Gandhi: lezione 'sul campo' con la Protezione Civile per gli studenti
Giornata speciale per gli alunni e le alunne delle classi quarta - sezioni A e B - dell'Istituto Gandhi di Besana Brianza.
Nella mattinata di lunedì 3 aprile gli studenti hanno concluso il loro percorso di formazione con la Protezione Civile. Al posto di trascorrere una normale giornata "sui banchi" di scuola, sono stati impegnati in una serie di attività volte a risolvere situazioni di emergenza.
Un'esercitazione pratica che è giunta a conclusione del corso di base per i volontari di Protezione Civile che i ragazzi e le ragazze delle classi quarte dell'indirizzo amministrativo hanno frequentato a partire già dallo scorso anno 2022.
"Sono stati organizzati quattro scenari di rischio diversi dove i volontari di Protezione Civile possono essere chiamati ad operare" spiega Maria Grazia Rota, una delle volontarie impegnate nel corso di formazione. I quattro scenari sono stati predisposti nella zona esterna all'edificio della scuola, nello spazio destinato alle attività di atletica.
Fra le diverse attività che gli studenti hanno realizzato vi è stato il montaggio e lo smontaggio di una tenda da campo, struttura destinata ad accogliere eventuali persone sfollate a seguito di una calamità o di una emergenza, il riempimento di sacchetti di sabbia al fine di contenere eventuali esondazioni o cedimenti di argini di torrenti, l'uso di una motopompa per liberare dall'acqua eventuali aree o locali sommersi in scenari di rischio idrogeologico, l'utilizzo di una radio trasmittente facendo attenzione a seguire delle modalità di comunicazione particolari, secondo le linee guida della Protezione Civile e ancora una simulazione di un intervento di antincendio in un contesto boschivo.
Una serie di esercitazioni che hanno avuto un certo grado di complessità e che per la loro predisposizione hanno richiesto la collaborazione di diversi gruppi locali della Protezione Civile, fra i quali quelli di: Besana in Brianza, Sovico Macherio, Cogliate, Concorezzo, Burago e Lissone.
"Si è trattato dell'esercitazione pratica conclusiva del corso base di volontario di Protezione Civile" spiega Rota proseguendo: "è la prima volta che il corso base volontario di protezione civile è rivolto a studenti delle scuole superiori nella Provincia di Monza e Brianza. Il corso è stato realizzato in parte con la formazione a distanza e in parte in presenza".
Un periodo formativo che si renderà utile agli studenti e alle studentesse per due motivi. Il primo riguarda la possibilità di acquisire 16 crediti di alternanza scuola lavoro utili al loro percorso scolastico. Il secondo concerne, per loro, la possibilità di iniziare un'attività di volontariato vera e propria fra le fila della Protezione Civile.
"Gli studenti - chiarisce Rota - quest'anno compiono la maggiore età e con l'attestato che hanno ottenuto possono aderire ai gruppi di Protezione Civile, possono diventare volontari a tutti gli effetti e in tutto il territorio nazionale".