Oggiono, Bachelet: esperienza Eramus+ per 13 studenti e l’istituto celebrerà l'Europa

Dal 16 al 23 aprile dieci studenti delle classi seconde di diversi indirizzi dell'istituto (Liceo Linguistico, Liceo Scientifico, Liceo Scientifico Sportivo e Liceo delle Scienze Applicate) hanno beneficiato di una borsa di studio che ha permesso loro di fare un'esperienza di grande valore formativo in Polonia. I ragazzi sono stati ospiti del Liceo Ogólnokształcące im. M. Kopernika della città di Łódź, dove hanno potuto seguire lezioni di lingua inglese e partecipato a diversi workshop formativi (laboratorio della realtà virtuale presso la Technical University di Łódź, laboratorio teatrale e della comunicazione interpersonale, laboratorio di arte e comunicazione).

"Gli studenti hanno potuto confrontarsi con un sistema scolastico nuovo, riconoscendone analogie e differenze rispetto al modello scolastico italiano. Hanno inoltre conosciuto alcuni aspetti artistico-letterari della Polonia, così come della storia della sua capitale Varsavia e della città di Łódź che li ha ospitati - ha riferito la professoressa Cinzia Romano, docente di inglese e coordinatrice Erasmus+ - Oltre alle lezioni con i docenti della scuola polacca, hanno svolto numerose attività extrascolastiche, come la visita guidata della città di Varsavia, la visita al museo del tessile e degli edifici storici di Łódź. Il riscontro degli studenti alla fine della mobilità è stato positivo: gli studenti sono ritornati entusiasti e desiderosi di partire per nuove mete".
Uno dei tanti commenti e più comuni tra gli studenti è stato su questa linea: "Non ho mai fatto così tante amicizie e così tante esperienze in una settimana come durante questa mobilità formativa".
Ogni studente è stato ospitato da una famiglia polacca e ha vissuto con loro, condividendo abitudini quotidiane, cibi tipici e diverse esperienze ricreative.

Nello stesso periodo, ma per due settimane, dal 16 al 30 aprile, altre due studentesse, Emanuela Cifariello, proveniente della classe 3° del Liceo Linguistico e Neva Michetti, proveniente dalla classe 4° del Liceo Scientifico Indirizzo Sportivo, hanno svolto la loro esperienza formativa di mobilità individuale dedicata al tema dell'imprenditorialità. Sono state ospiti nella stessa città di Łódź, dove il liceo ha offerto loro un percorso dedicato alle competenze digitali, alla comunicazione interpersonale, al team working e alle competenze manageriali.

"Le studentesse hanno inoltre preso parte a delle lezioni dedicate all'orientamento lavorativo (career guidance / career counseling). Al percorso specifico sono state aggiunte attività per il potenziamento linguistico e le competenze interculturali (lezioni di lingua inglese di livello avanzato, visite guidate e workshops presso teatri/gallerie d'arte locali) - ha aggiunto la docente Romano - L'esperienza non è stata valutata positivamente solamente per lo sviluppo di conoscenze e competenze relative agli obiettivi specifici della mobilità, ma anche per lo sviluppo di diverse soft skills (autonomia, spirito di adattamento, gestione delle criticità, spirito di iniziativa, creatività, relazione interpersonale)".

Lunedì 1 maggio, infine, è partito un altro studente per la Germania, Omar Laze, della classe quinta del Liceo scientifico, un altro tra i nostri migliori studenti. È appena arrivato in Germania per iniziare la sua nuova esperienza formativa, ospite in famiglia e del Gymnasium della città di Lohmar.
"È appena arrivata una sua foto in cui si leggono chiare l'espressione di felicità, la motivazione e l'entusiasmo - ha commentato la professoressa - Sono queste che ci contagiano e ci spingono a continuare e a fare sempre meglio. Il gruppo Erasmus del Bachelet celebra così l'Europa e continua a lavorare per creare opportunità per il futuro dei suoi studenti".

L'intero istituto, come accennavamo in apertura, festeggerà la data che segna l'anniversario della storica dichiarazione in cui l'allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman espose l'idea di una nuova forma di collaborazione politica in Europa per rendere impensabile la guerra tra le nazioni europee. La proposta di Schuman è considerata l'atto di nascita di quella che oggi è l'Unione europea.

Per la giornata dell'Europa, l'istituto organizza un appuntamento in mattinata, alle 9.15, in cui si farà il punto di un anno con Eramus+, mentre alle 11.15 sarà prevista l'inaugurazione della panchina dell'Europa.