Casatenovo: i lettori volontari a scuola per trattare il tema della Shoah

Questa mattina, in concomitanza con la Giornata della Memoria, il gruppo di Lettori Volontari della Biblioteca Civica di Casatenovo si sono recati alla scuola media di Cascina Crotta per incontrare le cinque sezioni delle classi terze, mantenendo così vivo il drammatico ricordo della Shoah.

Un evento a cui ha voluto partecipare anche l'amministrazione comunale, rappresentata dal consigliere Fabio Crippa che ha introdotto l'incontro con alcune riflessioni sull'importanza di conservare la memoria di quanto accaduto. A seguire la parola è passata ai cinque lettori che hanno dato lettura degli estratti da alcuni celebri testi sul tema della Shoah per far conoscere questo terribile evento anche ai più piccoli.
''Purtroppo quest'anno non è stato possibile, ma normalmente avremmo organizzato un simile intervento anche nelle classi della scuola primaria, ovviamente trattando il tema con più delicatezza'' ci ha detto Francesco Coveney, bibliotecario di Casatenovo che si è occupato della realizzazione di questo progetto.
I volontari hanno inoltre preparato delle lettere indirizzate a ciascuno dei ragazzi invitati ad assistere alle letture nell'auditorium della scuola media. Documenti che hanno voluto in un certo senso emulare le lettere provenienti dai diversi campi di sterminio; come se ai ragazzi di oggi venisse indirizzata una testimonianza dai lager, così che l'orrore di quegli anni non si ripeta più.

Queste lettere - anticate artificialmente e con dei finti timbri postali - sono state consegnate in anticipo al personale scolastico che, di giorno in giorno, nelle scorse settimane, le ha potute leggere ad alta voce in classe, preparando gli studenti all'evento di oggi.
Nel corso della mattinata è stato infine proiettato il cortometraggio realizzato dalla classe terza C grazie al coordinamento della professoressa Flavia Bertella; un progetto nato prendendo spunto dal libro autobiografico ''Ho sognato la cioccolata per anni'' di Trudi Birger.
G.P.
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