Castello B.za: la minoranza si astiene sul bilancio e ritira la mozione sulla 'zona 30'

Si è svolto senza particolare criticità l'ultimo consiglio comunale dell'anno a Castello di Brianza. Una riunione che ha visto la partecipazione di tutti i consiglieri ad eccezione di Alessandro Formenti. Uno dei primi punti all'ordine del giorno è stata l'approvazione delle modifiche al regolamento TARI ai sensi della deliberazione ARERA n.15 del 18.01.2022. In sostanza, sono stati introdotti una serie di accorgimenti volti ad incrementare la trasparenza di tutte le dinamiche che ruotano intorno alla tassa sui rifiuti.

Modifiche approvate e rese immediatamente eseguibili all'unanimità dall'intero consiglio. Dopo la votazione, il sindaco Aldo Riva ha mostrato ai consiglieri la bozza della locandina di Silea relativa all'introduzione del sacco rosso a partire da inizio marzo.
"La distribuzione del sacco rosso sarà organizzata congiuntamente dal comune e da Silea e si svolgerà all'area feste nei giorni 9, 10 e 11 febbraio. Il 10 febbraio, in particolare, sarà possibile ritirare i sacchi fino alle 19. Bisognerà portare la tessera sanitaria" ha spiegato Riva. "A febbraio verrà poi pubblicato un modulo per il ritiro dei sacchi azzurri utili al conferimento di pannolini o ausili sanitari assorbenti. Tali sacchi potranno poi essere richiesti quando si ritirano i sacchi rossi. L'uso del sacco rosso è obbligatorio per tutti gli utenti".

Il secondo tema all'ordine del giorno era l'adesione di Ello alla convenzione vigente tra Castello di Brianza e Sirone per la gestione in forma associativa della funzione di polizia municipale e amministrativa locale. "Avendo a disposizione tre agenti sarà possibile organizzare delle pattuglie pomeridiane sul territorio. Il capofila di questa convenzione diventa Sirone. Per noi non cambia nulla a livello di costi. Quello che cambierà è il responsabile di servizio perché il vigile va in pensione all'inizio del 2023" ha spiegato Aldo Riva. Sia la modifica della convenzione sia la modifica del regolamento del servizio sono stati approvati e resi immediatamente eseguibili all'unanimità.

I tre consiglieri di minoranza si sono invece astenuti sull'approvazione del bilancio di previsione 2023/2025 e sulla nota con cui vengono integrate nel DUP 2023/2025 le nuove tabelle del bilancio. "Uno degli elementi che ha determinato l'aumento delle entrate per gli investimenti è il possibile finanziamento regionale per la tangenzialina Sabina. È stato decretato ma si deve concretizzare durante l'anno prossimo. Ricordiamo che si tratterebbe di un'opera da 700mila euro, di cui la regione ne potrebbe finanziare la metà" ha spiegato il sindaco Aldo Riva. "È invece certo l'arrivo di 100mila euro, provenienti dai bandi PNRR e destinati alla digitalizzazione della gestione amministrativa del comune. Stiamo attendendo la risposta ad altri due bandi e siamo fiduciosi".
Il primo cittadino ha quindi comunicato che parte del fondo di riserva 2022 verrà utilizzata per integrare l'impegno dell'amministrazione verso l'unione dei comuni della Valletta per un possibile aumento delle spese per le utenze della scuola media, precedentemente non previsto. "Si tratta di 2453 euro. Non potendo più fare variazioni di bilancio la giunta ha valutato l'utilizzo di questa riserva sulla base dei suoi poteri. Il consiglio ne deve solo prendere atto" ha spiegato Riva.

Si è così arrivati all'ultimo punto all'ordine del giorno, ovvero la mozione presentata dalla minoranza con l'obiettivo di impegnare il comune a chiedere alla provincia l'innalzamento del limite di velocità da 30 km/h a 50 km/h lungo il tratto di via Roma tra il municipio e la farmacia. La stessa minoranza, però, aveva richiesto un approfondimento in merito ai finanziamenti regionali ottenuti dal comune per il rifacimento della segnaletica stradale e il posizionamento degli autovelox. Finanziamenti collegati all'istituzione della cosiddetta "zona 30".
"A fine novembre abbiamo effettuato la rendicontazione di tutte le spese sostenute per quegli interventi. Ora attendiamo che la regione versi la seconda parte del finanziamento che ci è stato assegnato. Non sappiamo se un'eventuale rimozione della zona 30 possa portare la regione a chiedere indietro i soldi" ha sottolineato Aldo Riva. Il sindaco ha però spiegato come in passato una situazione simile si sia verificata: alcuni anni fa, il recesso di Dolzago dalla partecipazione, assieme ad altri comuni tra cui Castello, ad un bando per la vigilanza urbana aveva portato la regione a chiedere indietro i soldi versati a Dolzago per l'acquisto di una Panda per i vigili.

"Il finanziamento regionale per il rifacimento della segnaletica e gli autovelox era vincolato ad una seconda rendicontazione, ovvero quella relativa all'utilizzo. In sostanza, entro la fine di novembre 2023 dobbiamo spiegare alla regione se gli interventi che sono stati fatti hanno determinato una riduzione del numero di incidenti in quel tratto di strada" ha concluso Riva. Di fronte a tali spiegazioni, Marco Formenti, capogruppo della minoranza, ha deciso di ritirare la mozione con la prospettiva di affrontare eventualmente il tema alla fine del prossimo anno. Con questa scelta si è chiusa la riunione.