Missaglia, fondi PNRR per riqualificare le scuole: in consiglio vedute ancora distanti
Bruno Crippa, capogruppo di Più Missaglia
''Siamo rimasti fuori di pochissimo dalla graduatoria, ma abbiamo saputo che Regione Lombardia ha messo a disposizione ulteriori risorse per finanziare i progetti. Siamo dunque in attesa di una risposta ufficiale per capire come eventualmente procedere'' ci ha detto un fiducioso sindaco Paolo Redaelli, specificando che inizialmente il bando era di carattere regionale, confluito poi nel Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza. La stima dei costi per quel che riguarda la palestra della primaria è ben più onerosa di quella di Maresso: si parla di 1 milione di euro, necessari per una riqualificazione complessiva della struttura, utilizzata anche da alcune società sportive locali e non solo dagli studenti.
Nell'ambito del PNRR, il Comune di Missaglia ha poi inviato negli scorsi mesi una duplice richiesta di finanziamento relativa alla scuola media Leonardo da Vinci e alla parte vecchia della primaria Teodoro Moneta. Si tratta di progetti importanti che prevedono ciascuno una spesa superiore ai 4milioni di euro e per i quali sino ad oggi, non vi è alcuna conferma sulla possibilità di ottenere contributi. Entrambe le opere figurano infatti in graduatoria, ma non finanziabili. Anche in questo caso la speranza è che dallo Stato giungano ulteriori indicazioni in merito; ad ogni modo sembra difficile che la stiuazione possa sbloccarsi nel breve periodo.
Della questione si è discusso l'altra sera in consiglio comunale, quando l'assessore esterno al bilancio Luigi Magni ha illustrato le
Marta Casiraghi, capogruppo di Centrodestra Unito
''Non era forse meglio pensare ad un nuovo unico polo scolastico?'' si è chiesta l'esponente della minoranza, imputando agli avversari una scarsa capacità di programmazione politica e esprimendo non poche perplessità sulla tendenza quasi ossessiva degli enti a sfruttare il PNRR, come se non vi fossero altri strumenti per finanziare la realizzazione di opere.
Le ha risposto il capogruppo di Più Missaglia, Bruno Crippa. Delegato proprio a questa partita, l'ex sindaco ha innanzitutto fatto notare che sono parecchi i finanziamenti al PNRR già assegnati al Comune, manna dal cielo per non ricorrere a mutui.
Sul tema specifico delle scuole, Crippa a sua volta ha chiesto: ''cosa ce ne facciamo degli attuali immobili se decidiamo di costruire un nuovo polo scolastico?'' la domanda dell'esponente della maggioranza, convinto della strategia perseguita dall'attuale amministrazione. ''Per una nuova scuola fra l'altro, le risorse richieste sarebbero ben più onerose di 4milioni di euro''.
Anche su questo punto le posizioni dei due gruppi si sono mostrate distanti e inconciliabili.
G. C.