Molteno: via libera per la CER e approvata la Tari in riduzione

Approvazione unanime del consiglio comunale di Molteno, dell'atto di indirizzo relativo all'adesione al primo bando regionale per la realizzazione della comunità energetica rinnovabile (CER).

"Abbiamo conferito l'incarico a una società per confezionare la proposta da presentare in Regione Lombardia'' ha spiegato il sindaco Giuseppe Chiarella. ''Sono state fatte due riunioni: una con le aziende e l'altra aperta a tutti, per illustrare cosa sia la CER e quali siano i suoi benefici. Bastano due soggetti per costituirla ma non si realizza appieno la finalità della comunità energetica: si può aderire nel corso del tempo, così come ci si può staccare. Sono già pervenute manifestazioni di interesse da parte di aziende, parrocchia e da alcuni cittadini. Confidiamo che nelle prossime settimane ci sia una partecipazione maggiore. Lo statuto della CER, qualora concretizzato, verrà sottoposto al consiglio comunale. Prima di formalizzare lo statuto, faremo una riunione pubblica perché sarebbe bello che partecipino diverse rappresentanze della comunità per fare in modo che sia maggiormente condiviso".

Nella proposta da presentare in Regione sarà presente un censimento degli impianti di produzione di fotovoltaico sul territorio.
Il capogruppo di minoranza Giusi Corti ha sollecitato l'amministrazione a "sensibilizzare di nuovo la popolazione e coloro che hanno già realizzato un impianto fotovoltaico per incentivarli a questa partecipazione. Credo che in questo modo potremmo allargare la platea di coloro che sono interessati".

Nel consiglio comunale di venerdì 21 aprile sono state approvate anche le tariffe della tassa sui rifiuti (Tari): "É la prima volta che, anche se non di molto, le tariffe diminuiscono. Ad esempio, in una famiglia con due componenti si passa da 121 euro a 118 euro, mentre con 5 componenti si passa da 237 euro a 230 euro. Gli euro in più che si pagano con l'Irpef vengono compensati con quelli in riduzione della Tari" ha specificato il primo cittadino. La minoranza, sul punto, si è astenuta.

Approvata infine all'unanimità la convenzione per la gestione associata del centro servizi territoriale e della rete informativa sovra comunale 2023-2027. "L'accordo è con il centro che fornisce servizi informatici. I comuni piccoli non hanno un ufficio che si occupa della parte informatica e così ci affidiamo all'ufficio provinciale. Non ci sono modifiche rispetto alla precedente, se non nel costo in aumento che ora è di 1.683 euro annui".
M.Mau.
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