Accadeva 40 anni fa/16-novembre 1982: liberata suor Rossella. Al via i lavori della piscina di Barzanò. Arriva la nuova Casatese
Andrea Pirovano
E' sempre il Pci di Casatenovo a tenere banco sui giornali dell'epoca. Stavolta è per sollecitare nuovamente l'apertura di uno sportello delle Poste a Cassina Bracchi per venire incontro ai residenti anche a Galgiana, Rogoredo e Valaperta. Per la verità una iniziativa analoga era già stata avviata dal precedente sindaco, Fausto Casati, ma senza successo, in accoglimento a una mozione del gruppo comunista. Non erano bastate mille firme a smuovere il pachiderma pubblico. Ecco quindi la chiamata in servizio dei parlamentari locali: Ezio Citterio (Dc), Marte Ferrari (Psi) e Guido Alborghetti (Pci). Le Poste risponderanno qualche settimana dopo dicendosi disponibili a aprire l'ufficio purchè il Comune trovi i locali, paghi l'affitto, le bollette, le pulizie, ci metta gli arredi e sostenga qualsiasi spesa che non riguardi il personale.
Sempre a Casatenovo, nell'auditorium vengono premiate le migliori opere pittoriche esposte nella casa di risposo di Monticello. La mostra porta la firma del "Comitato permanente anziani" col patrocinio dei comuni di Casatenovo, Monticello e Missaglia. Alla manifestazione prende parte anche il notissimo cantante Luciano Tajoli che allieta il folto pubblico con l'esecuzione perfetta dei suoi brani migliori.
A Barzanò si riunisce il Consiglio direttivo del Consorzio tra i comuni di Casatenovo, Missaglia, Barzanò, Monticello, Sirtori e Viganò per la costruzione del centro sportivo e natatorio. Superate le difficoltà burocratiche ora si procede con l'affidamento dell'incarico di progettazione. Il centro sorgerà su un'area sufficientemente baricentrica, di 70mila metri quadrati. Dato l'elevato costo stimato si decide di procedere per lotti funzionali. Il primo sarà la realizzazione della piscina che, secondo il presidente del Consorzio Giuseppe Aldeghi, sindaco di Barzanò, sarà pronta entro il 1984.
Giuseppe Aldeghi, sindaco di Barzanò
Durissimo scontro tra il comune di Sirtori e il Comprensorio lecchese (allora non c'era la provincia di Lecco ndr) sulla lottizzazione in località Cappelletta: 40 villette a schiera su un'area di 70mila mq. parzialmente a rischio idrogeologico e potenzialmente inserita nei confini del Parco del Curone. Ecco cosa scriveva alla regione il combattivo presidente del Comprensorio Umberto Cogliati: ''La netta sensazione del Comprensorio è che nel comune di Sirtori prevalga un atteggiamento di pressapochismo nell'applicazione delle norme vigenti e un comportamento che da un lato non garantisce all'amministrazione una corretta gestione del territorio e dall'altro favorisce il proliferare di iniziative discutibili sulle quali nasce più di un dubbio sulla loro legittimità''.
Umberto Cogliati
Approfittando del turno di riposo per gli impegni della nazionale mundial i soci dell'Inter Club di Casatenovo si ritrovano al ristorante Roma per il pranzo sociale. Un momento di convivialità con la rassicurazione (fideistica) del presidente Armando Colombo che alla ripresa del campionato l'Inter saprà essere all'altezza dei suoi gloriosi trascorsi.
Finalmente dopo oltre due mesi trascorsi tra i ribelli antimarxisti dello Zimbawe suor Rosella Casiraghi di Maresso torna libera. Anche altri missionari rapiti con lei sono stati rilasciati, tutti in buone condizioni, affermando di non aver subito alcuna violenza. Suor Rossella era stata rapita a settembre, pochi giorni dopo il suo arrivo nella missione in Mozambico, che aveva lasciato diverse settimane prima per un periodo di riposo presso i famigliari a Missaglia.
Suor Rosella Casiraghi
Dalle ceneri della vecchia ''Casatese'' rinasce ''l'Associazione Sportiva Casatese'' i cui colori sociali saranno bianco e rosso come la precedente squadra con l'aggiunta di un tocco di blu. La vecchia casatese del patron Villa era stata sciolta e pareva che Casatenovo non dovesse più avere la propria formazione calcistica. Invece, spiega al cronista dell'epoca Gianpaolo Crippa, un gruppo di appassionati si è riunito e ha deciso di ricostituire la squadra di calcio. Le prime assemblee pubbliche - aggiunge ancora Crippa - sono state molto affollate poi come sempre accade il numero è calato ma siamo tuttavia in grado di avviare il campionato. Il gruppo è composto da qualche commerciante di Casatenovo, alcuni artigiani e un paio di industriali. Il campo di calcio è affittato al Missaglia ma solo fino al termine del girone di andata. Da gennaio torna nella disponibilità piena della Nuova Casatese. L'11 dicembre è prevista la costituzione della società e l'annuncio ufficiale. Si attende però dalla federazione di sapere se la nuova squadra partirà dalla prima categoria o la promozione considerando il prestigio maturato dalla vecchia casatese o dal fondo, cioè dalla terza categoria.
16/continua...