Casatenovo: incremento di servizi e di Km percorsi nel 2022, anno intenso per la CRI
Anche il 2022 è stato un anno intenso per la Croce Rossa di Casatenovo. Sono stati ben 7811 i servizi svolti dal comitato presieduto da Eros Bonfanti, con un incremento di quasi l'8% rispetto ai dodici mesi precedenti. Non a caso infatti, i veicoli in dotazione alla CRI hanno percorso 289.010 chilometri, quasi 75mila in più se si confronta il dato con quello del 2021.
Il presidente Eros Bonfanti
L'attività degli operatori - archiviata in parte l'emergenza Covid - ha potuto infatti tornare ai numeri e all'ordinarietà precedenti la pandemia. Un incremento significativo si è registrato per quel che riguarda il trasporto dei dializzati (+18%); ogni settimana infatti, i volontari o i dipendenti della Croce Rossa casatese accompagnano 26 pazienti fra gli ospedali di Lecco, Merate, Monza e il presidio Asst di Oggiono dove si sottopongono alla terapia. Un numero significativo, con uno sforzo altrettanto importante per il sodalizio casatese, che in questo modo assolve quella che è una delle sue tante e preziose mission. In aumento anche i trasferimenti da una struttura ospedaliera ad un'altra (+20%); di contro sono invece sono diminuite le dimissioni (-45%) e le visite (-25%), così come i ricoveri (-30%).
Con la pandemia alle spalle, la CRI è tornata anche a fornire supporto nel corso delle manifestazioni sportive sul territorio provinciale e non solo, svolgendo 75 servizi nel 2022, il 70% in più rispetto all'anno precedente. Da segnalare a questo proposito l'assistenza durante le partite casalinghe del Monza, giocate presso il Brianteo-U-Power Stadium.
Fra le costanti positive dell'anno appena trascorso si segnala il prosieguo del servizio 118 svolto in convenzione, che consente al territorio casatese di poter contare su un'ambulanza per l'emergenza-urgenza h24, fra la sede della CRI a Barzanò e quella missagliese della Croce Bianca Merate con la quale è attiva ormai una proficua collaborazione.
Soddisfazione anche per l'esito del servizio di accompagnamento della guardia medica di stanza presso Villa Rosa, in località Monteregio. E' stata infatti la Croce Rossa di Casatenovo a fornire - nel 2022 così come nell'anno precedente - l'autista che dalle ore 20 alle 8 del mattino seguente, fine settimana e festivi compresi, ha consentito al professionista di ''guardia'' appunto, di muoversi con un adeguato accompagnamento sul territorio. A questo proposito le visite domiciliari effettuate da fine gennaio a dicembre 2022 alla presenza dell'autista della CRI sono state complessivamente 104, con un incremento del 18%.
A conoscere un vero e proprio boom - per il terzo anno consecutivo - sono stati infine gli interventi socio-sanitari, passati in un anno da 719 a 851. ''Sono 56 le famiglie del territorio che seguiamo, distribuendo anche pacchi alimentari in accordo con i servizi sociali del comuni'' ha spiegato Bonfanti, sottolineando come si tratti di un'attività portata avanti dal periodo Covid e mai fermatasi, poichè parecchie sono le esigenze del territorio da questo punto di vista.
Insomma, un anno senza dubbio impegnativo per i circa 180 volontari (ai quali si aggiungono i dipendenti) della Croce Rossa di Casatenovo - convenzionata con sei comuni del territorio - che a marzo dovrebbe poter contare su nuove forze una volta conclusosi il corso che consentirà di formare una ventina di nuovi soccorritori per l'emergenza-urgenza, alcuni dei quali si stanno già occupando dei servizi secondari.
All'attività ordinaria e significativa svolta nel 2022 - anno durante il quale si è ricordato il 30esimo di fondazione della CRI di Casatenovo - si è affiancata un'esperienza nuova che ha riempito di soddisfazione Eros Bonfanti e l'intero sodalizio: la partecipazione alle gare regionali, con la conquista del terzo posto. ''Lo abbiamo fatto per la prima volta, senza alcuna pretesa e solo per metterci alla prova, ma siamo tornati a casa con un risultato importante'' ha sottolineato il presidente al suo secondo mandato, in scadenza nel 2024.
Tanti i traguardi raggiunti in questi anni, ai quali si spera nel prossimo futuro di aggiungerne un altro: l'individuazione di una sede che possa consentire agli operatori di contare su spazi ancor più adeguati. L'attuale ''casa'' di Via 4 Novembre, messa a disposizione dal Comune di Barzanò nella palazzina che ospita Cab ed Esselunga, sta diventando un po' stretta per mezzi e uomini della CRI, al lavoro già da un po' per individuare un'alternativa che possa affiancarsi alla sede amministrativa inaugurata nel 2021 in Via Leonardo da Vinci.
G. C.