Barzago: approvata la nuova convenzione per il segretario
È stato un consiglio comunale veloce quello svoltosi lunedì sera nella sala consiliare del municipio di Barzago. Come primo punto all'ordine del giorno era prevista l'approvazione del nuovo schema di convenzione con Dolzago, Molteno, Nibionno e Brenta per quanto concerne il servizio di segreteria.
I consiglieri di minoranza hanno approvato la nuova convenzione per il segretario comunale e si sono astenuti sulla variazione al bilancio. "Siamo molto contenti che siano arrivati questi aiuti. La nostra astensione è semplicemente una questione di coerenza: noi avremmo utilizzato le risorse in modo diverso quindi, come già fatto nei precedenti consigli comunali, quando si parla del bilancio ci asteniamo" ha evidenziato il consigliere Stefano Beretta.
A margine del consiglio comunale, Ceroli ha invitato i due capigruppo, ovvero Mattia Decio e Emanuele Mauri, a confrontarsi per decidere a chi destinare i fondi accumulati a seguito della rinuncia del gettone di presenza da parte dei consiglieri e del rimborso da parte degli assessori e del sindaco. Quella di destinare tale somma ad un'associazione o ente attivo sul territorio barzaghese è una tradizione portata avanti da alcuni anni dal consiglio comunale di Barzago. La scelta verrà comunicata nei primi mesi del 2023.
''Mi sono impegnato in prima persona per la costituzione di questo nuovo accordo. La convenzione precedente si era sciolta a seguito del recesso di Santa Maria Hoè, nell'ambito delle note vicende legate all'Unione con La Valletta e alla scelta del nuovo sindaco di Missaglia di cambiare il segretario'' ha spiegato il sindaco Mirko Ceroli.
Il primo cittadino ha quindi ringraziato gli altri comuni per la collaborazione a partire da Nibionno, resosi disponibile a ricoprire il ruolo di capoconvenzione; sarà quest'ultimo a tenere materialmente i contatti con il segretario. ''Per Barzago non cambia nulla a livello di costi'' ha concluso il primo cittadino barzaghese.
Il primo cittadino ha quindi ringraziato gli altri comuni per la collaborazione a partire da Nibionno, resosi disponibile a ricoprire il ruolo di capoconvenzione; sarà quest'ultimo a tenere materialmente i contatti con il segretario. ''Per Barzago non cambia nulla a livello di costi'' ha concluso il primo cittadino barzaghese.
Il segretario dottor Valerio Esposito
Il secondo punto all'ordine del giorno riguardava l'approvazione della variazione al bilancio. Barzago infatti, ha ricevuto ulteriori 5mila e 500 euro dallo Stato come contributo utile a coprire i maggiori costi dell'energia elettrica e del gas. Con questo quinto versamento, i fondi giunti nel 2022 da Roma a Barzago con l'obiettivo di contrastare le conseguenze della crisi energetica sono saliti a 38mila 500 euro. "Sicuramente è un aiuto molto prezioso. C'è anche da dire che solo i costi per il riscaldamento della scuola media sono aumentati di 17mila euro" ha sottolineato Ceroli. I consiglieri di minoranza hanno approvato la nuova convenzione per il segretario comunale e si sono astenuti sulla variazione al bilancio. "Siamo molto contenti che siano arrivati questi aiuti. La nostra astensione è semplicemente una questione di coerenza: noi avremmo utilizzato le risorse in modo diverso quindi, come già fatto nei precedenti consigli comunali, quando si parla del bilancio ci asteniamo" ha evidenziato il consigliere Stefano Beretta.
A margine del consiglio comunale, Ceroli ha invitato i due capigruppo, ovvero Mattia Decio e Emanuele Mauri, a confrontarsi per decidere a chi destinare i fondi accumulati a seguito della rinuncia del gettone di presenza da parte dei consiglieri e del rimborso da parte degli assessori e del sindaco. Quella di destinare tale somma ad un'associazione o ente attivo sul territorio barzaghese è una tradizione portata avanti da alcuni anni dal consiglio comunale di Barzago. La scelta verrà comunicata nei primi mesi del 2023.
A. B.