Casatenovo: il Corpo di Protezione Civile si prepara a celebrare il 30° di fondazione

''Voi siete il mio sogno diventato realtà''. Con questa frase l'On. Giuseppe Zamberletti, padre fondatore della Protezione Civile, in una delle sue visite al Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza esprimeva all'associazione il suo plauso per quanto realizzato.

I volontari di PC ospiti del Rotary alla presenza dell'allora prefetto Nicola Prete e dell'onorevole Giuseppe Zamberletti

Oggi, in occasione del trentesimo anniversario di fondazione del sodalizio quelle parole risuonano come il miglior augurio di buon compleanno per il gruppo. Era infatti Il 23 marzo 1993 quando Astori Franco, Pellegrini Marco, Citterio Paolo, Fumagalli Maurizio, Lamponi Renato, Meregalli Enrico, Redaelli Giancarlo, Sinesi Domenico e Viganò Simonetta, fondavano il Corpo Volontari Proiezione Civile della Brianza, dopo una breve esperienza nel gruppo Alpini con Angelo Penati. L'associazione nasceva ad un anno dall'approvazione della legge 225, che segnò la genesi del Servizio Nazionale attraverso il quale la struttura di Protezione civile del Paese visse una profonda riorganizzazione. L'iscrizione agli albi del Dipartimento e della Regione permise di approntare, da subito, una struttura unitaria di intervento rapido ed efficace pronta ad intervenire, come poi accaduto, oltre che nei nostri territori anche nelle zone d'Italia colpite da gravi calamità.

Oggi l'associazione è dotata di adeguate attrezzature e di cinque automezzi tutti 4x4 per poter garantire l'intervento in qualsiasi condizione.
Nell'anniversario il sodalizio ha ricevuto messaggi di gratitudine da parte degli amministratori e dai cittadini per il lavoro svolto in tutti questi anni che ha portato a stipulare convenzioni con i Comuni di Casatenovo, Barzanò, Missaglia e Monticello.
Oggi, il Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza prosegue anche con le fondamentali attività di previsione, prevenzione dirette a ridurre i rischi tra cui "Fiumi sicuri" e gli interventi nelle scuole con "Mano amica" progetto ideato dal gruppo che fu il primo in Italia rivolto alle scuole dell'infanzia e "La scuola scende in campo".

Alcuni volontari nel 1992 prima della costituzione del gruppo

In tutti questi anni a guidare l'associazione si sono succeduti Franco Astori, Elsa Comegna (tra le prime donne in Italia a guidare un gruppo di P.C.), Giuseppe Sala, Cristina Colombo, Enrico Beretta e l'attuale presidente Barbara Albani coadiuvata dai consiglieri Giuseppe Sala, Alessandro Villa, Giorgio Barosi e Marco Pellegrini insignito, nel 2018, dal Presidente della Repubblica dell' onorificenza di Ufficiale per meriti di Protezione Civile.

Il compianto presidente Franco Astori e l'attuale segretario Marco Pellegrini

Doveroso il grazie alle donne e agli uomini della Protezione Civile casatese che compongono oggi il gruppo, come a tutti quelli che si sono succeduti negli anni che sono stati il "motore"dell'associazione ottenendo per il loro impegno numerosi riconoscimenti tra cui il "Signum Honoris causa" del Rotary.

I soccorritori casatesi insieme al personale sanitario, hanno rappresentato un punto di riferimento per i cittadini, colpiti dall'emergenza sanitaria Covid, a conferma della funzione essenziale svolta a salvaguardia di valori costituzionali fondamentali quali l'integrità della vita, delle comunità, dell'ambiente. Per festeggiare l'anniversario di fondazione verranno organizzate dall'associazione, nel corso dell'anno, diverse iniziative.
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