Monticello: il sindaco risponde sulla nuova sede dell'istituto Greppi

Oltre che del Consorzio Brianteo Villa Greppi, nella seduta consiliare di lunedì sera a Monticello si è discusso brevemente anche dell'istituto superiore monticellese, destinato - nelle intenzioni della Provincia di Lecco - a trasferirsi in un'area dislocata sulla SP54, con accesso da Via Monteverdi. In sostanza nel grande prato che si apre al di là della strada rispetto alla villa, lungo l'arteria che collega il paese a Besana.
Il consigliere di minoranza Gabriele Paleari ha dato lettura di un'interpellanza protocollata nelle scorse settimane attraverso la quale si chiedeva al sindaco Alessandra Hofmann di rispondere ad una serie di questioni, tutte legate appunto all'ambizioso progetto relativo al nuovo Greppi.

Gabriele Paleari fra i colleghi John Best e Sonny Fumagalli (Vivere Monticello)

Nel documento in particolare, gli esponenti di Vivere Monticello ricordavano l'intenzione della Provincia di Lecco (di cui peraltro la prima cittadina è presidente) di costruire una struttura superiore al posto di quella esistente, chiedendo di poter conoscere l'esistenza o meno di eventuali vincoli monumentali oltre alla destinazione d'uso dell'area che dovrebbe ospitare l'edificio. Tenendo conto altresì del fatto che il Comune ha avviato l'iter per la variante al PGT, la minoranza chiedeva infine se vi fosse la possibilità di intervenire prima, attraverso una modifica puntuale mirata a risolvere alcune delle questioni urbanistiche o in alternativa per apportare un cambiamento al Piano dei Servizi vigente, data l'importanza dell'intervento richiesto.
Nel rispondere la prima cittadina ha ricordato che nell'attuale piano quell'area è destinata ad ospitare servizi; da qui l'intenzione - nella variante al PGT il cui iter è già stato avviato - di modificare la destinazione in ''attrezzature scolastiche'', rendendola più specifica.
Dei coni di visuale e di alcune prescrizioni di natura paesaggistica sta già tenendo conto il professionista incaricato di elaborare lo studio di fattibilità dell'opera, condizione necessaria per poter chiedere eventuali finanziamenti. Lo scorso dicembre infatti, la Provincia di Lecco aveva annunciato di aver affidato l'incarico all'Ingegner Agostino Mauri dello Studio M+, per un importo pari a 135.622 euro (utilizzando l'avanzo di amministrazione 2021). La conclusione di questo primo step progettuale a questo proposito è atteso entro il primo semestre dell'anno in corso.

La SP54 a Monticello all'altezza della sede del Consorzio Villa Greppi e a destra
l'accesso a Via Monteverdi, dove insistono i terreni sui quali è prevista la nuova scuola

Nella sua risposta ieri sera, Hofmann ha precisato l'impossibilità di avviare una variante puntuale slegata dall'iter che sta coinvolgendo a trecentosessanta gradi il PGT; anche perchè in mancanza di un progetto pronto, allo stato attuale non si può comunque tentare di procedere con la richiesta di finanziamenti. Confermata invece l'intenzione di riportare a verde l'area oggi occupata dall'edificio scolastico, per compensare il nuovo consumo di suolo che inevitabilmente la futura sede del Greppi richiederà.
Nel replicare all'intervento del sindaco, il consigliere Paleari ha chiesto lumi sulle tempistiche, che si preannunciano non propriamente brevi. A questo proposito Hofmann ha precisato che è intenzione arrivare alla conclusione dell'iter progettuale entro la fine del mandato. ''Al momento senza lo studio di fattibilità è impossibile prendere parte a bandi'' ha detto il sindaco, ricordando che i tentativi di ottenere risorse nell'ambito dei fondi al PNRR non hanno dato sino ad oggi i risultati attesi per questioni tecniche.
Chiaramente la realizzazione della scuola è vincolata all'ottenimento di un contributo; a questo proposito la prima cittadina ha espresso un auspicio affinchè la partita possa andare a buon fine. ''Sono sicura che Regione Lombardia saprà essere un buon interlocutore anche sul Greppi'' ha concluso.
G. C.
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