Casatenovo: inaugurata la nuova gestione di Villa Mariani a cura di Piccoli Idilli

Un pomeriggio all'insegna dei festeggiamenti quello di domenica 16 aprile a Villa Mariani, a Casatenovo, e che ha segnato l'inizio di una ''nuova era'' per l'Auditorium Graziella Fumagalli, grazie ad una nuova gestione affidata alla compagnia teatrale Piccoli Idilli.

Il taglio del nastro domenica pomeriggio a Villa Mariani.
In primo piano da sinistra il consigliere Enrica Baio, Filippo Ughi e il sindaco Filippo Galbiati

Ad aprire l'iniziativa pomeridiana, le parole del primo cittadino Filippo Galbiati, che si è detto entusiasta di poter riaprire al pubblico un luogo così importante per la cittadinanza nell'ambito dell'arte e della cultura.

Da destra don Antonio Bonacina, il sindaco Filippo Galbiati e il consigliere Fabio Crippa

''Villa Mariani è un luogo centrale nell'ambito artistico per il nostro territorio e per il comune di Casatenovo, in primis perchè dedicato alla missionaria Graziella Fumagalli, una persona che ogni casatese porta nel cuore'' ha affermato il sindaco, presente insieme a molti assessori e consiglieri. ''Le precedenti amministrazioni sono state lungimiranti quando hanno deciso di acquisire la proprietà di questa splendida villa, e noi abbiamo il dovere di valorizzarla al meglio'' ha continuato, ricordando i vari progetti che il comune sta portando avanti per quanto riguarda la valorizzazione del territorio, ad esempio con Villa Facchi, destinata alle politiche giovanili, e Villa Farina dedicata invece all'associazione Terza Età.

Marco Cazzaniga, direttore della Scuola di Musica Antonio Guarnieri

Come ha spiegato il sindaco, il nuovo progetto di Villa Mariani è frutto di un lavoro di sistemazione della struttura che ha portato a stringere un rapporto intenso con la squadra di Piccoli Idilli, realtà che se ne è aggiudicata la gestione dopo aver partecipato al bando pubblicato sul finire dello scorso anno dal Comune di Casatenovo.
''La volontà di tutti noi è quella di proporre iniziative di un certo livello culturale, puntando anche alla collaborazione con il Consorzio Villa Greppi, così come con la Scuola di Musica Antonio Guarnieri e con tutte le associazioni del territorio'' ha concluso Galbiati.

A destra il direttore artistico Filippo Ughi

Dopo la cerimonia del taglio del nastro, accompagnata dagli applausi dei presenti, i cittadini e le autorità si sono diretti all'interno dell'auditorium, dove si è tenuta una breve presentazione della compagnia teatrale Piccoli Idilli che si occupa di produzione di manifestazioni teatrali, spettacoli e laboratori, a cura del direttore artistico Filippo Ughi.

''La nostra realtà è piccola ma estremamente dinamica e aperta alle nuove esperienze'' ha esordito Ughi, molto emozionato. ''Per noi il teatro simboleggia la volontà di cambiare qualcosa dentro di noi, e cerchiamo di farlo quotidianamente con i laboratori e i corsi che proponiamo alla cittadinanza''.

Piccoli Idilli infatti, è un vero e proprio luogo artistico, dove ognuno può trovare uno spazio sicuro all'interno del quale mettersi in gioco, pensando alla cultura non come a qualcosa che ci viene insegnato "dall'alto", bensì intendendolo come un processo che si sviluppa nella collaborazione e scoperta reciproca.

Tra le iniziative che la compagnia teatrale nata nel 2006 propone, interessante ricordare il laboratorio teatrale multietnico, il corso di lettura per l'infanzia e il progetto portato avanti presso l'istituto tecnico Viganò di Merate.
In seguito alla presentazione, Ughi si è occupato di introdurre la lettura a cura di alcuni membri della compagnia che si sarebbe tenuta di lì a poco.

Come ha spiegato, l'obiettivo era quello di omaggiare la missionaria Graziella Fumagalli con la messa in scena di alcune pagine del libro a lei dedicato ''Ho nascosto il mio volto - Graziella Fumagalli medico e testimone con la vita in Somalia'' scritto da Paolo Brivio.
Un momento molto intenso, che è stato in grado di attirare l'attenzione di tutti i presenti, emozionati dal trasporto che gli attori hanno messo nella lettura del brano.

Prima dell'esibizione della scuola di musica Antonio Guarnieri del Consorzio Villa Greppi, che ha preso il via poco dopo le 17, anche il parroco don Antonio Bonacina ha voluto dedicare un pensiero al nuovo progetto. ''Quando otto anni fa sono arrivato a Casatenovo, mi chiedevo come sarebbe andata la vita in questa comunità'' ha esordito il parroco. ''Nonostante la paura iniziale, qui ho trovato persone che hanno voglia di mettersi in gioco e aiutare il prossimo, e sono sicuro che anche la compagnia teatrale Piccoli Idilli vivrà la medesima esperienza, sentendosi accolta'' ha affermato tra gli applausi dei presenti.

Spazio dunque all'esibizione musicale, a cura degli studenti della scuola Guarnieri. ''In questo luogo la cultura è di casa, e sono convinto che si sarà lo spazio adatto per creare un rapporto di collaborazione tra le realtà artistiche della zona'' ha affermato il direttore Marco Cazzaniga.
Il pomeriggio dunque, è proseguito all'insegna della musica e dell'arte ed è terminato con un aperitivo in compagnia.
S.L.F.
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