Barzago: in consiglio comunale Michele Bianco illustra lo stato delle opere pubbliche
Oltre al bilancio di previsione per i prossimi tre anni, nella seduta del consiglio comunale di Barzago svoltasi giovedì sera è stato approvato, con l'astensione della minoranza, il programma triennale delle opere pubbliche. Ciò ha fornito a Michele Bianco, assessore ai lavori pubblici, l'occasione per fare il punto della situazione relativa ai diversi cantieri attivi o in procinto di partire sul territorio comunale.
Accanto a questi interventi si aggiungerà presto anche il cantiere della nuova mensa, realizzabile grazie ad un contributo di 677mila di fondi PNRR ottenuto dal comune a gennaio di quest'anno. "Considerando che il progetto complessivamente vale 900mila euro, i 308mila euro mancanti saranno finanziati attraverso un mutuo. In questo momento è in corso la redazione del progetto definitivo. Le normative ci impongono di affidare i lavori entro il 31 agosto e avviare il cantiere entro il 30 novembre. Come tempistiche prevediamo tra i 12 e i 14 mesi sulla carta" ha proseguito l'assessore ai lavori pubblici. In altre parole, la durata dei lavori al complesso della primaria corrisponderà a due annualità di bilancio, ovvero 2023 e 2024. "Questo ci permette di fare delle valutazioni ulteriori. Il progetto presentato inizialmente, infatti, prevedeva anche il rifacimento delle aree verdi all'esterno. In tal modo potremmo recuperare altro spazio vivibile a beneficio degli alunni e consegnare alla comunità un'opera finita" ha spiegato ancora Bianco. "Dobbiamo capire se in questi due anni sarà possibile mettere insieme le risorse necessarie ad eseguire tali interventi una volta che saranno terminati i cantieri principali".
La risposta della minoranza su questa prima analisi è stata netta. "Più si va avanti e più rimango convinto che a monte servissero una scelta e una visione diverse" ha sottolineato Emanuele Mauri, capogruppo di Barzago Viva. Il riferimento è alla scelta della maggioranza di ristrutturare l'attuale complesso scolastico piuttosto che costruirne uno nuovo.
A questo punto ha ripreso la parola Michele Bianco. "Nella prima metà di aprile partirà il cantiere relativo alla biblioteca e all'area esterna dietro al municipio. La durata prevista è un anno. I lavori sulla zona 30, invece, inizieranno tra maggio e giugno e dureranno quattro o cinque mesi" ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici. Altro tema caldo riguardava le case di proprietà del comune. "Per quanto riguarda via Milano, durante il primo weekend di aprile trasferiremo l'ultimo nucleo famigliare. Nelle due settimane successive verrà ultimato lo svuotamento dei locali. I lavori inizieranno il 15 aprile e dureranno 14 mesi" ha aggiunto Bianco. "In parallelo siamo in attesa di capire se e quando ci verrà assegnato il contributo PNRR di 592mila euro per i lavori sulle abitazioni comunali di via Forte. Per ora l'unica cosa che sappiamo è che siamo in graduatoria".
Il vicesindaco si è quindi soffermato sull'assenza di loculi disponibili nel cimitero di Barzago. "Stiamo aspettando di chiudere il consuntivo per capire se dall'avanzo di amministrazione riusciamo a ricavare le risorse necessarie per finanziare la realizzazione di nuovi loculi. Confidiamo di farcela di modo da procedere poi con la gara. In autunno dovremmo riuscire a svolgere anche questi lavori" ha spiegato Bianco.
Si è quindi passati all'estremo opposto, ovvero ai parchi gioco. "Il 20 marzo partirà l'intervento di rifacimento del parco giochi di via Cantù. Si tratta di una ristrutturazione completa tesa a rinnovare le attrezzature del parco e rendere l'area più inclusiva. I lavori dureranno tra i 30 e i 40 giorni" ha proseguito l'assessore, il quale poi ha condiviso con i membri del consiglio una notizia giunta solo poche ore prima. "A seguito del pagamento di una sanzione amministrativa da parte di un privato abbiamo ricevuto 40mila euro. Intendiamo utilizzare tali fondi per eseguire interventi di ammodernamento su tre parchi giochi, ovvero alpini, bevera e verdegò. Non ci saranno modifiche significative ma ci sembrava giusto dare un segnale in questo senso" ha sottolineato Bianco. "A proposito di verdegò, in particolare, intendiamo creare un bersò per avere un'isola di ombra. Altrimenti quel parco in certi momenti è invivibile a causa della calura".
Sollecitato da Emanuele Mauri sulla necessità di manutenere correttamente queste aree, il vicesindaco ha evidenziato l'intenzione dell'amministrazione di affrontare la questione con l'azienda responsabile del taglio dell'erba. "Grazio allo spazio che abbiamo ora in bilancio possiamo chiedere all'impresa di inserire un taglio in più nel programma. Dobbiamo parlare con loro e capire la fattibilità di tale soluzione" ha specificato Bianco.
