Campsirago Residenza: il 25 ed il 26 teatro e laboratori d'arte
Si comincia sabato pomeriggio alle ore 15.00 con lo spettacolo itinerante Alberi maestri kids di Campsirago Residenza: un'esperienza unica e stupefacente alla scoperta del mondo degli alberi. Guidati da un personaggio fiabesco, i bambini (dai 4 anni) partecipano a un percorso-spettacolo straordinario ed emozionante, una grande avventura attraverso il bosco e le sue creature. Incontreranno radici viventi, vedranno piccoli funghi spuntare dalla terra, conosceranno gli spiriti degli alberi, fino a comprendere il principio della vita sulla terra: i semi. In Alberi maestri kids parola, suono, cammino, puppets, installazioni, si fondono in un percorso sensoriale, divertente e coinvolgente alla scoperta degli abitanti del bosco. Lo spettacolo è in replica anche domenica.
Si prosegue alle ore 16.30 con il laboratorio artistico Geografie naturali a cura di Claudia Saracchi e Rossana Maggi. Il laboratorio rivolto a bambini e bambine dai 4 anni si ispira alle grandi tele materiche di Alberto Burri. I partecipanti sperimenteranno utilizzi insoliti di materiali naturali come cortecce, segatura, rami e radici per creare suggestive tavole materiche in cui orientarsi nelle geografie della natura. Il laboratorio è in programma anche domenica 26 marzo alle ore 16.30.
Alle ore 20.00 di sabato per il pubblico che lo desidera è organizzata una cena con menù convenzionato alla trattoria Stala del re di Campsirago, con il bellissimo panorama su Montevecchia e sulla vallata illuminata dalla miriade di piccole luci della metropoli.
Alle ore 21.30 va in scena Il fanciullino, spettacolo teatrale dedicato all'amore, alla felicità e alla passione senza età. Nell notte di Capodanno i protagonisti Sandro, Marisa, Vincenzo e Irma raccontano le storie che hanno segnato la loro esistenza, i bambini che sono stati ma anche i loro progetti per il futuro, l'amore, il sesso, la felicità. Sono nati durante la Seconda Guerra Mondiale e sulle loro spalle portano la storia di un'intera Repubblica. Hanno quasi quattrocento anni di vita in quattro eppure ora sono qui a fare i conti non più (o non solo) con quello che sono stati, ma anche con quello che vorrebbero essere e fare ora. Amare: ancora, ancora e ancora. Mentre nell'aria si diffonde la musica di una vita: tanghi, mazurke, balli di gruppo, Leonard Cohen, Raul Casadei, Adriano Celentano, Cha Cha... A dar voce ai quattro protagonisti sono Renato Avallone, Camilla Barbarito, Laura Pozone e Alessandro Sampaoli. Il progetto, il testo e la regia sono di Renata Ciaravino, drammaturga, attrice, autrice televisiva e radiofonica. Lo spettacolo nasce da più di cento interviste che Renata Ciaravino ha condotto dal 2016 al 2019 incontrando donne e uomini tra i 70 e i 100 anni che vivono nelle periferie milanesi.
Dopo lo spettacolo la sala si trasformerà in una vera balera e il pubblico potrà ballare sui ritmi del liscio, mazurke, tanghi e polke.
Domenica 26 marzo alle ore 11.00 per i bambini da 1 a 4 anni è proposto il laboratorio esperienziale Tutte le forme del legno: i piccoli partecipanti potranno conoscere ed esplorare tutte le differenti forme che il legno ci dona: segatura, trucioli, rami, cortecce... In tanti modi diversi sperimenteranno e creeranno con questo fantastico materiale dalle molteplici forme.
In contemporanea alle ore 11.00 va in scena nuovamente lo spettacolo Alberi maestri kids per bambini dai 4 anni in su, in replica anche nel pomeriggio alle ore 15.00.
Alle ore 12.30 è possibile mangiare alla trattoria Stala del Re con un menu convenzionato anche per bambini e bambine.
Credit photo di Alvise Crovato e Sara Meliti