Altri arrivato dalla Caritas di Milano, altri ancora dall'UE" ha spiegato Gianni Fumagalli, il responsabile dell'emporio Caritas di Molteno. "C'è tanto lavoro da fare, soprattutto sul piano della reportistica.

Ezia Quadri e sotto Gianni Fumagalli

Chiunque fosse interessato e disponibile ad impegnarsi si faccia avanti senza problemi" ha aggiunto Daniele Maggi, uno dei volontari di Caritas che lavora nella struttura. Ma l'emporio non è l'unico luogo dove ci sarebbe bisogno di aiuto. "Il sostegno che chiede chi viene da noi è spesso legato ad una difficoltà economica ma anche ad una povertà morale che uccide più della fame" ha evidenziato Carla Perego, responsabile del centro di ascolto Caritas del decanato di Oggiono. "Noi siamo aperti il lunedì, mercoledì, venerdì pomeriggio. C'è bisogno di aiuto anche al centro. Nel 2021 il numero di persone che sono passate per i centri di ascolto Caritas in Italia è aumentato dell'11,7% rispetto all'anno precedente".

Gianni Fumagalli e Daniele Maggi

La volontaria ha quindi rivolto ai ragazzi un accorato appello:" Vi invito a preparare il vostro futuro attraverso gli studi con serietà. La nostra nazione è nelle vostre mani. Voi siete il nostro domani". Una richiesta di aiuto rinnovata con forza anche da Ezia Quadri:" A breve partirà un corso online di tre lezioni che vi potrebbe fornire tutte le indicazioni necessarie per iniziare a lavorare al centro. Quando si svolge un'attività di questo tipo si riceve molto più di quello che si dona. Vi invito davvero a passare un pomeriggio per vedere come funziona".

Ci si è quindi spostati davanti all'ingresso dell'istituto dove i ragazzi hanno aiutato Damiano Strada, coordinatore della Protezione Civile di Galbiate, e Giovanni Loria, anche lui volontario del medesimo gruppo, a caricare i pacchi pieni di alimenti sul furgone della Protezione Civile. "Saranno circa 650 kg" ci ha detto Daniele Maggi.

650 kg di alimenti per le persone più in difficoltà. Un grande gesto di generosità da parte degli alunni del Bachelet. Nella speranza che qualcuno, un giorno, decida di diventare ancora più protagonista entrando nel mondo di Caritas come volontario.
A. B.
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