Per quanto riguarda il crollo di via Pirotta, invece, la problematica dovrebbe essere ormai risolta. "I lavori sull'edificio abbandonato sono terminati venerdì scorso. Domani riapriamo la strada e la prossima settimana i tre residenti, evacuati dallo stabile adiacente per ragioni di sicurezza, potranno rientrare nelle loro case" ha sottolineato l'assessore. Bianco ha quindi concluso questa parte della discussione con due dati di cronaca. "Entro un mese e mezzo al massimo Lario Reti Holding asfalterà via Dante e via Kennedy. In questi giorni hanno fatto i sopralluoghi. Non sarà un rifacimento totale. Ricordo poi che come comune di Barzago siamo sempre alla ricerca di un architetto/geometra con esperienza nel settore pubblico da inserire a tempo determinato nell'ufficio tecnico. Non lo troviamo".
In primo luogo, sono stati esaminati i lavori previsti sugli edifici della scuola primaria A. Pulici. "Affidati alla Marzano Building S.R.L., i lavori sulla cosiddetta scuola piccola sono partiti il 9 gennaio come previsto. Hanno già tolto tutti i pavimenti, hanno fatto le tracce e stanno aspettando l'arrivo dell'idraulico per installare il riscaldamento a pavimento. Nel frattempo, hanno montato il ponteggio esterno e stanno iniziando a posizionare il cappotto" ha spiegato Bianco. "Siamo nei tempi per ora e lo stesso vale per la scuola grande. Anche lì hanno posizionato i ponteggi. La settimana prossima arriverà la gru e a quel punto inizieranno a smontare il tetto. Per la scuola piccola prevediamo dieci mesi di lavoro mentre per la scuola grande sei mesi".
L'assessore e vicesindaco Michele Bianco
La risposta della minoranza su questa prima analisi è stata netta. "Più si va avanti e più rimango convinto che a monte servissero una scelta e una visione diverse" ha sottolineato Emanuele Mauri, capogruppo di Barzago Viva. Il riferimento è alla scelta della maggioranza di ristrutturare l'attuale complesso scolastico piuttosto che costruirne uno nuovo.
A questo punto ha ripreso la parola Michele Bianco. "Nella prima metà di aprile partirà il cantiere relativo alla biblioteca e all'area esterna dietro al municipio. La durata prevista è un anno. I lavori sulla zona 30, invece, inizieranno tra maggio e giugno e dureranno quattro o cinque mesi" ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici. Altro tema caldo riguardava le case di proprietà del comune. "Per quanto riguarda via Milano, durante il primo weekend di aprile trasferiremo l'ultimo nucleo famigliare. Nelle due settimane successive verrà ultimato lo svuotamento dei locali. I lavori inizieranno il 15 aprile e dureranno 14 mesi" ha aggiunto Bianco. "In parallelo siamo in attesa di capire se e quando ci verrà assegnato il contributo PNRR di 592mila euro per i lavori sulle abitazioni comunali di via Forte. Per ora l'unica cosa che sappiamo è che siamo in graduatoria".
Il vicesindaco si è quindi soffermato sull'assenza di loculi disponibili nel cimitero di Barzago. "Stiamo aspettando di chiudere il consuntivo per capire se dall'avanzo di amministrazione riusciamo a ricavare le risorse necessarie per finanziare la realizzazione di nuovi loculi. Confidiamo di farcela di modo da procedere poi con la gara. In autunno dovremmo riuscire a svolgere anche questi lavori" ha spiegato Bianco.
Si è quindi passati all'estremo opposto, ovvero ai parchi gioco. "Il 20 marzo partirà l'intervento di rifacimento del parco giochi di via Cantù. Si tratta di una ristrutturazione completa tesa a rinnovare le attrezzature del parco e rendere l'area più inclusiva. I lavori dureranno tra i 30 e i 40 giorni" ha proseguito l'assessore, il quale poi ha condiviso con i membri del consiglio una notizia giunta solo poche ore prima. "A seguito del pagamento di una sanzione amministrativa da parte di un privato abbiamo ricevuto 40mila euro. Intendiamo utilizzare tali fondi per eseguire interventi di ammodernamento su tre parchi giochi, ovvero alpini, bevera e verdegò. Non ci saranno modifiche significative ma ci sembrava giusto dare un segnale in questo senso" ha sottolineato Bianco. "A proposito di verdegò, in particolare, intendiamo creare un bersò per avere un'isola di ombra. Altrimenti quel parco in certi momenti è invivibile a causa della calura".
Sollecitato da Emanuele Mauri sulla necessità di manutenere correttamente queste aree, il vicesindaco ha evidenziato l'intenzione dell'amministrazione di affrontare la questione con l'azienda responsabile del taglio dell'erba. "Grazio allo spazio che abbiamo ora in bilancio possiamo chiedere all'impresa di inserire un taglio in più nel programma. Dobbiamo parlare con loro e capire la fattibilità di tale soluzione" ha specificato Bianco.
Per quanto riguarda il crollo di via Pirotta, invece, la problematica dovrebbe essere ormai risolta. "I lavori sull'edificio abbandonato sono terminati venerdì scorso. Domani riapriamo la strada e la prossima settimana i tre residenti, evacuati dallo stabile adiacente per ragioni di sicurezza, potranno rientrare nelle loro case" ha sottolineato l'assessore. Bianco ha quindi concluso questa parte della discussione con due dati di cronaca. "Entro un mese e mezzo al massimo Lario Reti Holding asfalterà via Dante e via Kennedy. In questi giorni hanno fatto i sopralluoghi. Non sarà un rifacimento totale. Ricordo poi che come comune di Barzago siamo sempre alla ricerca di un architetto/geometra con esperienza nel settore pubblico da inserire a tempo determinato nell'ufficio tecnico. Non lo troviamo".
A. B.