Bosisio: opere invariate nel DUP, le minoranze criticano la mancata programmazione

Una continua traslazione delle opere pubbliche attese dalla cittadinanza. È questa, in estrema sintesi, la critica mossa dalle due minoranze che siedono in consiglio comunale a Bosisio Parini al DUP, il documento programmatico dell'ente per il prossimo triennio e approvato nel consiglio di mercoledì 15 marzo.

Da sinistra il vicesindaco Andrea Galli, la segretaria dr.ssa Maria Vignola,
il sindaco Andrea Colombo e il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Borgonovo

"Nel piano delle opere pubbliche c'è un'opera in più rispetto all'ottobre 2022, ovvero l'ammodernamento dell'impianto illuminazione pubblica. Ci è stato comunicato di aver vinto il bando Illumina di circa 1.000.000 euro e abbiamo ricevuto finanziamenti - ha spiegato il sindaco Andrea Colombo - Abbiamo mandato avanti alcune richieste di contributi con il piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR): è previsto l'ammodernamento dei servizi digitali e alcune opere. Abbiamo infatti presentato come domanda PNRR anche la riqualificazione e l'adeguamento palestra, il cui intero progetto è pari a 940.000 euro, ma non abbiamo ancora avuto un riscontro. Nonostante la previsione degli oneri di costruzione non sia rosea, abbiamo ritenuto di lasciare la stessa cadenza delle opere perché, come in passato, potremmo usare l'avanzo di amministrazione anche se speriamo sempre di ricevere finanziamenti. La programmazione politica non cambia".

Primo da sinistra Paolo Gilardi di Bosisio nel Cuore

Il capogruppo di minoranza di Bosisio nel Cuore ha espresso la contrarietà al documento, come già lo scorso ottobre. "Da allora poco o nulla è cambiato in termini di avanzamento delle opere pubbliche. Basti pensare che il Precampel ha compiuto il primo anno di vita di cantiere - ha rilevato Paolo Gilardi - Ci sono altre due opere che sono molto attese: la ciclo pedonale verso Cesana, al momento ancora irrealizzata e il potenziamento delle opere di tombinatura di via IV novembre. Citiamo anche altre opere minori altrettanto importanti, come il semaforo in piazza Parini che da tempo non funziona a causa di un guasto. Questo dà la misura della cura del territorio di quest'amministrazione: mi auguro che si provveda a sistemazione prima e non che si ricorra dopo eventi come incidenti. Ci sono opere traslate di anno in anno: alcune hanno già sforato la scadenza dell'amministrazione, come la tangenzialina di via Carreggio, proclamata e ad oggi slittata nel 2024 o la sistemazione di villa Carpani programmata nel 2025. Sono tutte opere significative che i cittadini attendono: votiamo contro il documento nella sua interezza perché il voto è globale, ma questo non significa essere contro tutte le opere".

Altre critiche al lavoro dell'amministrazione sono state espresse dal capogruppo di Bosisio Viva, Giacomo Gilardi: "È un'amministrazione inconcludente che scala di anno in anno le opere con il risultato che poco o nulla di quanto promesso in campagna elettorale è stato realizzato - ha commentato - Opere presenti in campagna elettorale non sono più menzionate o sono state posticipate come il lotto 4 e 5 del Precampel, la passeggiata lago, i marciapiedi, la sistemazione dell'isola ecologica, casa Francesco e via Carreggio. Sono opere di cui parlate da vent'anni e che continuate a propinare ai cittadini senza dare un senso. Negli ultimi anni la vostra visione del paese si è concentrata sul Precampel: un progetto che ha esautorato questa consigliatura e tutte le risorse in termini di ufficio e burocrazia. Poche ricorse sono state messe a disposizione per il mantenimento degli edifici comunali e anche in sede PNRR ci saremmo aspettati qualche proposta. C'è un grosso problema di gestione dell'amministrazione che ha caratterizzato l'azione politica".

Primo da destra Giacomo Gilardi di Bosisio Viva

Giacomo Gilardi ha poi proseguito con la consueta critica alla mancanza di idee dell'amministrazione sul futuro dell'ex scuola media e dell'ex ospedale. "In sede di ricorse PNRR valeva la pena pensare a qualche proposta coinvolgendo anche la proprietà. Ci dobbiamo muovere come paese, altrimenti saranno beni che andranno a deperire sempre più e anche le persone si dimenticano che esistono".
La risposta del primo cittadino: "I temi toccati sono sempre i soliti: non vorrei tornare alla stucchevole risposta di ogni anno. Abbiamo visioni diverse: tocca a chi amministra portare avanti le proprie idee. É vero, gli uffici sono stati presi dal Precampel, ma è un'opera tanto importante che assorbe le energie. Ora che si vede l'idea finale, non ricevo altro che complimenti dai cittadini".

Per quanto riguarda la ciclopedonale verso Cesana, il sindaco Colombo ha confermato di essere giunto a progettazione definitiva-esecutiva dell'opera e di essere in attesa delle risposte alle domande di finanziamento. Stesso avanzamento per la tombinatura di via IV novembre, giunta alla progettazione finale ma al momento fermata per dare priorità al progetto sull'illuminazione pubblica.

"Il semaforo in centro, come ben sapete perché vi siete informati dagli uffici, ha un problema, non un semplice malfunzionamento - ha replicato - Per risolvere il guasto, c'è da affrontare una spesa di circa 20.000 euro, senza la tecnologia che vorremmo noi. Con la polizia locale, stiamo invece portando avanti il progetto di installare un semaforo intelligente che, soprattutto negli orari di uscita di scuola, risolva il problema di traffico poco sicuro per i pedoni sul lato di via Roma. Abbiamo già previsto la spesa nel bilancio di previsione. Penso sia opportuno regolamentare l'incrocio in maniera intelligente".

M.Mau.
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