Il Gandhi ospita il 27/04 Gian Luca Favetto, poeta e scrittore
Gian Luca Favetto
L'autore incontrerà gli alunni in aula magna e dialogherà con loro sul tema della poesia e dell'incontro con l'altro, perché come lui stesso scrive ''la poesia è una questione di sguardo e di postura e non tanto un sistema per andare a capo dopo otto, undici, quattordici sillabe, quanto un modo di stare di fronte al tempo e alle cose, e di accogliere entrambi''.
La poesia quindi come una mappa di storie, un racconto di geografie. Attraverso lingue, paesaggi e persone Gian Luca Favetto unisce nel suo libro vita e scrittura, guidando i giovani lettori e i loro insegnanti in un percorso in cui la poesia e la letteratura danno forma e direzione al vivere. Dai libri trovati in casa, a quelli inseguiti, alle storie sognate, ogni incontro diventa un bagaglio necessario per la comprensione di come stare di fronte al mondo. Si incontrano così Omero e i lirici greci, Pavese, Montale, Hemingway, la Yourcenar e Karen Blixen, insieme a Whitman, Byron, Shelley e Keats, e poi Rilke e Pollock, Chagall e Villon, L'attimo fuggente e 2001 Odissea nello spazio, Bolaño, Vignot e Wlliam Shakespeare.
Gian Luca Favetto è scrittore, giornalista, drammaturgo. Collabora con La Repubblica, RadioRai e RAITre.
Ha ideato il progetto web Interferenze fra la città e gli uomini e il progetto mostra Il teatro del mondo con Leandro Agostini.
Gli ultimi lavori teatrali sono: Fausto Coppi. L’affollata solitudine del campione prodotto dal Teatro Stabile di Torino, Atlante del Gran Kan con la regia di Sergio Maifredi, Le radici davanti con Saba Anglana e Fabio Barovero, Per questo sono qui, per andare con Federico Sirianni.
Ha pubblicato sette raccolte di poesia La collina delle streghe (Italscambi), Il buio e la memoria (Italscambi), L’ultima meraviglia (Genesi), Il versante accogliente dell’ombra (Marcos y Marcos), Mappamondi e corsari (Interlinea), Il viaggio della parola (Interlinea) e Dell'infinito amore (Interlinea).
In prosa, i primi libri sono i racconti Chiunque va a piedi è sospetto (Marcos y Marcos), il romanzo Tommaso Torelli, inseguitore (Marcos y Marcos) e il saggio Hemingway (Paravia). Con Mondadori ha pubblicato A undici metri dalla fine, Se vedi il futuro digli di non venire, Italia provincia del Giro e La vita non fa rumore. Per Edizioni Ambiente è uscito La stanze di Mogador, per Manni Diventare pioggia, per Laterza Se dico radici dico storie, per Effatà Un’estrema solitudine, per 66thand2nd Il giorno perduto. Racconto di un viaggio all’Heysel scritto con Anthony Cartwright.
Gli ultimi titoli sono Premessa per un addio (NN), Qualcosa che s’impara (NN), Si chiama Andrea (66thand2nd), Attraverso persone e cose. Il racconto della poesia (ADD) e Bjula delle betulle (Aboca edizioni).
Ha ideato il progetto web Interferenze fra la città e gli uomini e il progetto mostra Il teatro del mondo con Leandro Agostini.
Gli ultimi lavori teatrali sono: Fausto Coppi. L’affollata solitudine del campione prodotto dal Teatro Stabile di Torino, Atlante del Gran Kan con la regia di Sergio Maifredi, Le radici davanti con Saba Anglana e Fabio Barovero, Per questo sono qui, per andare con Federico Sirianni.
Ha pubblicato sette raccolte di poesia La collina delle streghe (Italscambi), Il buio e la memoria (Italscambi), L’ultima meraviglia (Genesi), Il versante accogliente dell’ombra (Marcos y Marcos), Mappamondi e corsari (Interlinea), Il viaggio della parola (Interlinea) e Dell'infinito amore (Interlinea).
In prosa, i primi libri sono i racconti Chiunque va a piedi è sospetto (Marcos y Marcos), il romanzo Tommaso Torelli, inseguitore (Marcos y Marcos) e il saggio Hemingway (Paravia). Con Mondadori ha pubblicato A undici metri dalla fine, Se vedi il futuro digli di non venire, Italia provincia del Giro e La vita non fa rumore. Per Edizioni Ambiente è uscito La stanze di Mogador, per Manni Diventare pioggia, per Laterza Se dico radici dico storie, per Effatà Un’estrema solitudine, per 66thand2nd Il giorno perduto. Racconto di un viaggio all’Heysel scritto con Anthony Cartwright.
Gli ultimi titoli sono Premessa per un addio (NN), Qualcosa che s’impara (NN), Si chiama Andrea (66thand2nd), Attraverso persone e cose. Il racconto della poesia (ADD) e Bjula delle betulle (Aboca edizioni).
