Besana: Pietro Villa recupera un vecchio indicatore stradale
Dopo il presepe che ha ridato nuova vita e luce ai materiali di riciclo, il vulcanico Pietro Villa ha regalato alla cittadinanza di Besana Brianza una nuova iniziativa artistica: sabato 11 febbraio infatti, l'artista classe 1939 ha recuperato un'altra lastra di pietra segnavia che si aggiunge alla collezione di circa venticinque/trenta pietre che nel corso degli anni ha salvato, restaurato e portato, una volta di più, a nuova vita.
''Ho recuperato segnali che non interessavano a nessuno. Hanno fatto la storia del nostro territorio e sono sempre belli da vedere. Una volta non c'erano tutte queste strade, quindi c'erano questi segnali che indicavano il percorso, con le scritte che si usavano una volta. Cento anni fa erano posti agli incroci delle strade importanti, anche come segnali di termine e dei confini dei vari territori del casatese e della Brianza in generale'' ci ha raccontato il besanese.
L'artista, noto per riutilizzare e dare nuova anima agli oggetti ormai scartati, anche mediante fusione degli stessi, che si incorporano tra di loro, creando, dalla loro commistione, qualcosa di nuovo da scarti e rifiuti che di nuovo, in teoria, non avrebbero nulla, cerca pertanto, come sempre, di valorizzarli e, nel caso dei segnali stradali, si mette di buona lena a pulirli, renderli più visibili, grazie ad alcuni strumenti a sua disposizione, per farli risaltare e metterli in bella vista.
''Quello che ho recuperato sabato è un indicatore stradale in pietra. L'ho trovato sepolto sotto uno strato di terra e, purtroppo, era rotto. L'ho però aggiunto alla mia collezione di altri venticinque/trenta indicatori ritrovati e ripuliti'' ha concluso Villa.
Le opere - e i cippi stradali recuperati - sono visibili sulla pagina Facebook dell'artista, all'indirizzo https://www.facebook.com/pietro.villa.777
M.T.