Monticello: sale la spesa per la copertura delle medie. In consiglio si discute anche di arterie provinciali, tigli e di Imu e Irpef

L'aumento dei costi delle materie prime ha colpito nuovamente il Comune di Monticello. Nella serata di ieri infatti, il consiglio comunale è stato chiamato alla ratifica di una delibera di giunta relativa al progetto per la nuova copertura della scuola media. L'iniziale spesa di 288mila euro (quasi interamente finanziata da un contributo ministeriale) è lievitata a 575mila euro e dunque la scelta è stata quella di coprire la restante parte della cifra attraverso l'avanzo di amministrazione. ''Si tratta di un intervento assolutamente necessario per la struttura. Oltretutto non possiamo permetterci di perdere il contributo'' ha detto durante la seduta consiliare il sindaco Alessandra Hofmann, precisando di aver chiesto allo Stato la rimodulazione del finanziamento in virtù dei costi, saliti di molto rispetto a quanto inizialmente preventivato. ''Siamo in attesa di una risposta: purtroppo nessuno poteva immaginare un incremento del genere a soli due anni di distanza dalla progettazione''.

Da sinistra l'assessore Davide Gatti, il sindaco Alessandra Hofmann,
il segretario avv.Mario Blandino e l'assessore Roberto De Simone

A questo proposito la capogruppo di minoranza Ausilia Fumagalli ha invitato a porre particolare attenzione poichè dopo questa mossa - pur comprensibile - ''l'avanzo si è prosciugato in maniera significativa''. Dopo ulteriori quesiti posti dall'opposizione il punto è stato archiviato con il voto favorevole della sola maggioranza.
Durante la seduta sono state inoltre confermate le aliquote Imu oltre all'addizionale Irpef. ''E' stato un lavoro enorme: nonostante gli aumenti dei costi energetici e della spesa sociale, siamo riusciti a mantenere inalterata la tassazione'' ha aggiunto il sindaco Hofmann, snocciolando tutte le cifre. Un plauso a questo proposito è giunto dal gruppo di minoranza Vivere Monticello, anche se la capogruppo Fumagalli ha esortato l'amministrazione ad uno sforzo in più per abbassare ulteriormente la pressione fiscale, magari attraverso l'aumento della soglia di esenzione per l'addizionale Irpef, oggi fissata in 15mila euro. ''Per noi essere riusciti a confermare tutto, senza apportare modifiche è già un'ottima cosa'' ha replicato il sindaco, specificando come Monticello sia uno dei comuni più virtuosi sotto questo punto di vista. ''Cerchiamo di andare incontro alle esigente della cittadinanza nella sua completezza: non credo sia nemmeno giusto scaricare i costi su chi ha maggiore possibilità, perchè gli imprenditori in questo periodo si trovano a fronteggiare spese davvero elevate dovute soprattutto all'aumento dei costi energetici''.

I consiglieri di minoranza: Ausilia Fumagalli, Milena Mucci, Gabriele Paleari e John Best

La minoranza tuttavia ha preferito astenersi, non avendo ancora approvato il bilancio di previsione: ''in questo momento è complicato per noi capire se ci fosse ulteriore possibilità di manovra'' ha affermato Ausilia Fumagalli, il cui gruppo si è invece espresso a favore della nuova commissione consiliare sul PGT, per poter lavorare insieme in vista della variante allo strumento urbanistico. A questo proposito dell'organismo faranno parte l'assessore Luca Pozzi e il consigliere Marco Scaccabarozzi per la maggioranza, mentre il collega Gabriele Paleari rappresenterà Vivere Monticello.
E' stato peraltro quest'ultimo a dare lettura dell'interpellanza relativa al taglio ''a capitozzo'' dei tigli all'esterno del cimitero di Monticello, al quale ha risposto il vicesindaco Davide Gatti. Un intervento effettuato dalla società che si occupa dei servizi cimiteriali poichè i rami delle piante interferivano con la viabilità lungo Via Sirtori. La minoranza ha però espresso qualche dubbio sulla qualità dei lavori portati a termine, ritenendo più adeguato un taglio ''a testa di salice''. Nel rispondere, l'assessore ha spiegato come la capitozzatura non sia vietata, al contrario l'obiettivo è quello di arrivare a lungo termine, ad un intervento come quello auspicato dall'opposizione. In primis tuttavia, era indispensabile procedere alla messa in sicurezza dei tigli.

Il consigliere di Vivere Monticello, John Best ha invece dato lettura di un'interpellanza relativa alla velocità lungo le arterie provinciali che attraversano il paese, chiedendo al sindaco Hofmann cosa intende fare per limitare questo fenomeno. Un problema diffuso a detta dell'amministratrice, che peraltro non riguarda solo la SP51 o la SP54. Impossibile mettere dossi o semafori poichè non consentito su arterie a scorrimento veloce e per installare autovelox realmente efficaci sono necessarie particolari autorizzazioni ministeriali. ''In questi mesi abbiamo aperto un tavolo di confronto con tutti i sindaci attraversati dall'arteria fino a Cernusco - ha detto Hofmann riferendosi alla SP54 - per valutare l'installazione di passaggi pedonali protetti. Nel frattempo la polizia provinciale ha svolto dei controlli sulle due arterie, elevando anche delle sanzioni. Dal canto nostro infine, abbiamo potenziato la videosorveglianza: i sistemi di lettura targhe consentono di individuare i veicoli sprovvisti di assicurazione o revisione''.

Al termine dell'intervento dell'amministratrice, il consigliere Best si è dichiarato parzialmente soddisfatto. Il consiglio dunque si è chiuso, lasciando spazio ad un momento conviviale fra le parti in attesa delle imminenti festività natalizie.
G. C.
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