Garbagnate: il Comune introduce l’imposta di soggiorno, in vigore a partire dal 1 luglio
Il comune di Garbagnate Monastero istituisce l'imposta di soggiorno. Lo ha deliberato il consiglio comunale riunito mercoledì 1 febbraio dopo che Regione Lombardia, con deliberazione della giunta nel novembre 2020, ha aggiornato l'elenco dei comuni turistici a far data dal 1 gennaio 2021, permettendo loro la facoltà di applicare l'imposta di soggiorno. La tassa dovrà essere introitata dal comune per ciascuna persona che soggiorna sul territorio, sia nella struttura alberghiera affacciata alla statale 36 sia nelle strutture tipo bed & breakfast qui presenti.
Il gruppo di maggioranza
Su questo aspetto, il responsabile dell'ufficio segreteria Ido Romanò ha aggiunto: "Nel rendiconto di ogni anno, dobbiamo inserire le spese nei vari capitoli di bilancio. Solo a rendiconto vedremo a cosa sono state destinate queste spese, che però sono specifiche per gli interventi a fini turistici. La tassa partirà dal 1 luglio: dalle strutture ricettive ci è stato chiesto un margine di tempo per adeguare i software informatici e la loro organizzazione e poi sarà attiva ogni anno da gennaio a dicembre. Abbiamo interpellato le strutture, Confindustria e le rappresentanze sindacali, tenendo conto delle loro esigenze ed aspettative".
La minoranza ha chiesto se c'è la possibilità di verificare che le dichiarazioni siano conformi. Su questo aspetto il responsabile della ragioneria ha dato ampia rassicurazione: "Le presenze sul territorio vengono monitorate dall'agenzia delle entrate e poi vengono inviate al comune. Abbiamo la possibilità di controllare le somme che ci vengono inviate da strutture ricettive e chi fa locazione a breve, come b&b e case vacanze presenti a Garbagnate".
La minoranza ha chiesto se c'è la possibilità di verificare che le dichiarazioni siano conformi. Su questo aspetto il responsabile della ragioneria ha dato ampia rassicurazione: "Le presenze sul territorio vengono monitorate dall'agenzia delle entrate e poi vengono inviate al comune. Abbiamo la possibilità di controllare le somme che ci vengono inviate da strutture ricettive e chi fa locazione a breve, come b&b e case vacanze presenti a Garbagnate".
I consiglieri di opposizione
Sul valore della tassa di soggiorno, la consigliera di minoranza Francesca Fornoni ha puntualizzato: "Spero che l'imposta non superi 1,50 euro al giorno. Ad Abbadia, nell'estate 2022 era di 0,50 euro e teniamo conto che c'è il lago. A Garbagnate, l'idea è proposta ottima ma non abbiamo questa risorsa naturale".
Di diverso avviso il primo cittadino: "Abbiamo una ciclopedonalità che collega le parti limitrofe del paese, abbiamo la chiesa del San Martino, ma siamo anche in una posizione strategica quando c'è il Gran Premio a Monza. Cercheremo di dare un valore dell'imposta di soggiorno che sia corretto". Sull'introduzione dell'imposta di soggiorno, la minoranza ha scelto una linea di astensione.
M.Mau.