Accadeva 30 anni fa/90 febbraio '93: Missaglia, brucia aereo. Nuova Giunta a Casatenovo. Preservativi disseminati in paese

Nella già lunga e combattuta vertenza per il campo volo di Cascina Caparra si inserisce un fatto grave, l'incendio di un velivolo di traino degli alianti. L'aereo era parcheggiato da due giorni, cioè dalle 16 di domenica, al termine della giornata per l'imminente oscurità. Dunque martedì 2 febbraio era da 36 ore inattivo. Si tratta di un Comanche 250 di proprietà della volovelistica Alta Brianza. L'apparecchio, il cui compito è quello di trainare in quota gli alianti per il cosiddetto "volo a vela", finisce semidistrutto dalle fiamme nonostante il rapido intervento dei vigili del fuoco. Era parcheggiato all'esterno dell'hangar (da demolire perché abusivo) , lontano dalla strada, nei pressi della pista. L'origine resta un mistero. Ma alimenta le già roventi polemiche a Missaglia.

L'incendio del velivolo a Cascina Caparra

Nessuna novità è perfetta. Lo diceva Cicerone e lo hanno ribadito i deputati di Montecitorio che sono riusciti finalmente ad approvare la legge per l'elezione diretta del sindaco. La riforma Segni e il conseguente referendum diventa pratica concreta. Tre mesi di dibattito in Commissione, tre settimane di scontri in Aula e oltre seicento votazioni su singoli articoli e emendamenti. Ma ora la legge è passata al Senato. Dc, Psi e Psdi sono favorevoli, Pds astenuto, Lega e Rifondazione comunista per ragioni diverse, contrari. Se passa anche al Senato i cittadini voteranno direttamente il sindaco anziché il partito che poi con accordi interni e alleanze sceglie il primo cittadino. Una rivoluzione. Non sempre positiva. Resta il turno unico fino a 15mila abitanti con una scheda su cui votare il sindaco o la lista a lui collegata. Al momento la legge prevede consigliature di 4 anni e non 5 e solo due mandati consecutivi. Senza modifiche molti sindaci del territorio rischiano di non potersi più candidare. Nella Brianza i sindaci restano in carica molto a lungo. Qualche esempio (al 1993): Armando Villa, Verderio Superiore, 38 anni; Valentino Pelucchi, Viganò, 27 anni; Eugenio Mascheroni, Montevecchia, 24 anni; Vittorio Cazzaniga, Monticello, 23 anni.

Dopo settimane di bagarre e trattative più o meno sommerse finalmente la crisi politica a Casatenovo trova una soluzione: il sindaco Angelo Perego sottopone a Dc, Psi e Pri un programma di legislatura che trova il consenso di Andrea Viscardi capogruppo del Psi che esprime parole di compiacimento per i temi proposti dal Sindaco: maggiore trasparenza, informatizzazione degli uffici, poliambulatorio all'Inrca con possibile sede del Not il nucleo operativo tossicodipendenze e forti investimenti nel settore idrico e stradale.

Angelo Perego, sindaco di Casatenovo

Mattoni come azioni sociali per il centro della Colombina. L'iniziativa è di un gruppo di residenti nella località: un'azione sociale da centomila lire per partecipare alla vita dell'associazione e usufruire del centro per iniziative sociali e familiari. Federico Pennati, responsabile del gruppo ha spiegato l'iniziativa durante la serata del 19 febbraio a villa Facchi. Da dieci anni la Colombina chiede un centro sociale ma nonostante le richieste a comune, provincia e ministero, finanziamenti non ne sono giunti. Il preventivo per il centro è di 100 milioni e al momento nelle casse dell'associazione ce ne sono una ventina frutto di tante iniziative popolari.

 

La grande crisi della Democrazia Cristiana non sembra aver ancora lambito le sponde lecchesi. Le difficoltà del leader Cesare Golfari, rimasto impigliato nell'indagine Mani Pulite ha cambiato l'organigramma del partito che ha governato il lecchese in quasi tutti i comuni della (futura) provincia dal dopoguerra al 1993. Mino Martinazzoli, nuovo segretario nazionale ha lanciato la campagna tesseramenti con la speranza di ridare ossigeno allo scudocrociato. E nel lecchese la campagna dà buoni risultati: quasi tremila iscritti. Soddisfatto il segretario provinciale Antonio Rusconi e soddisfatti i dirigenti Domenico Galbiati di Casatenovo e Luca Stucchi di Merate.

Da sinistra in senso orario Virginio Rognoni, Cesare Golfari, Domenico Galbiati, Luca Stucchi e Antonio Rusconi

Un viaggio a ritroso nel tempo. Ecco la classifica dei dischi più venduti (sì, 30 anni fa c'erano ancora i famosi 45/33 giri in vinile.

Ed ecco una bella immagine degli attori della Compagnia teatrale "San Giorgio" di Casatenovo, scattata al termine di uno spettacolo a Missaglia.

 Dopo 57 giorni la crisi politica a Casatenovo si risolve con la nomina degli assessori. Ma sul tavolo c'è una grana non da poco: per rispettare la legge l'Amministrazione aveva emesso una ventina di ordini di demolizione per caseggiati e ricoveri agricoli costruiti abusivamente nel corso degli ultimi 50 anni. La rivolta dei proprietari è durissima. Ma la legge è legge: gli edifici sono stati costruiti su aree che il piano regolatore da sempre classifica come agricole quindi neanche la richiesta di aiuto a Confagricoltori può servire.

Il 16 febbraio, come si diceva, Angelo Perego presenta al Consiglio comunale si suoi assessori. Che il Pds per bocca di Alfonso Galbusera chiede di mandare subito a casa. Come? Con una telefonata in Municipio. Duecento lire (l'allora scatto telefonico o il costo del gettone) per invitare la nuova Giunta a farsi da parte: "Se pensi che Casatenovo possa essere governata meglio, con metodi e volti nuovi, dillo anche a loro: telefona in Municipio".

La giunta di Casatenovo e sotto Alfonso Galbusera

Un misterioso burlone - se così si può dire - si diverte da qualche giorno a disseminare per Casatenovo preservativi, per lo più mai usati. Li lancia sui balconi, nei giardini, li appende ai rami bassi degli alberi, li lascia fuori dalle saracinesche dei negozi assieme a pagine di giornali pornografici.

Un negozio nel cuore di Barzanò dopo aver chiuso i battenti

Il 19 sera sempre a Casatenovo viene approvato il nuovo piano commerciale. La cittadina si candida a diventare il polo della grande distribuzione per l'intero circondario. Due i supermercati previsti: quello a Cascina Levada e quello che nascerà dall'ampliamento della cooperativa di consumo "Lavoratori della Brianza", conosciuta anche come ex spaccio Vismara. Grande preoccupazione tra i dettaglianti. Nel 1992 a Casatenovo hanno chiuso 4 negozi.

Finale tra le risate per la rassegna "Tuttointeatro" organizzata dal gruppo "Amici di Giuliano" al teatro di villa Cioja a Missaglia. Protagonisti gli attori della compagnia "I matei" di Viganò, che hanno presentato la commedia "Mogli al mare, mariti in città".

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.