Bulciago, spari sulla SS342: indagini a tutto campo. Sta meglio invece il 28enne ferito
Sono ancora avvolte nel mistero cause e circostanze alla base dei tre colpi d'arma da fuoco esplosi l'altra sera a Bulciago, all'indirizzo della Toyota Yaris di colore nero a bordo della quale viaggiava un 28enne di origine magrebina. Tallonato da un altro veicolo, forse una Bmw di colore scuro, il giovane - colpito da un proiettile che gli si è poi conficcato all'altezza del collo - ha perso il controllo dell'utilitaria, finendo contro l'auto che in quel momento stava sopraggiungendo dalla direzione opposta. Un impatto violentissimo nel quale è rimasta ferita, per fortuna in maniera non grave, una coppia di coniugi di 35 e 39 anni residenti a Garbagnate Monastero. Trasportati in codice giallo al Manzoni di Lecco, i due sono stati poi dimessi nelle ore successive.
L'ipotesi più probabile è che la sparatoria avvenuta domenica sera sulla SS342 - una delle arterie più trafficate del territorio - possa essere legata al mondo dello spaccio di stupefacenti, piaga che affligge da tempo ormai il territorio oggionese e anche Bulciago, come confermato a più riprese anche dal sindaco Luca Cattaneo. L'episodio potrebbe rappresentare solo la punta di un iceberg tanto ignoto (al momento) quanto inquietante. E per fortuna domenica sera le conseguenze si sono rivelate anche meno tragiche rispetto a quel che poteva capitare.
