Tetto al prezzo del gas: vantaggio o fregatura?

In miei precedenti scritti avevo già evidenziato l'importanza di mantenere un atteggiamento attento agli effetti concreti di alcune "scelte di sistema". In particolare quelle che immancabilmente si ripercuotono assai pesantemente e quotidianamente sulle nostre teste.

Ritengo infatti che tenere acceso il cervello e coltivare il vizio della memoria debba costituire il normale esercizio di una cittadinanza attenta e consapevole. Specie in questi oscuri tempi di manipolazione mediatica.

Manipolazione mediatica che si concretizza soprattutto in trasmissioni televisive salottiere che danno l'impressione di un serrato dibattito attorno ai temi d'attualità ma che finiscono spesso per trasformarsi in riti auto-celebrativi che più che fornire soluzioni ai problemi rappresentano passerelle per esibire posizioni dettate prevalentemente da convenienze di parte.

Ecco perché occorrerebbe mantenere sempre attivo il senso critico, l'approfondimento comparativo e l'analisi "a consuntivo".

Fattori questi che ritengo, penso non solo a mio parere, possono meglio consentire un giudizio più oggettivo possibile.

L'esempio recente è fornito dalla fissazione a livello europeo, dopo mesi di trattative, del prezzo massimo del gas altrimenti detto price cap.

Il tutto celebrato in pompa magna da quasi tutti i media come un successo per i cittadini/consumatori.

Ma è realmente così? Ed è realmente vantaggioso per i cittadini?

Per dare sostanza a questo semplice interrogativo - in cerca come sempre di confronto - vorrei fare un ragionamento richiamando i dati principali della questione, con una premessa:

E' vero che le questioni spesso sono complesse, e quindi non possono essere banalizzate ( più sotto un paio di miei precedente articoli in qualche modo collegati), ma a volte si ha la sensazione che la complessità e la tecnicalità sia un pretesto per mascherare "verità" che, se intraviste, il puro buon senso renderebbe comprensibili a tutti.

20-50- 95-330-180!!! Non è una formula magica o una sequenza immaginifica. Sono semplicemente i valori approssimativi ma sostanziali ("un ordine di grandezza" in euro/megawattora) del prezzo del gas nel corso degli ultimi anni (più sotto alcuni link utili). In particolare gli ultimi tre sono rispettivamente i valori massimi del novembre 2021 ( ià prima dello scoppio della guerra Russo-Ukraina del febbrario 2022 era già iniziata una impennata speculativa) e 330 dell'agosto 2022 speculando strumentalmente sulla situazione di guerra.

E' però sull'ultimo valore di 180 e cioè sul prezzo fissato come tetto massimo (price cup "dinamico" !?!? per chi volesse approfondire più sotto un link illuminante!) dopo mesi di discussioni dall'Europa che occorre concentrarsi : ma se nei precedenti anni le oscillazioni del prezzo si attestavano sostanzialmente tra il 20 e 50 - E IN ASSENZA DI SIGNIFICATIVI AUMENTI DEI COSTI DI PRODUZIONE - perché si è scelto un tetto così alto a 180? Fissandolo nell'ordine di almeno 3,5 volte superiore a quanto registrato storicamente negli ultimi anni, di fatto, non si favorisce il suo "stazionamento" a livelli enormemente "anomali" ?

Non si legittimano i giochi speculativi sempre tesi, con dinamiche varie, alla massimizzazione dei profitti e , peraltro, essendosi ben guardati dal rimuovere le storture derivanti dall'allocazione mirata nella specifica borsa di Amsterdam?

A qualsiasi persona dotata di un minimo buon senso non potrà perlomeno venire il dubbio che, così facendo, non si voglia deliberatamente intervenire sui meccanismi speculativi alla base del sistema che costituiscono, a detta di tutti, la vera causa dell'enorme levitazione dei prezzi al consumo?

Della serie il sistema non vuole delegittimare le proprie regole costitutive subordinando così di fatto il benessere dei cittadini/utenti agli interessi di un mercato regolato sugli interessi dei più forti.

Esattamente quanto sostenevo nel mio scritto precedente.

https://www.merateonline.it/articolo.php?idd=120983&origine=1&t=Il+sistema%2C+come+previsto%2C+non+sa+o+meglio+non+vuole+dare+eque+risposte%21

https://www.casateonline.it/articolo.php?https://www.casateonline.it/articolo.php?idd=134670&origine=1&t=Il+mercato+e+le+sue+regole+attuali%3A+il+miglior+mondo+possibile%3Fidd=134670&origine=1&t=Il+mercato+e+le+sue+regole+attuali%3A+il+miglior+mondo+possibile%3F

Invito cortesemente chiunque abbia dati e conoscenze diverse a confutare questa analisi, grazie.

Germano Bosisio
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