Sirtori: in consiglio l'ingresso di Maggioni. Approvato il budget di Retesalute

Una seduta consiliare rapida quella che si è tenuta questa mattina, sabato 18 febbraio, presso il municipio di Sirtori e che ha visto l'ingresso ufficiale in assise del neo consigliere (nonchè ex sindaco) Davide Maggioni, componente del gruppo di minoranza.

Una veduta del consiglio comunale riunito a Sirtori

Dopo aver chiarito i motivi personali delle dimissioni dell'ormai ex consigliere Lorenzo Pozzi e aver dato una lettura delle considerazioni che hanno spinto Venanzio Magni a declinare il ruolo, il capogruppo di minoranza Paolo Negri ha accolto il collega, con il quale ha vissuto per quindici anni l'esperienza amministrativa in giunta.
''Sono convinto che Davide Maggioni potrà dare un grande contributo a questa amministrazione comunale con la sua esperienza'' ha affermato Negri. L'intero consiglio comunale dunque, si è espresso a favore dell'ingresso del neo esponente dell'opposizione.

Da sinistra Paolo Negri e Davide Maggioni di Insieme per Sirtori

A seguire il consiglio è stato chiamato ad approvare l'accordo con Rogeno, Bulciago e Castello per quel che riguarda la condivisione del servizio di segreteria. Come ha spiegato il primo cittadino Matteo Rosa, i quattro comuni convenzionati hanno deciso di accettare la richiesta di candidatura di un segretario; si procederà quindi ad una divisione del piano orario del professionista che presterà servizio 9 ore a settimana in ciascun comune.

A destra Venanzio Magni, presente fra il pubblico

L'ultimo punto all'ordine del giorno riguardava infine l'approvazione del budget economico triennale 2023-2025 dell'azienda speciale Retesalute, che come noto si occupa della gestione dei servizi socio-assistenziali nell'ambito di Merate. A questo proposito è stato l'assessore al bilancio Ferruccio Oldani a condividere con i colleghi alcuni dati in merito, affermando anche come - dopo la crisi vissuta dall'azienda nell'ultimo periodo - si percepisca una volontà di ripresa e anche di riorganizzazione stessa da parte di Retesalute.

La maggioranza del sindaco Matteo Rosa (terzo da sinistra)

''Le dimissioni del personale verificatesi negli ultimi anni sicuramente hanno reso più difficile la ripresa dell'azienda. Nonostante ciò si sta notando un cambio di marcia anche grazie all'arrivo del nuovo direttore Luca Rigamonti'' ha affermato Oldani. Come ha spiegato l'assessore, la previsione dell'utile per il 2023 è pari circa a 27mila euro, una cifra corretta secondo l'assessore per un servizio che punta in primis alla qualità dei servizi erogati. Lo scorso anno - ha aggiunto Oldani - i ricavi erano pari circa 9 milioni e 800 mila euro, una cifra poco superiore rispetto ai costi.

Secondo da destra l'assessore al bilancio Ferruccio Oldani

Restando sui ricavi, circa il 50% proviene dai servizi aziendali prestati ai comuni e riguardanti quindi l'assistenza educativa scolastica, il servizio di assistenza domiciliare e di tutela dei minori. I restanti ricavi provengono da rette per i servizi gestiti da terzi - come la collocazione dei minori - e da contributi erogati da diversi enti.

Al termine della discussione, il consiglio si è espresso a favore dell'approvazione del budget, speranzoso che il servizio offerto da Retesalute possa migliorare ulteriormente.
S.L.F.
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