Rogeno: parcheggi e pista pedonale previsti nel 2023

Nel 2024 è stata programmata la riqualificazione del centro storico di Rogeno, con l'obiettivo di creare "un centro di aggregazione dove le persone si possono incontrare". Il valore dell'intervento è stato al momento stimato in 100.000 euro ma bisogna ancora andare in progettazione e valutare un concorso di idee per l'utilizzo degli spazi. Lo stesso intervento è previsto per il centro storico di Casletto: medesima le finalità e il costo.
Un altro intervento è la riqualificazione energetica della sala civica e ambulatorio sito in Rogeno: l'anno scorso è stata sostituita la copertura dello stabile. "É un immobile comunale poco sfruttato con ambulatorio comunale, sala civica e un appartamento attualmente disabitato. L'intervento è di 130.000 euro per rifare cappotto, serramenti e riscaldamento" ha specificato Petrollini.
É stata inserita sul 2025 la maxi opera di riqualificazione e recupero ambientale dell'area ex Segalini, la zona lago a Casletto: "L'intervento verrà realizzato con la demolizione dei volumi esistenti senza aumentare i volumi nella nuova struttura. Si prevede uno spazio per le canoe e struttura ricettiva come bar o ristorante. Il costo è di 2.000.000 euro, quindi stiamo cercando finanziamenti" ha aggiunto il vice sindaco.
Altra opera è la realizzazione del nuovo parcheggio al campus scolastico e degli accessi per 250.000 euro. ''Recentemente il sindaco ha firmato una lettera trasmessa a ministero e Regione perché il progetto è stato sviluppato diversi anni fa, oggi il mercato è "drogato" e con i soldi stanziati non riusciamo a realizzare l'opera. Abbiamo chiesto di fare un ribasso d'asta rifacendo il computo metrico'' ha sottolineato l'assessore. ''In questo piano non sono state inserite le opere sotto i 100.000 euro come asfaltature, marciapiedi, efficientamento energetico e illuminazione pubblica che l'amministrazione porta avanti. Il programma è ambizioso e stiamo cercando di reperire le risorse da regione o ministeri per portare avanti le nostre idee''.
Come ha spiegato il sindaco Matteo Redaelli, quest'anno il comune, con ogni probabilità, dovrà aggiornare il piano di governo del territorio: lo strumento urbanistico era stato approvato nel 2013 e ora, dopo che la Provincia di Lecco ha approvato il suo piano urbanistico, occorre adeguarlo. "Con i decreti di fine anno, ho riconfermato ai responsabili le loro posizioni organizzative. Dal punto di vista delle risorse umane, abbiamo avuto due pensionamenti e due ingressi: il loro periodo di prova si è esaurito, sono stati valutati positivamente e ora sono in pianta stabile nell'organico del comune. Al momento non ci sono necessità di aumento né riduzione del personale - ha specificato il primo cittadino - La pressione fiscale sulle entrate è costante: la nostra intenzione è sempre stata quella di mantenere e, ove possibile, ridurre la pressione fiscale (abbiamo cambiato gli scaglioni dell'Irpef). Abbiamo avuto una diminuzione delle entrate a seguito delle normative Covid che consentivano dilazione dei pagamenti. Sulle uscite, cerchiamo sempre di fare investimenti e il più possibile con contributi". Dal 1 gennaio 2023 le pratiche dell'ufficio tecnico privato dovranno essere trasmesse in modo telematico.
Il comune di Rogeno non provvederà alla razionalizzazione delle società partecipate, di cui fa parte: una è, per via diretta, Lario Reti Holding di cui possiede lo 0,22% (ha ottenuto un dividendo di 6.600 euro) e, indirettamente, Acs Agam oggi Acinque, di cui Lario Reti Holding detiene il 23,93%. L'altra partecipazione diretta è in Silea SpA di cui comune detiene lo 0,81%: non ci sono dividendi e, per questo tramite, il comune è indirettamente socio di Seruso. "Le società vanno bene, quindi dichiariamo che sono per noi indispensabili in quanto offrono servizi come acqua e rifiuti, necessari per i cittadini'' ha confermato il sindaco Redaelli.