Missaglia, nati in calo: si apre il confronto con i tre asili e con la scuola di Maresso
Così come è avvenuto in tempi recentissimi per gli asili di Monticello, anche a Missaglia è stato aperto un tavolo di coordinamento fra le tre strutture dedicate all'infanzia presenti sul territorio comunale. A rivelarlo è stato l'assessore all'istruzione Diego Benfatto che l'altra sera, nel presentare un quadro dei propri settori di competenza nell'ambito della nota di aggiornamento del DUP, ha fornito al consiglio comunale interessanti novità, sino a quel momento mai pubblicamente sviscerate.
Al tavolo di lavoro costituito dal Comune e dedicato appunto alla fascia 0-6 anni, dal taglio prettamente operativo, si aggiunge una analoga sede di confronto istituita in fase di Ambito (e dal carattere consultivo) che coinvolge i comuni dell'area meratese-casatese.
Un secondo problema evidenziato da Benfatto riguarda la scuola primaria di Maresso. A questo proposito è stato aperto un confronto con l'istituto comprensivo Rita Levi Montalcini di Missaglia per fare il punto sul futuro del plesso di Via Madonnina. Per l'anno scolastico 2023/2024 si è raggiunto il numero minimo di iscrizioni necessarie per costituire una classe prima, ma dando uno sguardo ai dati sulla natalità degli ultimi anni, si rischia di non giungere ad un numero adeguato di alunni, se la scuola continuerà a rappresentare un riferimento unicamente per i bambini maressesi.
''Stiamo cercando di capire come variare l'offerta per rendere il plesso attrattivo per l'intero territorio, senza limitarlo a semplice scuola di frazione'' ha aggiunto l'assessore all'istruzione che si è poi soffermato sulla questione relativa all'educativa scolastica/Retesalute, balzata alle cronache in queste settimane a seguito del cambio dello storico gestore, con i conseguenti disagi per alunni e famiglie, oltre che per gli stessi educatori. ''Per fortuna da qualche anno abbiamo introdotto un progetto denominato Gears che prevede un'assistenza a gruppi. Questo consente di migliorare l'inclusione riducendo anche i costi'' ha detto Benfatto, motivando quindi i minori disagi patiti a livello singolo dagli alunni missagliesi nell'ambito del caos che ha investito tutti i comuni dell'Ambito di Merate proprio in queste settimane. A proposito di Retesalute, il direttore Luca Rigamonti - come ha precisato il sindaco Paolo Redaelli durante la seduta di martedì sera - sarà chiamato a presenziare al prossimo consiglio in programma nel mese di aprile per presentare il rilancio dell'asp, sulla scorta di quanto avvenuto in altri comuni nelle scorse settimane.
Benfatto ha sottolineato poi la conferma - nell'anno in corso - di alcuni progetti scolastici importanti, garantiti grazie al contributo di associazioni e volontari (su tutti il piedibus, dalla storia ormai più che longeva). Fra le novità, il doposcuola dal taglio sportivo attivato a partire da settembre.
Allargando il campo a tutte le necessità, è stato annunciato infine l'arrivo di un secondo assistente sociale a disposizione del Comune a tempo pieno. Questo consentirà di gestire al meglio tutte le incombenze che non sono poche, tenendo conto fra l'altro che Missaglia è l'unico ente dell'Ambito che si occupa di una gestione in proprio della tutela minori.
''E' stato avviato un confronto fra gli asili per cercare di favorire una reciproca collaborazione, anche per abbattere, ove possibile, i costi fissi che ciascuno deve sostenere'' ha detto l'esponente della giunta missagliese riferendosi alle scuole materne di Missaglia, Maresso e Lomaniga, tutte presiedute dal parroco don Carlo Pirotta. Un elemento quest'ultimo che consente di poter fare riferimento ad un unico soggetto, tenendo conto ovviamente dell'eterogeneità delle tre proposte che, stante anche il numero di nascite sempre in calo, nel prossimo recente futuro dovranno affrontare non poche difficoltà, dovute in primis alle minori entrate legate alle rette.
L'assessore all'istruzione Diego Benfatto
Un secondo problema evidenziato da Benfatto riguarda la scuola primaria di Maresso. A questo proposito è stato aperto un confronto con l'istituto comprensivo Rita Levi Montalcini di Missaglia per fare il punto sul futuro del plesso di Via Madonnina. Per l'anno scolastico 2023/2024 si è raggiunto il numero minimo di iscrizioni necessarie per costituire una classe prima, ma dando uno sguardo ai dati sulla natalità degli ultimi anni, si rischia di non giungere ad un numero adeguato di alunni, se la scuola continuerà a rappresentare un riferimento unicamente per i bambini maressesi.
''Stiamo cercando di capire come variare l'offerta per rendere il plesso attrattivo per l'intero territorio, senza limitarlo a semplice scuola di frazione'' ha aggiunto l'assessore all'istruzione che si è poi soffermato sulla questione relativa all'educativa scolastica/Retesalute, balzata alle cronache in queste settimane a seguito del cambio dello storico gestore, con i conseguenti disagi per alunni e famiglie, oltre che per gli stessi educatori. ''Per fortuna da qualche anno abbiamo introdotto un progetto denominato Gears che prevede un'assistenza a gruppi. Questo consente di migliorare l'inclusione riducendo anche i costi'' ha detto Benfatto, motivando quindi i minori disagi patiti a livello singolo dagli alunni missagliesi nell'ambito del caos che ha investito tutti i comuni dell'Ambito di Merate proprio in queste settimane. A proposito di Retesalute, il direttore Luca Rigamonti - come ha precisato il sindaco Paolo Redaelli durante la seduta di martedì sera - sarà chiamato a presenziare al prossimo consiglio in programma nel mese di aprile per presentare il rilancio dell'asp, sulla scorta di quanto avvenuto in altri comuni nelle scorse settimane.
Benfatto ha sottolineato poi la conferma - nell'anno in corso - di alcuni progetti scolastici importanti, garantiti grazie al contributo di associazioni e volontari (su tutti il piedibus, dalla storia ormai più che longeva). Fra le novità, il doposcuola dal taglio sportivo attivato a partire da settembre.
Allargando il campo a tutte le necessità, è stato annunciato infine l'arrivo di un secondo assistente sociale a disposizione del Comune a tempo pieno. Questo consentirà di gestire al meglio tutte le incombenze che non sono poche, tenendo conto fra l'altro che Missaglia è l'unico ente dell'Ambito che si occupa di una gestione in proprio della tutela minori.
G. C.