Bulciago: un inseguimento con spari dietro il violento schianto sulla SS342?
Non un semplice incidente stradale. Ha assunto contorni inquietanti l'episodio avvenuto l'altra sera a Bulciago, sulla SS342. All'origine dello schianto frontale fra due autovetture avvenuto all'altezza del distributore Esso, potrebbero esserci dei colpi di pistola esplosi (forse) dalla presunta terza auto la cui presenza era stata subito segnalata da alcuni testimoni sul luogo del sinistro.
Conferme ufficiali al momento non ce ne sono: la ferita lacero contusa rimediata dal 28enne alla guida della Yaris di colore nero però, sembrerebbe essere stata causata da un proiettile conficcatosi nel collo nel conducente (un magrebino senza fissa dimora) la cui presenza è emersa nelle scorse ore, evidenziata dagli accertamenti ai quali l'uomo è stato sottoposto all'ospedale Sant'Anna di Como, dove si trova ancora ricoverato in rianimazione con la prognosi che resta riservata.
La carrozzeria della vettura con i segni di quelli che potrebbero essere dei colpi di arma da fuoco sulla parte posteriore, ha reso l'ipotesi alla quale starebbero lavorando le forze dell'ordine intervenute sullo scenario del sinistro, ancora più concreta.
Il giovane potrebbe aver sbandato dopo gli spari subiti dalla sua auto, finendo poi contro la vettura (un'altra Toyota Yaris, ma di colore grigio) che viaggiava nella direzione opposta, a bordo della quale si trovava una coppia di 35 e 39 anni, nel frattempo già dimessa dall'ospedale Manzoni di Lecco dove era giunta in codice giallo.
Solo le indagini dei carabinieri potranno dunque confermare questa versione; determinante sarà la testimonianza del 28enne rimasto gravemente ferito dopo aver rimediato un trauma cranico e uno toracico-addominale, oltre alla ferita già menzionata al collo. Nel frattempo però, della presunta Bmw dal colore scuro non vi sarebbe alcuna traccia. Se questa ipotesi dovesse trovare riscontro si potrebbe desumere un probabile regolamento di conti per motivi al momento ignoti, con tanto di inseguimento e spari poi sfociato nel sinistro stradale in cui però sono rimasti coinvolti altre due soggetti, totalmente estranei alla misteriosa e inquietante questione e che solo per una casualità in quel momento stavano percorrendo la stessa strada.