Impegno comune per Dolzago: il territorio al centro del terzo incontro pubblico
Presso la biblioteca civica Ennio Morricone si è svolta martedì la terza serata di approfondimento promossa dalla lista civica Impegno comune per Dolzago, parte di un ciclo di incontri organizzati con la volontà di avvicinare i cittadini all'amministrazione locale, per comprenderne tutti i suoi aspetti.
"La volontà è quella di approfondire aspetti della vita comunale, di carattere anche tecnico, che potrebbero risultare complessi ma che sono fondamentali per una partecipazione attiva e consapevole alla vita del paese. Crediamo possa essere utile per rafforzare il senso di comunità" ha detto il vicesindaco Alessandro Corti in apertura di serata.
"La volontà è quella di approfondire aspetti della vita comunale, di carattere anche tecnico, che potrebbero risultare complessi ma che sono fondamentali per una partecipazione attiva e consapevole alla vita del paese. Crediamo possa essere utile per rafforzare il senso di comunità" ha detto il vicesindaco Alessandro Corti in apertura di serata.
Da sinistra il vicesindaco Alessandro Corti e Stefano Fregonese, ospite della serata
Ospite dell'incontro Stefano Fregonese, architetto e urbanista, che ha approfondito con i presenti le linee di indirizzo e programmazione della pianificazione territoriale di Regioni, Province, fino a giungere al livello comunale. "Certamente questo è un argomento piuttosto tecnico, ma comprendere come avviene la pianificazione territoriale è importante perché i diversi strumenti urbanistici di cui gli enti territoriali dispongono hanno poi un'influenza diretta sul nostro territorio, ne disciplinano gli elementi di tutela, i vincoli e i servizi pubblici" ha spiegato il relatore in apertura della serata, ringraziando i membri della lista per l'invito.
Guardando al piano territoriale regionale, sono stati evidenziati gli obiettivi del sistema metropolitano lombardo d'interesse per il comune: si punta a riequilibrare il territorio attraverso forme di sviluppo sostenibili dal punto di vista ambientale, tutelare i corsi d'acqua quale risorsa fondamentale, ridurre la congestione del traffico privato potenziando il trasporto pubblico e applicare modalità di progettazione integrata tra paesaggio urbano, periurbano, infrastrutture e grandi insediamenti a tutela delle caratteristiche del territorio, di cui ne si valorizza il valore culturale e paesistico.
"In quest'ottica si inserisce il piano territoriale di coordinamento provinciale, il PTCP, definendo gli indirizzi strategici per le politiche e le scelte di pianificazione territoriale e paesaggistica a livello sovracomunale, e il PGT, il piano di governo del territorio di competenza comunale, strumento importantissimo proprio per la sua pluridisplinarietà, di natura strategica e operativa" ha aggiunto, introducendo i principi della pianificazione a livello comunale.
Il piano di governo del territorio si occupa della tutela dell'ambiente, valorizza il paesaggio dei nostri comuni, riqualifica infrastrutture, aree e servizi, mirando ad un adeguamento energetico. Negli ultimi anni si guarda sempre più alla creazione di piani e programmi sostenibili. La valutazione ambientale strategica, VAS, introdotta a livello europeo, rappresenta un'opportunità importante per un nuovo modello di pianificazione sostenibile, considera infatti tutti i possibili elementi che confluiscono sull'ambiente, analizzando i singoli aspetti ne individua criticità esistenti e future.
Il piano di governo del territorio si occupa della tutela dell'ambiente, valorizza il paesaggio dei nostri comuni, riqualifica infrastrutture, aree e servizi, mirando ad un adeguamento energetico. Negli ultimi anni si guarda sempre più alla creazione di piani e programmi sostenibili. La valutazione ambientale strategica, VAS, introdotta a livello europeo, rappresenta un'opportunità importante per un nuovo modello di pianificazione sostenibile, considera infatti tutti i possibili elementi che confluiscono sull'ambiente, analizzando i singoli aspetti ne individua criticità esistenti e future.
"È un momento partecipativo importante che nell'approvazione del piano coinvolge diversi soggetti, utili per il confronto sui contenuti. L'amministrazione mette le sue componenti politiche e tecniche, le associazioni di cittadini le diverse prospettive, culturali, sportive, ambientaliste, di volontariato e infine i soggetti privati sono chiamati ad esprimere la propria opinione. È infatti utile ricordare che vi è un primo momento di incontro in cui viene presentata la bozza, accompagnata dalla valutazione ambientale strategica. Prima dell'adozione in consiglio comunale si apre poi un'assemblea pubblica che ne esplicita i contenuti.
Una volta adottato si apre la fase delle osservazioni, in cui chiunque può presentare proposte di modifica" ha aggiunto, ricordando l'importanza di conoscere questi strumenti in modo da partecipare attivamente alla vita comunale, e dunque contribuire alla miglior gestione del territorio.
Sa.A.